ARCHIMETRIE MOSTRA ANTOLOGICA DELL’ARTISTA GAETANO LIGRANI (GALI) A CURA MERISABEL CALITRI STORICO DELL’ARTE
IL PUBBLICO DELLE GRANDI OCCASIONI HA PARTECIPATO ALLA VERNISSAGE NELLA SALA CONVEGNI DEL MUSEO PROVINCIALE DELLA MOSTRA ANTOLOGICA DI GAETANO LIGRANI {GALI}
ARCHIMETRIE MUSEO PROVINCIALE DI POTENZA DAL 3 AL 16 OTTOBRE 2023
#ègiustoinformare
Rassegna di Mostre d’Arte Contemporanea – “Archimetrie – La potenza dinamica dei fluidi immobili”
COMUNE DI POTENZA
Museo archeologico provinciale “M. Lacava”
dal 3 al 16 ottobre 2023
Organizzazione: Associazione “OltrArte” e il patrocinio della Provincia di Potenza
Parte la Prima rassegna di Mostre d’arte Contemporanea a Potenza
Sarà la prestigiosa sede del Museo Archeologico Provinciale “M. Lacava” di
Potenza, messa a disposizione dalla stessa Provincia di Potenza, grazie al Suo Presidente ed alla collaborazione dei suoi dipendenti, ad ospitare la Prima Rassegna d’arte contemporanea della città capoluogo della Basilicata.
La stessa sarà composta da undici mostre personali, di cui molte antologiche, che vedranno ospiti artisti di spicco del panorama regionale, nazionale ed internazionale dell’arte contemporanea.
L’intera rassegna è completamente curata dalla dott.ssa Merisabell Calitri, laureata magistrale e specializzata in Storia dell’arte presso l’Università degli Studi di Firenze.
La stessa, Presidente dell’associazione OltrArte e storico dell’arte accreditato in prima fascia presso il Ministero della cultura, ha strutturato il macro evento dando voce ad artisti non più tra noi tra cui nomi fondanti del Novecento dell’arte, nati in Basilicata ma che
hanno fatto strada e storia del mondo intero: la personale di Giuseppe Pedota (colui che Argan stesso ha definito come abitante “di un altro pianeta”, amico stretto di Levi, di Scotellaro e di Vito Riviello)
e quella di Antonio Masini (esponente
in pittura e scultura della Basilicata in giro per il mondo, autore dallo stile che ha
fatto scuola) sono fiore all’occhiello di questa rassegna.
Terzo lucano illustre, intellettuale completo, nel fiore della sua ricerca artistica, e da poco non più tra noi, è Antonio Delisa. A lui sarà dedicata una mostra personale che racconterà la sua vita e le sue passioni, oltre che le sue opere.
Saranno presenti altri due nomi focali
del panorama internazionale, il primo ormai storicizzato, inventore della tecnica della stratigrafia a spatola: è di Roma ed il suo nome è Mario Salvo
Ospite d’onore sarà anche la pittrice abruzzese Monica Abbondanzia, maestra nel
figurativo, sorpresa ed incanto negli astratti, presente ormai in numerosissime galleria d’Italia e di Francia, con un coefficiente in decisa ascesa.
Tra i lucani che ormai si stanno facendo strada, nome e lungimirante carriera anche fuori dal confine regionale vi saranno: Gaetano Ligrani, architetto, che aprirà la rassegna e la cui mostra è stata inaugurata il 3 ottobre dalle ore 17;
Antonio Bruscella, maestro nell’astratto geometrico, con un curriculum ormai notevole fatto di numerose mostre personali in giro per l’Italia;
Antonio Daraio, virtuoso scultore del
legno in forme e modi contemporanei,
Pasquale Palese, riferimento assoluto in
particolare nell’arte sacra;
Luigi Sinisgalli, esponente di prestigio del surrealismo in pittura, colui che sa tramutare la meticolosità della pennellata in visione di un mondo oltre il mondo stesso.
