ATTENTATO IN STILE ISIS NEL CUORE DELL’EUROPA: BILANCIO PROVVISORIO 2 MORTI DIVERSI FERITI
È caccia all’uomo a Bruxelles dopo un nuovo attacco terroristico che ha colpito al cuore la capitale dell’Europa causando almeno due morti e un ferito
Attentato a Bruxelles
Un uomo spara nel centro della capitale belga, almeno due le vittime
È caccia all’uomo a Bruxelles dopo un nuovo attacco terroristico che ha colpito al cuore la capitale dell’Europa causando almeno due morti e un ferito.
Le due persone sono state uccise a colpi di Kalashnikov nel tardo pomeriggio in una piazza (Place Sainctelette) in zona centrale, vicino al canale che attraversa la città non lontano dal quartiere di Molenbeek, da dove partirono gli attacchi terroristici che devastarono Parigi e gettarono la Francia nello shock. Verso le #ore19e15 testimoni hanno visto un uomo che indossava una giubbetto arancione fosforescente e un casco bianco scendere da uno scooter e fare fuoco al grido di {Allah akbar} prima contro qualcuno che si trovava nell’androne di un edificio, poi contro un taxi.
Subito dopo, sempre secondo le prime testimonianze, l’uomo si è dato alla fuga a bordo dello stesso scooter.
Nessun sospetto è stato per ora fermato.
Le vittime sarebbero due svedesi, forse dei tifosi giunti a Bruxelles per assistere alla partita tra la loro nazionale e quella belga.
La polizia in serata temevano che l’attentatore si fosse diretto proprio verso lo stadio per colpire ancora.
In un video pubblicato sul profilo Facebook appartenente ad un certo Slayem Slouma si vede il terrorista rivendicare l’azione e l’appartenenza all’Isis.
👉🏾”Sono un Mujahid dello Stato Islamico, che vi piaccia o no
Viviamo per la nostra religione e moriamo per questa stessa religione”
afferma l’uomo rivendicando di aver ucciso “tre svedesi proprio adesso”
Il primo ministro belga De Croo, il ministro dell’Interno e della Giustizia si sono subito riuniti nella cellula di crisi per seguire l’evolversi della situazione chiedendo ai cittadini di restare vigili ed evitare spostamenti non necessari, mentre i servizi antiterrorismo hanno preso il caso in mano.
Le autorità hanno deciso di aumentare il livello di allerta e l’Ocam, l’organismo per la valutazione delle minacce terroristiche, è stato convocato d’urgenza.
ha detto il sindaco di Bruxelles capitale Philippe Close :
“Dopo la sparatoria i servizi di polizia si stanno mobilitando per garantire la sicurezza dentro e intorno alla nostra capitale, in cooperazione con il ministro degli Interni, Annelies Verlinden”
Anche Close era al centro di crisi per garantire il coordinamento delle forze di sicurezza.
La capitale belga ripiomba così nel terrore dopo l’attentato al museo ebraico che aprì la serie di attacchi rivendicati da cellule dell’Isis e il duplice attentato con bombe che nel marzo del 2016 colpì l’aeroporto e la metropolitana facendo 32 morti e 340 feriti, oltre ai tre terroristi suicidi.
Secondo quanto si è appreso a Parigi, il ministro Gérald Darmanin ha dato disposizione – subito dopo le notizie dell’attentato di Bruxelles con l’autore dell’azione in fuga – di rafforzare i controlli alla frontiera tra la Francia e il Belgio.
“Il mio pensiero va alle famiglie delle due vittime dell’ignobile attentato avvenuto a Bruxelles. Il mio assoluto sostegno alle forze di polizia belghe affinché catturino rapidamente il sospettato. Siamo uniti contro il terrorismo”, ha scritto su X la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. “Il cuore dell’Europa è stato colpito dalla violenza. Il mio cuore va alle famiglie delle vittime dell’attacco omicida nel centro di Bruxelles. Il mio sostegno alle autorità e ai servizi di sicurezza belgi che stanno monitorando la situazione”, le ha fatto eco il presidente del Consiglio Ue Charles Michel.
