GUARENTE COME UNO SCEICCO

Non ci voleva certo il mago Otelma e nemmeno la sfera dell’indovino per capire che il peggior sindaco d’Italia, il leghista Mario Guarente avesse avuto la furbata, perfino contro la crociata salviniana agli autovelox, di far pagare il deficit comunale ai suoi concittadini che per l’occasione, come già fatto con Pasquale Pepe, siamo sicuri lo ricambieranno con indicibili sberleffi ed una squallida manciata di voti. Ora la conferma del misfatto, ammesso che ce ne fosse bisogno, arriva dall’analisi di Facile.it e Assicurazione.it sulle violazioni al codice della strada e di cui Potenza vince per il 2022 il primato del miglior salasso sui poveri automobilisti con 3,7 milioni d’euro incassati ed una spesa pro capite di 67 euro, tanto per demistificare la favoletta del leghismo antitasse. Ora però con questa barca milionaria delle multe si doveva avere una città con standard europei e non già il terzo mondo che ogni giorno s’incontra in ogni sconfortato angolo che esista col verde giungla amazzonica e i rifiuti gustati dai topi, coi servizi pubblici disastrati e i lavori stradali dai tempi biblici. Canta Skinny:“Come uno sceicco degli altri me ne infischio, come uno sceicco”.