POTENZA CAPITALE ITALIANA DEI GIOVANI, RAMUNNO: «FELICE DI SOSTENERE L’AMBIZIOSO PROGETTO»
Alla base del dossier di candidatura da presentare entro il 30 novembre vi è una grande attenzione per i temi ambientali. Entusiasta il Dg dell’ArpaB
Continua il viaggio di Potenza verso la sua candidatura a “Capitale italiana dei giovani 2024”. Un viaggio che ha risvegliato la voglia dei ragazzi di partecipare attivamente alla valorizzazione e sviluppo della città e che ha permesso loro di “sbizzarirsi” nell’avanzare proposte ed idee utili per la redazione del dossier di candidatura da inviare al Ministero. Ed è proprio con questa finalità che lo scorso 29 e 30 giugno nel centro storico del capoluogo di regione si sono tenuti i laboratori aperti a ragazzi di età compresa tra i 15 e i 30 anni, focalizzati sui temi dei giovani, del volontariato e dell’innovazione. Il dossier di candidatura ha come fulcro l’importante tema della sostenibilità ambientale ed etica nonchè tutti i temi dell’agenda 2030. Tutte le proposte dei ragazzi hanno alla base una grande attenzione per l’ambiente. Proposte molto interessanti che hanno entusiasmato anche il direttore generale dell’ArpaB, Donato Ramunno che contattato telefonicamente: «Sosteniamo la candidatura di Potenza Capitale Italiana dei Giovani 2024. Arpa Basilicata supporterà ufficialmente questo straordinario progetto, per i temi ambientali e di sostenibilità che il dossier di candidatura contempla. Il raggiungimento di questo traguardo è un obiettivo comune che, siamo convinti, potrà apportare benefici non solo alla città di Potenza ma a tutta la nostra amata regione. È un progetto ambizioso che ci ha entusiasmato fin dal- l’inizio e in cui crediamo fortemente». Il comitato “Verso Potenza Capitale Italiana dei Giovani 2024” nella persona del co- ordinatore Antonio Candela insieme agli Assessori Vittoria Rotunno e Fernando Picerno hanno incontrato Ramunno per condividere l’ambizioso progetto. Ambiente e giovani sono strettamente collegati e il progetto a cui si sta lavorando tiene in grande considerazione entrambi. Ogni iniziativa baderà all’impatto che questa avrà sull’ambiente circostante. L’organizzazione di un concerto, ad esempio, dovrà tenere conto di un servizio di raccolta differenziata efficiente, dell’uso di energia derivante quanto più possibile da fonti rinnovabili, laddove è previsto il servizio di food and beverage preoccuparsi di non utilizzare materiale plastico e comprare cibi a chilometro zero. Insomma tutta una serie di accorgimenti che offrono la possibilità di divertirsi senza però danneggiare l’ambiente. Il dossier di candidatura a “Capitale italiana dei giovani” dovrà essere presentato en- tro il 30 novembre dopodichè sarà presentato alla città. Il coordinatore del Comitato promotore, Antonio Candela, contattato ha affermato: «Ringrazio il dirigente ArpaB Donato Ramunno per aver sostenuto la candidatura e aver mostrato entusiasmo per il dossier che abbiamo realizzato. Tanti sono gli Enti e le associazioni giovanili che mostrano apprezzamento per il lavoro svolto. Qualsiasi sia l’esito, siamo felici del risultato rag- giunto. Non è stato facile ma alla fine siamo riusciti a riaccendere la voglia dei giovani di partecipare ad un progetto utile per la città. Le proposte inserite nel dossier saranno comunque realizzate, indipendentemente dalla vittoria e in base al budget a disposizione. Il lavoro svolto fornirà una linea guida e una visione anche per le prossime amministrazioni per il coinvolgimento attivo dei nostri giovani