Attentato a Bruxelles: le prime immagini dal luogo della sparatoria
Il bilancio provvisorio è di due morti. La polizia belga indaga per terrorismo
Terrore a Bruxelles, uccisi 2 svedesi. “Sono dell’Isis”
Il killer in video:
“Vendetta per i musulmani”
MASSIMA ALLERTA ed è caccia all’uomo, forse tunisino
Partita Belgio-Svezia interrotta dopo l’attentato
La partita valida per le qualificazioni agli Europei, tra Belgio e Svezia, è stata interrotta a seguito dell’attentato avvenuto nel centro di Bruxelles. E’ quanto si legge sui media belgi. La partita si svolgeva allo stadio Re Baldovino della città, dove sono presenti 35mila persone circa.
Gli spettatori al momento non possono lasciare la struttura. È quanto si legge sui media belgi.
Ambasciatrice a Bruxelles, (nessun italiano coinvolto)
Non c’è nessun italiano coinvolto al momento nell’attentato di Bruxelles.
Lo dice l’ambasciatrice italiana in Belgio Federica Favi a Sky Tg24.
Palazzo Chigi, Meloni segue con preoccupazione le notizie da Bruxelles
“Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni segue con preoccupazione le notizie sull’attentato compiuto a Bruxelles, nel cuore dell’Europa. L’Italia condanna con decisione ogni forma di violenza, fanatismo e terrorismo, ed esprime il più profondo cordoglio per le vittime e per le loro famiglie”. Lo si legge in una nota di Palazzo Chigi.
A seguito dell’attentato a Bruxelles, nel quale sono morte almeno due persone, gli accessi del Parlamento europeo sono stati bloccati.
Lo constata l’ANSA sul posto.
Le persone all’interno dell’Eurocamera sono state invitate a restare all’interno dell’edificio e, secondo quanto spiega un responsabile della sicurezza, possono uscire a loro discrezione soltanto assumendosene la piena responsabilità.
Attentato a Bruxelles, il video del killer diffuso su Facebook:
«Sono dell’Isis e ho ucciso gli infedeli»
Ha sparato e ucciso per «vendicare i musulmani»
Il video del killer dell’attentato a Bruxelles è inquietante. Il filmato è stato diffuso su Facebook. È stato filmato dopo la strage. Come riportato dal quotidiano vallone Sudinfo, l’autore della sparatoria dice di essere membro dell’ISIS (Stato Islamico) e si vanta di aver ucciso degli infedeli.
«Sono un Mujahid dello Stato Islamico, che vi piaccia o no – dice l’uomo in arabo -. Viviamo per la nostra religione e moriamo per questa stessa religione»
Un discorso molto violento
Di seguito il filmato
IN AGGIORNAMENTO
#ègiustoinformare
‼️Massima allerta LIVELLO 4️⃣‼️
🔹Attentato a Bruxelles, morti due cittadini svedesi: preso l’attentatore
PROCURA CONFERMA :
“SOSPETTO ATTENTATORE È MORTO”
Perquisita l’abitazione del presunto attentatore.
Spunta un messaggio sui social: ho sparato per vendicare i musulmani. Alle 15 riunione del Consiglio di sicurezza nazionale nella capitale belga.
Due arresti per terrorismo a Milano
Dopo una lunga fuga, il presunto terrorista che si è proclamato soldato dell’Isis è stato individuato dalla polizia e catturato.
L’assalitore aveva urlato «Allah akbar»
🔺REPORT 🔺
👉🏾 Ambulanze e polizia a Schaerbeek, dove è stato neutralizzato il sospetto attentatore
👉🏾 Il sospetto attentatore di Bruxelles era a Genova nel 2021
Nel frattempo emerge che il signore tuttora in fuga che ieri sera ha ucciso a #Bruxelles affermando di essere dell’#ISIS, sia transitato anche da #Genova (come si evince dal suo profilo fb).
Il media @lesoir ci dice che nel 2019 il soggetto presentò in #Belgio domanda d’asilo… Show more
👉🏾 Altre due persone ricercate dalla polizia
Altre due persone sarebbero ricercate dalla polizia di Bruxelles in relazione all’attentato di ieri sera. Lo rivela il sito della “Derniere Heure”.
👉🏾 Media: il presunto attentatore è morto in ambulanza
Il sospetto autore dell’attentato di Bruxelles di ieri sera, Abdesalem Lassoued, è morto in seguito alle ferite riportate questa mattina in uno scontro a fuoco con la polizia. Lo scrivono i media belgi. Secondo SudInfo, l’uomo sarebbe stato fermato dalla polizia in un bar di Schaerbeek.
