BARAGIANO ACCOGLIE LE RELIQUIE DI S.GERARDO
Bardi accenderà la lampada votiva,la Chiesa nuova sarà intitolata al Santo e poi incontri con malati e bambini
«In occasione a Baragiano dell’intitolazione della chiesa nuova a San Gerardo Maiella, la cui famiglia paterna aveva origini baragianesi, avremo la gioia e l’onore di accogliere l’urna pellegrina delle reliquie del Santo» comunica il Parroco Don Josè Conti.
Saranno 6 giorni di grandi appuntamenti, in un ricco calendario iniziato ieri e fino al 16 ottobre che così si snocciola: «Si comincia da Località Franciosa con l’accoglienza delle Reliquie di San Gerardo al Tempietto, luogo in cui sorgeva la casa paterna del Santo e saluto del parroco e dei sindaci di Baragiano, Muro Lucano dove Gerardo nacque e visse e Caposele dove invece spirò. È poi seguita la processione verso la Chiesa Madre accompagnati dal Concerto Bandistico e la Santa Messa Solenne presieduta dal Reverendo Padre Davide Perdonò, Rettore del Santuario di Materdomini».
Oggi 12 ottobre, «Santa Messa mattutina e saluto dei bambini della Scuola Primaria al Santo e nel pomeriggio la Santa Messa Presieduta da Monsignor Pasquale Mocerino, Rettore del Pontificio Santuario di Pompei. Al termine seguirà una breve presentazione della biografia del Santo a cura dello stesso Monsignore». Domani 13, «in mattinata visita agli ammalati con la Reliquia del Santo e nel pomeriggio la Santa Messa Solenne presieduta da Don Antonio Savone, Vicario Episcopale; In serata la Via Matris partendo dalla Chiesa della Beata Vergine del Carmine verso la Chiesa nuova».
Sabato 14 Santa Messa mattutina e «saluto dei ragazzi della scuola media al Santo, nel pomeriggio Santa Messa Solenne presieduta da Don Michele Palumbo, Arciprete Parroco di Marsico Nuovo e Benedizione delle mamme, dei bambini, dei giovani e delle partorienti. Al termine la processione delle Reliquie del Santo fino a Piazzale Mercato dove saranno accese le lanterne volanti ed i fuochi pirotecnici, sulle note del Concerto Bandistico e poi una serata musicale in Piazza dei Ferrovieri».
Domenica 15 si entra nel clou delle celebrazioni, avvicinandosi alla data della morte di San Gerardo, «con la Santa Messa Solenne presieduta Monsignor Salvatore Ligorio, Arcivescovo Metropolita di Potenza e lettura del Decreto di Intitolazione della Chiesa nuova a San Gerardo Maiella. Accensione della lampada votiva da parte del Governatore Vito Bardi, Presidente della Regione Basilicata, cui seguirà un momento di festa».
Lo stato di salute di Gerardo andò aggravandosi, fino a quando, consumato dalle privazioni e dalla tubercolosi, morì il 16 ottobre 1755, per l’occasione, nell’ultimo giorno di celebrazioni, lunedì 16 si terrà la «festa liturgica del Santo e Messa Solenne di ringraziamento, mentre nel primo pomeriggio di martedì 17, le Reliquie rientreranno in forma privata presso il Santuario di Materdomini».
