TRASPORTO PUBBLICO SCOLASTICO: LA DENUNCIA DI GENITORI E ALUNNI

Per gli studenti della Val d’Agri raggiungere gli istituti scolastici superiori, senza subire disservizi sul trasporto pubblico, pare essere diventato impossibile . Coincidenze, linee non dirette che costringono gli studenti ad attendere anche un’ora al freddo e ai disagi appena citati, con abbonamenti mensili pagati, si aggiunge sempre la difficoltà di trovare un posto a sedere. Si è costretti dunque a viaggiare stretti come sardine, in piedi, e con un abbonamento pagato in tasca che a ben poco può servire. In una situazione come questa anche una semplice frenata del mezzo di trasporto potrebbe arrecare danni agli studenti. Una situazione inasprita negli anni, ma che è sempre esistita con latente rassegnazione. Ne ho ricordi anche io quando, più di dieci anni fa, prendevo la linea che da Tramutola conduceva fino a Marsico Nuovo . In piedi, ammassati, con la possibilità di poter fruire di un posto a sedere, anticipatamente pagato nella quota mensile dell’abbonamento, solo quando l’autobus iniziava a svuotarsi . Insomma, la situazione, negli anni, è rimasta uguale. Le lamentele dei genitori e degli studenti sono le stesse, indipendentemente dal paese di appartenenza. I mezzi di trasporto sono pieni e spesso in ritardo per consentire agli studenti di prendere la coincidenza. Il sindaco di Marsicovetere, Marco Zipparri, non ci sta e manda una missiva al Presidente Vito Bardi, al Presidente della Provincia di Potenza Christian Giordano, alla Cotrab Basilicata e alla Dirigente Scolastica del Liceo Scientifico G. Peano Serafina Rotondaro. La denuncia riguarda proprio la linea di rientro che conduce gli studenti da Marsico Nuovo a Villa d’Agri . «Segnalo un grave disservizio che richiede un intervento immediato e risolutivo – scrive nella lettera il sindaco di Marsicovetere – . Mi sollecitano i genitori degli studenti interessati al trasporto scolastico della linea Marsico Nuovo –Villa d’Agri in orario di rientro dal Liceo Scientifico G. Peano. Giunge segnalazione di una grave insufficienza di posti a sedere, oltre quelli in piedi già consentiti, per cui accade che agli studenti, ivi compresi quelli titolari di regolare abbonamento scolastico, non sia data la possibilità di usufruire del servizio». Considerata la posizione strategica di Villa d’Agri, dove approdano molti autobus di linea, si sottolinea che il disservizio riguarda «anche gli studenti che prendono coincidenze al terminal bus di Villa d’Agri, verso i paesi limitrofi per il rientro a casa ». E poi un invito, al Presidente della Provincia di Potenza Giordano « ad accompagnarmi – scrive il sindaco –a prendere l’autobus di rientro da Marsico Nuovo ( dalla sede del Liceo Scientifico G. Peano) e viaggiare fino a Villa d’Agri, affinché possa avere conto delle condizioni in cui viaggiano i nostri giovani studenti, che sempre più numerosi hanno scelto di formarsi nelle nostre strutture scolastiche, oggi chiaramente officine di talenti, e a cui va garantito un certo e sicuro accesso ai servizi di trasporto pubblico scolastico». Nella missiva viene pertanto richiesto il raddoppio della linea di trasporto , tenuto con- to del numero effettivo degli studenti in Val d’Agri.

Di Anna Tammariello