NEL 2023 LA NATALITÀ IN CRESCITA IN BASILICATA
Secondo i dati provvisori dell’Istat, nel 2023 nessun crollo delle nascite: rispetto al 2022 i nati vivi sono anche di più
Sull’annosa tematica lucana dello spopolamento, dalle statistiche alcuni dati che, seppur parzialmente positivi, possono stimolare una migliore analisi politica ai fini dell’individuazione di migliori strategie di risoluzione. C’è un tassello del mosaico popolazione della Basilicata che, oltre a fornire un’importante indicazione, sotto il profilo sociologico, mantiene accesa la speranza. Scollegato dal resto, la specifica colonna statistica è sorprendente: nel 2023 i lucani stanno procreato di più che del 2022. È quanto emerge dal “Bilancio demografico mensile della popolazione residente per sesso, anno 2023” che, redatto in maniera provvisoria essendo l’anno in corso, copre l’arco temporale che va dal gennaio scorso fino a luglio. Purtroppo il saldo anagrafico naturale continua ad essere negativo, ma dai numeri emerge come confrontando lo stesso mese nelle due annualità citate, i nati vivi quest’anno risultino superiori. E sono superiori, per la maggior parte dei mesi rilevati. Iniziando da gennaio, per esempio, nel 2022 il totale dei nati vivi è stato pari a 265 con saldo naturale anagrafico mensile di meno 466. Nello stesso mese del 2023, invece 281 i nati vivi con saldo naturale anagrafico mensile di meno – 365. Uguale per febbraio, 219 nati vivi nel 2022, e 230 nel 2023 con rispettivi saldi naturali anagrafici mensili di meno 370 e meno 349. Per marzo, invece, ancora meglio: 246 nati vivi nel 2022, mentre 264 i nati vivi nel 2023 con rispettivi saldi naturali anagrafici mensili di meno 463 e meno 334. Nel 2023, inoltre, ad apri- le e maggio numeri positivi e negativi: rispettivamente nati vivi pari a 233 e 245, mentre nel 2022 sono risultati rispettivamente pari a 231 e 254. La flessione di maggio ha interessato anche giugno, mentre a luglio 308 nati vivi nel 2023 contro i 302 del 2022. Piccoli numeri, ma che danno indicazioni. La colonna statistica dei nati vivi è, come già precisato, un tassello del mosaico popolazione lucana. Lo spopolamento c’è, ma la voglia dei lucani di avere dei figli non è ancora emigrata altrove.