Non avrebbe risposto ai colpi sparati dagli agenti e avrebbe tentato la fuga.
Uno dei proiettili lo ha però colpito al torace, ferendolo. Mentre veniva trasportato in ambulanza, Abdesalem L., ha avuto un arresto cardiaco ed è morto.
👉🏾 Il premier svedese raccomanda prudenza ai connazionali in Belgio
Il premier svedese, Ulf Kristersson, ha esortato i connazionali che si trovano in Belgio alla massima prudenza e vigilanza. A riferirne è l’agenzia di stampa svedese TT. “Chiediamo agli svedesi sul posto di essere vigili e seguire attentamente le istruzioni delle autorità belghe”, ha dichiarato. “I miei pensieri vanno stasera alle vittime, i feriti, i loro cari”. Su Twitter, il ministro degli Esteri, Tobias Billstroem, aveva precedentemente annunciato che le autorità svedesi avrebbero collaborato con gli omologhi belgi per identificare l’attentatore. Due svedesi sono stati uccisi ieri a Bruxelles, dove era in corso la partita Belgio-Svezia, poi interrotta.
👉🏾 Sindaco di Bruxelles:
“L’uomo potrebbe aver agito da solo”
Secondo il sindaco di Bruxelles il principale sospettato “avrebbe agito da solo”. “Abbiamo sempre più a che fare con lupi solitari”, ha detto a BFMTV Philippe Close, sindaco di Bruxelles, affermando:
“Sembra dalle prime informazioni che abbia agito da solo”
👉🏾 Il sospettato è in rianimazione
L’uomo neutralizzato questa mattina dalla polizia belga, sospettato di essere l’attentatore di Bruxelles, “è attualmente in rianimazione”. Lo ha detto la ministra degli Interni del Belgio, Annelies Verlinden.
👉🏾 La polizia era stata avvertita
La polizia avrebbe ricevuto una chiamata secondo cui il 45enne di origine tunisina si trovava in un bar: all’arrivo degli agenti sarebbe scoppiata una sparatoria durante la quale l’uomo è stato ferito gravemente. Sarebbe in rianimazione. Accanto a lui sarebbe stata ritrovata l’arma utilizzata nell’attacco terroristico in cui è rimasto ferito anche un tassista.
👉🏾 Ministra dell’Interno: “Il sospettato è stato neutralizzato”
C’è discordanza sulle sorti del presunto attentatore. Interrogata dalla VRT, la ministra dell’Interno Annelies Verlinden ha confermato che un sospettato è stato “neutralizzato” oggi, durante un’operazione di polizia a piazza Eugène Verboekhoven, nel comune di Schaerbeek, in Belgio. Senza confermare l’identità, la ministra ha però aggiunto che addosso aveva l’arma automatica utilizzata durante l’attentato.
👉🏾 Trovata l’arma utilizzata per l’attacco
Un’arma che assomiglia a quella usata nell’attentato di ieri sera a Bruxelles è stata trovata nelle perquisizioni condotte dalla polizia. Lo riferisce la procura federale belga citata da Rtbf. All’emittente risulta che siano state rinvenute diverse armi nelle perquisizioni a Schaaerbeck, anche in un parco nelle vicinanze.
👉🏾 Arrestato il presunto attentatore
L’uomo sospettato di essere l’autore dell’attentato che ha provocato la morte di due persone ieri sera a Bruxelles è stato arrestato. Lo ha annunciato la procura federale belga. L’uomo fermato a Schaerbeek è stato ferito durante uno scontro a fuoco con la polizia. Colpito al torace, l’uomo è stato trasportato in ospedale. Lo riportano i media belgi.
👉🏾 L’uomo fermato, secondo ‘Sudinfo’, sarebbe effettivamente Abdesalem L., il 45enne tunisino ricercato per l’attentato di Bruxelles. L’arresto seguito allo scontro a fuoco sarebbe avvenuto nei pressi dell’abitazione del sospetto a Schaerbeek, perquisita poco prima dagli agenti di polizia.
