IL RICORDO A 80ANNI DALLE STRAGI NAZIFASCISTE

Le comunità di Rionero e di Matera sono unite da un filo conduttore che ripercorre le tracce delle stragi nazifasciste.
«Il 21 e il 24 settembre 1943, rispettivamente a Matera e a Rionero in Vulture, del sangue innocente venne versato per mano nazifascista -commenta il Sindaco Mario Di Nitto- In ricordo di un eccidio che tutt’ora, dopo 80 anni, percuote le coscienze dei cittadini rioneresi, l’Amministrazione ha inteso promuovere uno scambio tra le due città, per testimoniare, attraverso la partecipazione delle rispettive figure istituzionali alle cerimonie in ricordo dei nostri caduti, l’essenzialità della memoria».
Il Primo cittadino di Rionero raggiunto da Cronache spiega: «Purtroppo ricordiamo due giornate tremende della nostra storia- Con una rappresentanza istituzionale siamo stati a Matera giovedì 21, e loro saranno qui domenica 24. Normalmente le celebrazioni avvengono separatamente, ma in occasione degli 80anni da quel luttuoso giorno, ci è sembrato giusto dare questo senso di legame tra le due città».
Ripercorrendo quelle cupe pagine di storia, il Sindaco Di Nitto prosegue: «La risalita delle truppe coinvolse prima Matera e poi noi, pertanto il legame storico è forte. Nel capoluogo materano vi fu una insurrezione popolare, mentre a Rionero nei giorni precedenti vi fu un assalto al granaio per ragioni di fame della popolazione. Anche qui con la risalita delle truppe e per ragioni di cui si è allungo dissertato, vi fu un alterco con le truppe presenti qui, fino ad esserci un rastrellamento prima e una fucilazione poi. Sedici furono i nostri concittadini che trovarono la morte, mentre un altro in quel momento svenne, per cui riuscì a salvarsi, coperto dal sangue e dai corpi dei suoi concittadini fucilati. Il malore dunque gli salvò la vita, ed uscì indenne da quel tragico episodio».
Città che sono già insignite da diversi anni delle Medaglie al merito civile, d’oro e D’argento.

Alla cerimonia di domenica, insieme al Primo cittadino di Rionero prenderanno parte anche Mauro Tucciariello Presidente del Consiglio Comunale, Antonio Cosentino, Presidente Anpi Provincia di Potenza e Giovanni Marino, Presidente ANCR- Associazione Nazionale combattenti e Reduci sezione di Rionero in Vulture.