«SI PASSI DA INIZIATIVE SPOT ALLE INIZIATIVE STRUTTURATE»
Potenza: unibas, Calò sugli alloggi per i fuori sede
Il consigliere al Comune di Potenza di Noi con l’Itaia Piero Calò, membro della commissione “Unitown” – composta da rappresentanti del Comune di Potenza e dell’Università degli Studi di Basilicata e volta ad incrementare il tasso di attrattività dell’Ateneo lucano – focalizza la sua attenzione sugli studenti della Basilicata. «Gli studenti – afferma Calò – sono portatori di diritti e doveri inalienabili tra cui contributi allo studio, ai viaggi, ma anche agli alloggi. Lo stabilisce la carta dei diritti (e dei doveri) degli studenti che ho avuto modo di leggere in questi giorni, incuriosito da articoli di giornale che elogiavano un’associazione del terzo settore che metteva a disposizione degli alloggi gratis per gli studenti fuori sede». Ad onor di cronaca il consigliere comunale di Noi con l’Itaia fa implicito riferimento all’iniziativa promossa dalla Fondazione “Madre Teresa di Calcutta” di Potenza attraverso il progetto denominato “Accoglienza solidale” (il cui responsabile è Michelangelo Morelli) rivolto alle studentesse (i posti a disposizione per studenti non sono al momento disponibili) e che affronta di petto la questione della crisi abitativa sobbarcandosene, seppure in minima parte, la soluzione consentendo loro «di poter compiere il proprio percorso di formazione» senza troppe preoccuapazioni sul fronte del “caro affitti”, conosciuto da tempo in tutta Italia e che non esclude neppure il capoluogo lucano. «Tra i vari diritti, appunto – dichiara Calò – vi è la possibilità di ottenere per alcuni studenti fuori sede l’opportunità di un alloggio gratis, infatti le spese di alloggio, in molti casi, sono un vero e proprio problema ed ostacolo per gli studenti». «Lo “spunto” fornito da questa associazione pro-studenti fuori sede che vede protagonista la nostra citta – prosegue – mi spinge a richiamare la recente mozione votata alla Camera dalla maggioranza, unitariamente da Noi Moderati, Fratelli di Italia, Forza Italia e Lega». «Nella sua dichiarazioni di voto in favore della mozione di maggioranza – rimarca Calò – il deputato lucano Aldo Mattia ha richiamato le difficoltà di una parte importante della popolazione italiana, tra i quali gli studenti fuori sede, le cui famiglie hanno un reddito troppo alto per accedere alle residenze studentesche, ma troppo basso per accedere al mercato degli affitti e della proprietà». «In ragione di questo chiaro orientamento politico, in quanto consigliere di maggioranza – continua Calo – intendo promuovere, in collaborazione con i consiglieri e l’assessore del mio partito di appartenenza Noi con l’Italia, una analoga iniziativa consiliare perché si possa adottare in tempi rapidissimi una delibera, affinchè sia individuata una specifica posta finanziaria nella prossima legge di Bilancio che consenta di avviare a Potenza una sperimentazione nel senso voluto ed auspicato dalla mozione di maggioranza sopra citata». «Mi auguro – conclude il consigliere Calò – che tale iniziativa sia condivisa e supportata da tutto il Consiglio, poiché le finalità di tale finanziamento saranno molteplici, come ad esempio, la realizzazione di un sistema di formazione efficiente; lo sviluppo di capitale umano qualificato, il superamento di disuguaglianze sociali ed economiche, essere attrattori per studenti più meritevoli e promettenti e migliorare la competitività del sistema universitario a livello regionale»