👉🏾 C’è un secondo video dell’attentatore in cui allude ai testi del Corano bruciati in Svezia
Il procuratore belga Frédéric Van Leeuw ha confermato questa mattina l’esistenza dei video di rivendicazione dell’attentato di Bruxelles, facendo riferimento a un secondo video girato prima dell’attacco in cui l’attentatore allude ai roghi del Corano in Svezia. Dopo l’attacco “è stato diffuso un video nel quale l’individuo dichiara di aver ucciso tre svedesi”, ha reso noto oggi il procuratore. “In un altro video girato prima dell’attacco, lo stesso individuo appare con il volto coperto da un passamontagna e dichiara che ‘il libro di Allah è una linea rossa per la quale si sacrifica’ “, ha aggiunto il procuratore, un probabile riferimento ai testi del Corano bruciati in Svezia nei mesi scorsi.
👉🏾 Consiglio Ue chiude la sala stampa
Il Consiglio dell’Ue ha deciso di chiudere le sale in cui lavorano i corrispondenti da Bruxelles, dopo l’attacco armato di ieri sera. Il Consiglio invita a restare vigili e a seguire le raccomandazioni delle autorità belghe.
👉🏾 Due arresti a Milano per terrorismo
È in corso un’operazione antiterrorismo della Polizia di Stato, coordinata dalla Procura di Milano – Direzione Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo – con due arresti nei confronti di un egiziano e un naturalizzato italiano di origine egiziane, accusati di partecipazione ad associazione con finalità di terrorismo e istigazione a delinquere con finalità di terrorismo. L’operazione è condotta dalla Digos di Milano, dal Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica di Perugia, dalla Direzione centrale della Polizia di Prevenzione e dal Servizio centrale Polizia Postale e delle Comunicazioni.
👉🏾 Alle ore 15 riunione del Consiglio di sicurezza nazionale a Bruxelles
Si terrà alle ore 15 una riunione del Consiglio di sicurezza nazionale a Bruxelles per valutare il livello della minaccia in Belgio. Lo ha reso noto il premier belga Alexander De Croo. Ieri sera dopo l’attentato era stato elevato da 2 a 4 a Bruxelles e a 3 in tutte le altre regioni del Paese.
👉🏾 La polizia scorta i tifosi fuori dallo stadio
👉🏾 Perquisita l’abitazione dell’attentatore
Perquisita la casa del presunto attentatore. L’uomo, identificato come Abdesalem L. risulta residente a Schaerbeek. “Non è stato trovato nessuno all’indirizzo indicato, dunque per sicurezza è stato perquisito tutto l’edificio”, ha detto il procuratore generale belga Van Leeuw.
Fonti della polizia hanno riferito che l’uomo era noto ai loro servizi informativi. “Ha chiesto asilo nel nostro Paese – ha spiegato il ministro della Giustizia, Vincent Van Quickenborne – Era noto alla polizia per sospetto atti di tratta di esseri umani, residenza illegale e pericolo per la sicurezza dello Stato. Nel luglio 2016 un servizio di polizia straniero ha trasmesso informazioni non confermate secondo cui il soggetto aveva un profilo radicalizzato e voleva partire per una zona di conflitto per la jihad. Questo tipo di informazioni e notifiche erano molto diffuse all’epoca. Decine di rapporti di questo tipo al giorno sono stati redatti durante questo periodo, una vera crisi di terrore. Le informazioni sono state verificate e non è stato possibile compiere altri passi nei confronti del soggetto. Non vi era alcuna indicazione concreta di radicalizzazione”.
👉🏾 Bruxelles, l’attentatore aveva fatto richiesta d’asilo nel 2020
Abdesalem Lassoued, questo il nome completo secondo i media del presunto attentatore di Bruxelles, si era visto respingere la domanda di asilo ma poi “era sparito dai radar” delle autorità belghe.
È quanto ha spiegato la segretaria di Stato del Belgio per l’Asilo e la Migrazione. Nicole de Moor, parlando alla stampa in una conferenza stampa notturna sull’attacco nel centro della capitale belga.
Il presunto attentatore, ha riferito de Moor, “aveva presentato una domanda di asilo nel nostro Paese nel novembre 2019. Ha ricevuto una decisione negativa nell’ottobre 2020 e poco dopo è scomparso dai radar”
“È stato ufficialmente cancellato dal registro nazionale del comune il 12 febbraio 2021 e quindi non è stato possibile rintracciarlo per organizzare il suo ritorno. Non ha mai soggiornato in un centro di accoglienza Federale. Non è mai stato presentato dalla polizia dopo un’intercettazione all’Ufficio stranieri per consentire il suo rimpatrio. Di conseguenza, l’ordine di lasciare il Paese, emesso nel marzo 2021, non è mai stato emesso”, ha proseguito la ministra.
