POLITICA LUCANA, MONDO AL CONTRARIO
Regionali, dal cdx al csx mare mosso: il caso FdI, le manovre in Azione, gli impercettibili 5S ed il rebus Pd
SI STA COME IN AUTUNNO…
Fra pochi giorni inizia l’autunno. Si sta come d’autunno sugli alberi le foglie, diceva il grande Ungaretti. Una poesia che potrebbe essere recitata, per la verità che esprime, nei consessi della politica lucana. Tutto è incerto, provvisorio, cadente? A destra e a sinistra ed anche nel sempre più affollato centro? Abbozziamo qualche pensiero utilizzando il titolo “dinamitardo” del Generale Vannacci.
IL MONDO AL CONTARIO 1: IL CDX E FDI BASILICATA
Il mondo al contrario 1: il dibattito in quello che era il vincente (?) centro-destra è a tratti esilarante. I Fratelli (coltelli) d’Italia partono all’assalto di Bar- di. Un partito, quello lucano, a sentire i tenaci “missini” della tradizione, nato con le liturgie più deteriori della politica, che blatera di rivoluzioni e cambiamenti. Non c’è un consigliere regionale che si è formato in una sezione autentica di quel partito, chi arriva da qui chi da lì, alcuni erano ex candidati della sinistra, che fanno lezioni al Generale Bardi. A livello locale che non rappresenta affatto quello nazionale ancora in splendida ascesa. Conosce poco le liturgie della politica il Presidente ma, nato da una scelta di Forza Italia e del centro- destra, ha mantenuto un rigore specchiato nella politica e nelle posizioni. Il mondo al contrario vede ex, trasformisti, viaggiatori sul treno dei vincitori come sempre al Sud, partire lancia in resta.
IL MONDO AL CONTRARIO 2: GALELLA
Il mondo al contrario 2: Galella contro Bardi. E che è? Un giovane ruspante frutto della migliore clientela della politica della prima repubblica, noto in città, dall’italiano incerto e dal tono della voce aitante che per un mistero del “cambiamento in corso” si trova a fare l’assessore regionale nel settore sabato 16 settembre 2023 Primo Piano 3 www.lecronache.info più importante della Basilicata. Dopato dal ruolo? Con il gomito alto delle funzioni che sta svolgendo? È normale direbbe Vannacci? Io penso di no!
IL MONDO AL CONTRARIO 3: PESSOLANO
Il mondo al contrario 3: il volenteroso Pessolano scrive, incontra, presenta feste e cose varie. Per fare cosa? Azione esiste per dare a Marcello Pittella un’altra chance in Consiglio (la quarta, dopo la provincia, dopo il comune ecc..), lui (Pessolano!) coordina il comitato elettorale a Lauria? A che serve tanta verve? Altri più smaliziati, dagli intrepidi transistori “pittelliani” di San Martino d’Agri hanno capito a che serve “Azione” e stanno agendo altrove per i fatti loro. Pessolano attivamente aziona, sprona. Resiste e combatte! A volte fa lezioni. Meriterebbe di più.
IL MONDO AL CONTRARIO 4: LOMUTI
Il mondo al contrario 3: Lomuti, tra mutismi ed ambiguità porta i pentastellati dove? Non vuole il Pd ma vuole Pittella, non vuole i civici, ma sotto sotto non lavora per nessuno dei suoi. Dopo aver vinto il premio di due legislature in Parlamento (incredibile!), cosa combinerà con il suo piglio guastatore? Si vedrà.
IL MONDO AL CONTRARIO 5: IL PD LUCANO
Il mondo al contrario 4: il Pd da partito regione a cosa? Una creatura come quelle avvistate dalla Nasa? Nuovo nelle performance elettorali? Marrese di gomma che melina, i sempreverdi che professa- no magnifiche sorte e progressive. Il giornale più attivo ad “ingrassare” il consenso in una direzione descrive le luminose iniziative di Lettieri (a noi prodi!). Ma tutto sembra ancora incerto, confuso, ambiguo. Da quelle parti. Silenzio di Margiotta. Lacorazza tra l’Albania e l’Appennino, Speranza tenta di “ausiliare” il centro sinistra. Vedendo i social anche un po’ da angolazioni nascoste vediamo De Filippo negli ultimi giorni a Milano, a Roma a Genova. Dicono che parli di sanità? Sarà vero? L’evento della sanità promosso sui social dall’ex governatore vede un parterre di tutto riguardo, di uomini del Governo Meloni ed altri prestigiosi referenti delle istituzioni sanitarie italiane. Sul più drammatico dei dibattiti della politica in questi mesi: la sanità. Sia a livello nazionale che regionale. È un messaggio anche alla politica lucana che discute alla grande e confusa- mente di sanità. Ancora una volta il mondo al contrario…
Di Fausto Devoti
