BELLA AVRÀ IL SUO “UFFICIO MOBILE” DI POSTE, «PER ARGINARE I DISAGI DELLA CHIUSURA»
Il Sindaco Sabato: «Manca veramente poco affinché tutti i disagi per i cittadini, se non risolti, saranno fortemente alleviati»
Torniamo in territorio di Bella ad occuparci della situazione dell’Ufficio di Poste Italiane, che da ormai diverse settimane è chiuso a causa del parziale crollo di alcune parti del soffitto. Cronache ha seguito sin dall’inizio la questione, quando il Primo cittadino Leonardo Sabato lanciò l’appello a causa dei tanti disagi per i cittadini, fino a passare per l’iniziativa di creazione di un Comitato cittadino, promosso da Vito Leone, già amministratore nel comune di Bella. Ora giunge la notizia di una risoluzione temporanea, con l’Ufficio mobile, più volte sollecitato e richiesto. Il Primo cittadino Leonardo Sabato infatti informa la cittadinanza che «a seguito dell’ulteriore mia sollecitazione dello scorso 27 ottobre, indirizzata ai vertici di Poste Italiane e al Prefetto di Potenza, cui è seguita il 28 ottobre una nota di sollecito di ripristino del servizio a Poste da parte del Dottor Michele Campanaro, che ringrazio per l’interessamento, ieri mattina Po- ste Italiane ha comunicato che sarà attivato l’Ufficio mobile, con tutte le funzioni dell’Ufficio Postale, entro questo fine settimana». I disagi erano molteplici, anche perché oltre all’Ufficio, non funziona neppure il postamat, con tutti gli annessi servizi che eroga. I bellesi sono dunque costretti da settimane a recarsi presso le Poste di Muro Lucano, dove un apposito sportello è stato dedicato al loro. Ma non solo, «per una semplice raccomandata da Bella devono recarsi presso l’Ufficio del paese limitrofo, molti anziani pagano le bollette delle utenze o riscuotono la pensione e tanti di loro non sono automuniti o non hanno persone da delegare -spiegava già il Sindaco Pensiamo poi alle tante aziende che ci sono sul nostro territorio e alle necessità e servizi che svolgono presso l’Ufficio di Bella. Ma anche per l’attività amministrativa del Comune questa chiusura è stata un danno se riflettiamo su quanta posta viene inviata». In attesa dunque che i lavori di ripristino volgano al termine, ricordiamo, c’è stato un «crollo parziale delle pignatte in laterizio e controsoffitto nella parte posteriore dei locali», l’Ufficio mobile di Poste potrà garantire i servizi che sono mancati in queste settimane, e conclude così il Sindaco: «Manca veramente poco affinché tutti i disagi per i cittadini, se non risolti, saranno fortemente alleviati».