👉🏾 Premier Belgio: “Scuole aperte, nessuna minaccia specifica”
Dopo l’attentato terroristico di ieri sera a Bruxelles, le scuole restano aperte. Lo ha annunciato il premier del Belgio, Alexander De Croo, in conferenza stampa, facendo il punto sulle misure di sicurezza prese dalle autorità nazionali.
“Secondo l’analisi effettuata dall’Organizzazione per il coordinamento e l’analisi delle minacce, non esiste una minaccia specifica per le scuole”
ha sottolineato De Croo. A seguito dell’innalzamento del livello d’allerta anti-terrorismo da parte delle istituzioni Ue resteranno invece chiuse almeno per tutta la giornata di oggi le scuole europee e gli asili nido europei.
👉🏾 Premier Belgio, ‘attentatore in fuga, allerta massima’
Il presunto autore dell’attentato che ha provocato la morte di due persone nellaserata di ieri a Bruxelles “è ancora in fuga”. Lo ha detto il primo ministro del Belgio, Alexander De Croo, in conferenza stampa. L’uomo, ha confermato De Croo, “è di origine tunisina e soggiornava illegalmente in Belgio”. Nella capitale belga resta in vigore il livello di allerta 4, il più elevato, sinonimo di minaccia terroristica “grave e imminente”, mentre nel resto del Paese il livello è fissato a 3.
👉🏾 Caccia all’uomo a Bruxelles
Prosegue la caccia all’uomo a Bruxelles. Il sospetto autore dell’attentato nel quale sonomorte due persone di nazionalità svedese, Abdesalem L., è ancora in fuga ed è presumibilmente armato di kalashnikov. Secondo quanto riferiscono i media nazionali, alcune perquisizioni sono in corso nel quartiere di Schaerbeek, dove si presume che l’uomo di origine tunisina sia domiciliato. Il presunto attentatore, stando alla ricostruzione dell’emittente LN24, ieri pomeriggio avrebbe pubblicato su Facebook un post in riferimento all’omicidio del bambino musulmano di sei anni accoltellato domenica vicino a Chicago.
👉🏾 La rivendicazione dell’attentatore: “Pronto a morire per l’Islam”
👉🏾 L’attentatore in un video: ‘Vendetta per i musulmani’
L’attentatore Abdesalem L., 45 anni, conosciuto ai servizi di intelligence federali per la sua radicalizzazione islamica – ha rivendicato l’attacco e la sua appartenenza all’Isis con un video pubblicato sul profilo facebook appartenente ad un certo Slayem Slouma (forse uno pseudonimo).
Nel suo discorso, in arabo, il terrorista dice di aver sparato a due persone per ”vendicare i musulmani e che viviamo e moriamo per la nostra religione”. “Sono un mujahiddin dello stato islamico, che vi piaccia o no. Viviamo per la nostra religione e moriamo per questa stessa religione”, dice.
All’inizio della giornata, Slayem Slouma (il suo nome nel video) aveva scritto un messaggio sul bambino musulmano accoltellato domenica a Chicago, sostenendo che se fosse stato un cristiano, ”lo avremmo chiamato ‘terrorismo’ e non un ‘crimine brutale’ “.
👉🏾 La partita è stata annullata
La partita Belgio-Svezia, valida per le qualificazioni all’Europeo di calcio 2024 è stata definitivamente annullata per motivi di sicurezza. Le squadre non sono rientrate in campo dopo l’intervallo. I giocatori svedesi hanno appreso, proprio nell’intervallo, dei due loro connazionali uccisi nella capitale belga prima dell’inizio dell’incontro. La priorità per le autorità è quindi diventata quella di far uscire in sicurezza dallo stadio gli oltre 35.000 tifosi che assistevano alla partita.
👉🏾 Due persone sono state uccise nel centro di Bruxelles da un sedicente terrorista islamico
👉🏾 Meloni segue con preoccupazione notizie da Bruxelles
“Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni segue con preoccupazione le notizie sull’attentato compiuto a Bruxelles, nel cuore dell’Europa. L’Italia condanna con decisione ogni forma di violenza, fanatismo e terrorismo, ed esprime il più profondo cordoglio per le vittime e per le loro famiglie”. Lo si legge in una nota di Palazzo Chigi.
