CARO AFFITTI, CON GLI UNIVERSITARI LUCANI ANCHE LA CGIL E LA UIL
Tortorelli: «per i fuori sede mancano anche i servizi»
Secondo i dati preliminari di un’indagine Cgil e Udu, il 29% degli universitari è in grave difficoltà nel pagare affitto e bollette e «uno studente su tre non riesce a pagare l’affitto». «C’è bisogno di un intervento economico urgente da parte del governo nazionale e della Regione Basilicata – ha dichiarato il segretario generale del- la Cgil di Potenza, Vincenzo Esposito – considerando l’indice di povertà che secondo l’ultimo rapporto Caritas ha visto l’80,8% degli utenti lucani rivolgersi ai centri di ascolto per difficoltà economiche. Il caro vita sta mettendo a dura prova le famiglie lucane e gli universitari, molti dei quali fuori sede, sono una delle categorie in maggiore difficoltà economica e la spesa più consistente è sicuramente quella dell’alloggio, che di conseguenza erode risorse a migliaia di famiglie. La percentuale emerge della ricerca nazionale sulla condizione abitativa degli universitari, promossa proprio da Cgil, Udu e Sunia». In sintesi sono state raccolte risposte da tutta Italia da parte di studenti che non riescono a permetter- si tutti i rincari. In moltissimi segnalano enormi difficoltà nel trovare alloggio. Il 56% ha lamentato costi troppo elevati, il 47% condizioni non dignitose degli appartamenti, il 41% la carenza di alloggi. Ma ci sono altri elementi che rappresentano un problema: il 14% segnala di trovare quasi soltanto alloggi per studentesse. A pesare anche le truffe, «basti pensare che il 46% degli intervistati dichiara di essere incappato in annunci falsi». Sono stati segnalati anche 246 casi di razzismo. «Il diritto alla casa e il di- ritto allo studio continuamente violati – ha continuato Esposito -. A preoccupare è anche il numero di affitti in nero, troppi sembrano dichiarare di non avere un con- tratto regolare, e quasi il 40% degli studenti lo accetterebbe pur di risparmiare qualcosa. È evidente che lo studente è la par- te debole del rapporto contrattuale e deve essere maggiormente tutelato dai soprusi e dalle speculazioni di un mercato locatizio fuori controllo. Agli studenti, oggi scesi in piazza in molte città ita- liane, il supporto della Cgil non mancherà, soprattutto sulla partita del Pnrr». «Il Governo – ha concluso il segretario generale della Cgil di Potenza, Vincenzo Esposito – continua a concentrare gran parte delle risorse sugli studentati privati, finanziando camere private che arrivano a costare 1000 euro al mese. Bisogna cambiare strada e investire seria- mente nelle residenze universitarie pubbliche».