ITALTRACTOR, AMENDOLA: «SU ESUBERI INTERVENGA SUBITO IL GOVERNO, RISCHIO EMERGENZA SOCIALE»
Il deputato del Pd: «Rischiano di perdere il lavoro 60 operai. Pronta una interrogazione al ministro del Made in Italy Urso»
«In Basilicata sono in arrivo nuovi esuberi. Oggi è l’Italtractor a minacciare il licenziamento di circa 60 lavoratori e lavoratrici, su un totale di 277 occupati». Così Enzo Amendola (PD), commentando il rischio di ridimensionamento dello stabilimento potentino. «Inaccettabile, si rischia un’emergenza sociale. L’impianto industriale di Potenza rappresenta una delle realtà produttive più importanti del capoluogo e della intera regione. Siamo al fianco dei sindacati che, giustamente, eserciteranno il loro diritto allo sciopero» continua Amendola. «Noi presenteremo un’interrogazione al Ministro delle Imprese e del Made in Italy Urso per chiedergli di attivarsi immediatamente con un un tavolo di confronto tra le parti, scongiurando ogni forma di ridimensionamento occupazionale. Non possiamo restare fermi a guardare», conclude il deputato del Partito Democratico. L’azienda che ha altri stabilimenti in Italia, ha dichiarato di avere personale in esubero, in particolare lo stabilimento di Potenza conterebbe circa 60 esuberi, a causa delle conseguenze legate alla guerra in Ucraina e all’aumento del costo dell’energia elettrica. Questa dichiarazione ha messo in allarme i sindacati che hanno annunciato nelle scorse ore un «pacchetto di 16 ore di sciopero da effettuarsi nelle modalità che verranno decise unitariamente nelle assemblee che si svolgeranno in tutti gli stabilimenti italiani». Le organizzazioni sindacali infatti non hanno intenzione di arrendersi e combatteranno per garantire il futuro occupazionale degli operai.