RITROVATO SENZA VITA PETRONIO: IL CORPO GIACEVA IN UNA SORGENTE VICINO SAN SEVERINO LUCANO
Il medico leccese di 70 anni era disperso da venerdì sera. L’uomo non ha fatto più ritorno dall’escursione con il figlio
È finita in tragedia la ricerca di Lucio Petronio disperso da alcuni giorni sul Pollino. Il corpo del dottore settantenne ex dirigente del Cim di Lecce, è stato trovato ieri pomeriggio nella zona di Mezzana Frida, non lontano dal centro abitato di San Severino Lucano, nelle acque della vicina sorgente. L’uomo era scomparso venerdì sera, mentre era impegnato in un’escursione, tra Serra Crispo e il santuario della Madonna del Pollino, in compagnia del figlio il quale ha lanciato l’allarme non vedendolo arrivare una volta tornato a valle. Sabato era stato ritrovato il cellulare dello scomparso, in una zona del territorio di Terranova di Pollino. Sul posto sono stati impegnati nelle ricerche gli uomini del Soccorso Alpino, i Carabinieri , i Carabinieri Forestali e i vigili del fuoco. Padre e figlio pare fossero escursionisti esperti. Petronio conosceva bene quei luoghi. Grande appassionato di montagna, più volte aveva attraversato il Parco del Pollino, ricco di sentieri e percorsi immersi nel verde. In questi giorni, gli uomini del Soccorso alpino e speleologico della Basilicata, i carabinieri, i vigili del fuoco nonché i carabinieri forestali, i cani molecolari, specializzati nella ricerca di persone scomparse hanno setacciato il percorso, fino al ritrovamento del corpo ormai senza vita.