👉🏾 Von der Leyen: l’Europa è unita contro il terrorismo
“Il mio pensiero va questa sera alle famiglie delle due vittime dell’ignobile attentato avvenuto a Bruxelles. Il mio assoluto sostegno alle forze di polizia belghe affinché catturino rapidamente il sospettato. Siamo uniti contro il terrorismo”. Lo scrive su X la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.
👉🏾 Sindaco di Bruxelles: tutta la polizia mobilitata
“Dopo la sparatoria a Bruxelles, i servizi di polizia si stanno mobilitando per garantire la sicurezza dentro e intorno alla nostra capitale in collaborazione con il Ministro degli Interni”. Lo comunica su X il sindaco di Bruxelles, Philippe Close.
👉🏾 Metsola: il terrore non può infiltrarsi nella nostra società
“Inorridita dall’omicidio indiscriminato avvenuto nel cuore di Bruxelles stasera. Il terrore e l’estremismo non possono infiltrarsi nelle nostre società. Le persone devono sentirsi al sicuro. L’odio non vincerà. I miei pensieri vanno ai parenti delle vittime. Auguro una pronta guarigione ai feriti”. Lo scrive su X la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola.
👉🏾 De Croo: vile attentato, restare vigili
“Le mie più sincere condoglianze ai cari delle vittime del vile attentato di Bruxelles. Attualmente mi trovo con i ministri della Giustizia e degli Interni presso il Centro nazionale di crisi. Stiamo monitorando la situazione e chiediamo ai cittadini di Bruxelles di essere vigili”. Lo ha dichiarato il primo ministro del Belgio, Alexander De Croo, dopo la sparatoria avvenuta a Bruxelles.
👉🏾 Michel: il cuore dell’Europa colpito dalla violenza
“Il cuore dell’Europa è colpito dalla violenza. Il mio pensiero va alle famiglie delle vittime dell’attentato mortale nel centro di Bruxelles. Il mio sostegno alle autorità belghe e ai servizi di sicurezza che monitorano la situazione”. Lo scrive su X il presidente del Consiglio europeo, il belga Charles Michel.
👉🏾 La condanna della comunità islamica
Il Consiglio musulmano del Belgio, l’organismo rappresentativo della comunità islamica belga, ha condannato con la massima fermezza l’attentato di Bruxelles.
👉🏾 Massimo allerta
Il Belgio ha portato il livello di allerta a quattro, il massimo previsto, in seguito agli spari in centro a Bruxelles in cui sono morte almeno due persone. E’ stata rafforzata anche la sicurezza attorno allo stadio dove si tiene la partita tra il Belgio e la Svezia.
👉🏾 Sono due svedesi le vittime a Bruxelles
Sono di nazionalità svedese le due persone morte dopo che un uomo ha aperto il fuoco nel centro di Bruxelles, scrivono media belgi. Questa sera si disputa la partita di calcio Belgio-Svezia e, secondo le informazioni riportate degli stessi media, le due vittime indossavano maglie della nazionale di calcio svedese.
👉🏾 Polizia Bruxelles, ha sparato urlando ‘Allah akbar’
Secondo fonti di polizia citate dai media locali, l’uomo che ha aperto il fuoco con un kalashnikov nel centro di Bruxelles ha urlato”Allah akbar”.
👉🏾 Il sospettato in fuga
Secondo i primi elementi conosciuti, la sparatoria è avvenuta intorno alle 19,15 nei pressi di Place Sainctelette, tra Boulevard d’Ypres e Boulevarddu Ninième de ligne. Sul posto – riporta Le Soir – sono arrivati numerosi i servizi di emergenza. Nessun sospettato è stato ancora arrestato.
👉🏾 Nelle immagini scattate da un residente della zona, si vede un uomo con una giacca arancione fluorescente e un casco bianco, un’arma in mano, salire su uno scooter e fuggire. Presumibilmente dopo aver sparato a in un atrio prima di colpire due persone in un taxi.
👉🏾 Apre il fuoco in centro a Bruxelles, due morti
Un uomo ha aperto il fuoco in centro a Bruxelles e ha fatto due morti. Testimoni citati da Le Soir riferiscono di aver visto fuggire in scooter un uomo armato con giubotto arancione.
Avrebbe sparato nell’atrio di un edificio e poi contro due persone in un taxi.
#sapevatelo2023