SP13 ACERENZA-FORENZA, LAVORI DI MANUTENZIONE CON RISORSE DELL’AREA INTERNA “ALTO BRADANO”
Scattone: «Purtroppo servirebbero tanti altri soldi per le strade, ecco perché ribadisco che il Pnrr poteva essere importante e decisivo»
Il Sindaco di Acerenza Fernando Scattone comunica che si sta «intervenendo sulla Sp 113 Acerenza in direzione Forenza con risorse dell’area interna Alto Bradano». Raggiunto da Cronache spiega: «Sono i nostri soldi delle aree interne». Dalla determinazione dirigenziale infatti si evince: «nell’accordo quadro per l’esecuzione dei lavori di manutenzione servizi e forniture per le strade provinciali -Area Nord -anno 2021/2023. Approvazione progetto esecutivo e affidamento lavori di manutenzione straordinaria e miglioramento delle condizioni di sicurezza delle Sp 33 Peuceta, Sp 122 di Acerenza, Sp 113 del Bosco di San Giuliano, Sp 120 San Giorgio – Tre Titoli, Sp 38 di Fonti». «Purtroppo servirebbero tanti altri soldi per le strade -prosegue Scattone ecco perché ritengo che il PNRR poteva essere importante e decisivo». Un tema su cui il Sindaco acheruntino torna con decisione, come asserito «la nostra regione, le nostre aree interne, i nostri borghi hanno bisogno da sempre, per sopravvivere di infrastrutture stradali. Tutti i giorni ci spostiamo per lavoro, per assistenza sanitaria o semplicemente per vivere utilizzando strade al limite della decenza e della sicurezza- incalza – Dal PNRR, grande ed irripetibile opportunità di sviluppo, solo pochi centesimi sulle infrastrutture stradali e tanti milioni su bandi standard» Così oggi Scattone aggiunge: «Sarò forse controcorrente, oppure fuori coro, ma è quello che penso su un treno in corsa, il PNRR che, sta passando velocemente su binari che non sono quelli che portano alle regioni del Sud». È da tempo che il Sindaco rimarca sull’importanza delle infrastrutture viarie. Più volte dalle colonne di Cronache aveva sollecitato e fatto il punto «circa lo stato di abbandono e di degrado di molte strade del territorio. Zero manutenzione, zero sicurezza, tanta pericolosità aggravata da diversi incidenti stradali. Le vie che raggiungono le nostre comunità sono forse tra le più pericolose della regione; Segnaletica degradata, buche, manto stradale logorato, erba e frane rendono inaccessibili il territorio ai tanti visitatori che si recano nei nostri paesi. Un territorio così importante ed accogliente, raggiunto quotidianamente da visitatori ed intenditori di bellezza ambientale, paesaggistica e culturale».