POTENZA,CITTÀ DELLO SPORT SENZA IMPIANTI SPORTIVI

“Potenza Città Europea dello Sport avrebbe dovuto rappresentare uno strumento di partecipazione, di aggregazione, di educazione e benessere, uno strumento che avrebbe necessitato di una pianificazione pluriennale in ambito sportivo. Un’occasione sciupata e per nulla compresa da questa Amministrazione di destra che colleziona fallimenti“. Così, in una nota, le consigliere comunali Bianca Andretta e Angela Blasi che aggiungono:

“Dopo aver sprecato l’appuntamento fondamentale con una manifestazione di carattere internazionale, è di oggi la notizia ufficiale della pubblicazione della graduatoria del bando Top Sport, che consentirà a 16 Comuni della Regione di riqualificare strutture e impianti sportivi esistenti, e che su 38 Comuni idonei vede, nonostante le smentite e le rassicurazioni del Sindaco Guarente, la città capoluogo in coda, al 31esimo posto. Potenza perde di fatto un finanziamento di 500mila euro per i lavori di completamento del settore Distinti dello Stadio Viviani, lavori ai quali si farà fronte attingendo ad altre risorse dell’Ente, comunque non sufficienti“.

“Con l’entrata in vigore delle nuove norme relative alle dimensioni dei campi da gioco – proseguono le due consigliere – la nostra città, fatta eccezione per l’impianto sportivo PalaPergola di Rossellino, non avrà più campi sui quali si potranno disputare gare di basket, perché gli attuali impianti non saranno più a norma. Dopo che avremo speso più di un milione di soldi pubblici, il risultato sarà che in città non avremo palestre per il basket, quelle oggi utilizzate dal basket si renderanno libere per gli altri sport, i quali però avranno a disposizione un palazzetto nuovo di zecca. Questo accade perché mancano progettazione e pianificazione, perché l’Amministrazione Guarente ha mostrato totale incapacità nel definire strategie per la città, dimostrando di non conoscere la realtà e i problemi della comunità che amministra“.