«CONFUSIONE ALL’ATER DI MATERA, SI SVOLGONO FUNZIONI DIRIGENZIALI SENZA INCARICO FORMALE»
Il segretario della Cigl materana: «Pubblica Amministrazione allo sbando, i dirigenti continuano a produrre determinazioni senza esserne incaricati»
«La Pubblica Amministrazione è sempre più in confusione. È un dato che rileviamo, purtroppo, quasi quotidianamente, anche nella nostra regione con nomine illegittime o incarichi inconferibili, come da tempo segnaliamo ad esempio perle Aziende Sanitarie di Matera e Potenza. E magari fossero le sole. Anche all’Ater di Matera, infatti, la confusione regna sovrana perchè i dirigenti continuano a produrre determinazioni e ad apporre i pareri negli atti deliberativi di competenza dell’Amministratore Unico senza essere stati regolarmente incaricati ai sensi delle vigenti disposizioni normative». Così in una nota Fernando Mega, Segretario generale Cgil Matera. «È sufficiente andare nella pagina – amministrazione trasparente – del sito web dell’Ater di Matera per rendersi conto che -si legge – gli attuali dirigenti svolgono le loro funzioni senza aver ricevuto l’incarico formale vero e proprio con programmi ed obiettivi, nè tantomeno, e ciò risulta gravissimo, sono state sottoscritte dagli interessati le dichiarazioni di assenza di cause di inconferibilità ed incompatibilità, mancanti sin dal 2021. Nonostante, tra l’altro, la stessa ATER abbia ridisegnato un nuovo modello organizzativo per effetto della deliberazione dell’Amministratore Unico n. 45 del 9 maggio 2022, ai sensi del quale si sarebbe dovuta attivare per i conseguenti provvedimenti di incarico dirigenziale secondo le vigenti disposizioni. Un vero e proprio vulnus, per non dire che siamo di fronte ad una conclamata irregolarità amministrativa». «Tale dichiarazione – continua – finalizzata a responsabilizzare il soggetto a cui si sta per conferire un incarico pubblico, non fa venir meno il dovere dell’amministrazione conferente di accertare, nel rispetto dei principi di buon andamento e di imparzialità, l’assenza di cause di inconferibilità in capo al soggetto nominato. L’importanza che il legislatore ha annesso a tale onere collaborativo è confermata dalle previsioni sanzionatorie: l’omissione della dichiarazione iniziale di non inconferibilità rende la nomina, pur in se valida, priva di efficacia. Vogliamo aggiungere, per completezza, che la immissione nella carica, e l’esercizio della carica da parte di un nominato che non abbia rilasciato la dichiarazione, in virtù di un atto ancora inefficace, configurano situazioni illegittime non sanabili attraverso dichiarazioni tardive. Chiunque potrebbe sollevare questo vizio degli atti dirigenziali e provocare la paralisi dell’Ater. Inoltre, con la rimozione e il conseguente licenziamento del Direttore nel corso del 2021 è stato conferito al Dirigente dell’ Ufficio Amministrativo l’incarico di Direttore F.F., incarico quest’ultimo che si ritiene presenti profili di dubbia legittimità e che ormai si protrae dal mese di ottobre del 2021 (con continue proroghe) – ai sensi dell’art. 22 del vi- gente “Regolamento generale sull’ordinamento degli Uffici dell’Ater di Matera”, approvato con deliberazione dell’Amministratore Unico n. 52 del 6 luglio 2021, il quale prevede che in caso di assenza o impedimento del Dirigente e/o Direttore per un periodo superiore a 30 giorni consecutivi, le funzioni allo stesso attribuite vengono esercitate da altro Di- rigente individuato con appo- sito atto deliberativo. Regola- mento quest’ultimo che è sta- to approvato dall’Amministratore Unico con il parere negativo di legittimità del Direttore a suo tempo in carica e che attribuisce all’Amministratore Unico competenze in merito al conferimento degli incarichi dirigenziali (cfr art. 27 del Regolamento), competenze che invece spettano alla Giunta Regionale secondo le disposizioni sopra richiamate. Si in Italia, quello che è provvisorio spesso diventa definitivo».