BRAIA SU COMPARTO AGRICOLO LUCANO
“Ci vogliono politiche e investimenti mirati in Regione”, ha detto il consigliere reg. di IV-Renew Europe
“Ci vogliono politiche e investimenti mirati per logistica, servizi avanzati, infrastrutture e tutela delle produzioni. Lo spopolamento lucano coincide con l’abbandono delle campagne e delle aree interne. Programmazione non pervenuta, prezzi bassi alla produzione, caro gasolio, strade rurali e acquedotti lucani da finanziare, danni da fauna selvatica e da calamità atmosferiche, riduzione dei sostegni del primo pilastro nella nuova formulazione della programmazione 2023/2027: il comparto primario per l’economia regionale, l’agricoltura, rischia di pagare il prezzo più alto”. Lo dichiara il consigliere regionale Luca Braia, capogruppo Italia Viva-Renew Europe, che aggiunge:
“Purtroppo, ancora una volta, dobbiamo attestare che tante sono le questioni aperte in termini di prospettiva del comparto agricolo lucano. Per il futuro dobbiamo cambiare totalmente paradigma e far tornare l’agroalimentare al centro della strategia di sviluppo, anche comunicativa, regionale che oggi ci vede isolati, esclusi e confinati da 5 anni a una subalternità assurda e inaccettabile. Tutto questo la Basilicata non può permetterselo”.