I convegni di Vernissage di ciascuna personale saranno introdotti da Pierluigi Smaldone, avvocato e consigliere comunale della città di Potenza.
Le relazioni, oltre a quella della curatrice, saranno a cura di un artista ed un avvocato che si occupa anche di intermediazione di opere d’arte oltre che di cultura toutcourt, rispettivamente l’illustre Maestro Nino Tricarico, (oggi assente per motivi di salute) caposcuola della pittura lucana di oggi e di domani, e l’avv. Aurelio Pace
Saranno presenti, nelle mostre personali, relatori e ospiti illustri
ARCHIMETRIE
Gaetano Ligrani e la potenza dinamica dei fluidi immobili
È la potenza alchemica degli spazi a fare della pittura di GALI lo strumento ideale per l’introspezione, tra viali e sentieri il cui vertice spesso coincide con il punto di ingresso nei dipinti.
In essi la pittura di Gaetano Ligrani si scioglie e si fa liquida, come se ogni luogo e ogni tempo indipendenti, confluissero nel loro vicino, nell’ennesimo spazio che abita quell’universo immobile in cui la materia si è già fatta leggerezza.
Le sue sono armonie ideali, dislivelli di tono, di forme e di linea che fuse, sanno divenire complessità semplici.
Potenti dinamismi di un tempo liquido ma sospeso nella fissità del ricordo che ritorna e si attualizza.
La memoria che nell’arte si fa Presenza
Merisabell Calitri Storico dell’arte
BUONA VISIONE E BUON ASCOLTO DIRETTE FACEBOOK
VIDEO 1️⃣ INTERVISTA ALLA CURATRICE DELLA MOSTRA DOTTORESSA MERISABEL CALITRI STORICO DELL’ARTE
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=640443468074209&id=100086146764061
VIDEO 2️⃣ INTERVISTA ALL’ARTISTA GAETANO LIGRANI
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=352540817125894&id=100086146764061
VIDEO 3️⃣ PRESENTAZIONE
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=246102871764867&id=100086146764061
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ARCHIMETRIE
la potenza dinamica dei fluidi immobili
Mostra Antologica dell’artista Gaetano Ligrani (GALI)
A cura di dottoressa Merisabell Calitri Storico dell’Arte
NOTE BIOGRAFICHE
GAETANO LIGRANI (GALI)
La passione per la pittura e più in generale per le arti figurative di Gaetano Ligrani nasce lontano; è un’attrazione compulsiva tanto che, fanciullo, mostra familiarità con qualsiasi strumento che consenta di realizzare disegni colorati.
La scelta dei suoi studi universitari, di conseguenza, volge all’Architettura e al design.
Nel 1972 inizia la sua attività professionale non tralasciando, però, la sua passione per le arti figurative.
La sua è un’esigenza che cova come brace
ardente e che lo spinge a ricerche estetico-concettuali. Per anni procede con sperimentazioni, prove, tentativi abbandonati e poi ripresi; altre volte realizzando, con ricerche e analisi, forme espressive in grado di trasmettere la sua universale umanità.
Oltre a mostre personali in campo nazionale, Ligrani cerca spesso il confronto partecipando a collettive e fiere d’arte in Italia e all’estero.
L’attività professionale di Architetto, lungi dall’essergli stata nociva, gli consente di acquisire conoscenze sull’uso di materiali che usa, apparentemente, con disinvoltura ma che, in realtà, sono scelti con faticosa selezione.
Durante la sua carriera artistica ha realizzato diverse forme espressive passando dall’acquerello al figurativo
fantastico, dall’astratto geometrico
tridimensionale all’attuale periodo che consiste nel rappresentare una realtà che va oltre.
Le sue opere non sono né metafisiche né surreali ma la somma di tutte e due mescolate e con un taglio personale e originale.
Gaetano Ligrani nasce e vive a Potenza con studio in Via Lombardia 1.
I Suoi lavori son firmati con l’acronimo “GALI”
#sapevatelo2023