LA MIOPIA PROGNOSTICA

Vale quest’oggi una domanda amletica: perché qui in Basilicata l’accrocco tra guai e politica continua ad imperversare a sinistra quanto a destra? Ora per la risposta facile e guardando la fisiognomica anche lombrosiana dei protagonisti ci sarebbe posto per dire dello scibile di nefandezze e spergiuri, giravolte e falsetti, dilettantismo e perfino ars predatoria, ma mancherebbe qualcosa alla nostra malaugurata pennellata come magari la miopia prognostica ovvero la massima sfigata del “sappiamo di dover cambiare rotta ma poi non lo facciamo”. Prendete ad esempio i proclami alla camomilla del segretario PD Lettieri, uscito da una fiaba campagnola per anime dem ed aggiungeteci l’insolvenza della serietà targata 5 stelle e le schiere dei chierichetti social di Chiorazzo e capirete quanto sia grave la mancanza di vista che c’è a sinistra oppure per buttarla sul centrodestra guardate in faccia il malgoverno e le coscienze infelici di patrioti e leghisti che s’agitano per far ritrovare visione a Bardi ormai irretito dal suo stesso cerchio magico sconquassato da faide, ciambotte politiche e consulenze a go go. Scrive Giulio Andreotti:“In politica i miopi sono pericolosissimi”.