BasilicataBlogTacco&Spillo

COSÌ SERAFICO

TACCO&SPILLO

Chi s’aspettava che la discesa di Angelo Chiorazzo nell’agone dannato della politica venisse celebrata  come il segno sulla terra d’un miracolo inaspettato e tangibile per cambiare facce e metodo, si sta leccando per la delusione già le ferite e non solo per le facce d’immarcescibili dem che hanno sposato subito l’operazione, denominata con l’ironia del caso “Provvidenza”, ma anche per la sberla rifilata tanto sul tavolino laicale in versione crociata da cui peraltro è saltato fuori il suo nome quanto sulla questione del conflitto d’interessi che gli ha rifilato il riottoso M5S, a partire dai gruppi territoriali del Vulture, della Val d’Agri e del Metapontino. Ora proprio dalla mano serafica con cui si vuole muovere la politica a nuove virtù ci saremmo aspettati francamente qualcosina in più invece che la solita minestra propagandistica, peraltro ampiamente usata in tutti questi anni con cui ha rinsecchito la sua candidatura come anche dei nomi non proprio slegati dal ciclo di potere regionale che a quanto pare andranno a riempire la sua lista presidenziale, improntata  a questo punto al cambiamento più climatico che politico della Basilicata. Canta Dave Williams:“Così serafico. È fantastico”.

 

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
error: Contentuti protetti