BUS VAL D’AGRI, NESSUNA SOLUZIONE
Fermate Cotrab soppresse, a vuoto l’incontro in Regione. Il sindaco di Spinoso De Luise: «Diritto alla mobilità minato»
Dopo la sospensione, in Val d’Agri, delle fermate sulla Strada statale 598 e l’invio della lettera inoltrata dai nove sindaci dei comuni coinvolti al Prefetto di Potenza, Michele Campanaro, e all’assessore alle Infrastrutture e alla Mobilità Donatella Merra, si è tenuto, proprio all’assessorato, un tavolo tecnico per illustrare ed affrontare la problematica. A sintetizzare a Cronache l’esito dell’incontro è il sindaco di Spinoso, Lino De Luise, firmatario della missiva inoltrata nei giorni scorsi: «Ringrazio l’assessore Donatella Merra per aver subito preso a cuore la faccenda, con uno spirito collaborativo e pragmatico, comprendendo che, al di là delle problematiche tecniche espresse da Anas e relative alla sicurezza delle fermate soppresse, il diritto alla sicurezza è pari al diritto alla mobilità». «Ed oggi – ha proseguito il sindaco – la mobilità, che nella nostra regione avviene prevalentemente su gomma, garantisce anche il diritto all’istruzione, perché i nostri studenti viaggiano sugli autobus, che consentono loro di recarsi a scuola». È dunque chiaro che sospendere le fermate, senza fornire alternative, mina fortemente due diritti incontrovertibili, quale il diritto alla mobilità e quello all’istruzione. «C’è stata un’interlocuzione – continua De Luise – tra noi sindaci coinvolti e la Provincia, Anas e Cotrab con la volontà di rivederci a novembre e trovare delle soluzioni immediate che possano tener conto delle esigenze di lavoratori, pendolari e studenti che utilizzano le linee in questione. Chiediamo che si realizzi una pianificazione regionale al fine di non accentuare le problematiche già esistenti nelle nostre piccole realtà e di non incappare in situazioni come questa. Nel prossimo incontro ognuno porterà, per la propria parte, delle soluzioni che concorderemo insieme per ottemperare a questa necessità urgente. Si poteva, già prima della soppressione delle fermate del servizio di trasporto pubblico sulla Strada statale 598, convocare tutte le parti coinvolte e provare a trovare delle soluzioni, analizzando le problematiche esistenti». «E invece no – ha concluso il sindaco De Luise con una nota di amarezza -, ci siamo ritrovati a dover fare i conti con una comunicazione perentoria e repentina. È questa la quotidianità di noi primi cittadini».
Di Anna Tammariello