MONTE VULTURE, IN ARRIVO 420.000 EURO
L’Amministrazione intitolò la Strada dei ripetitori a Bonaventura Postiglione, pioniere delle Radio Libere
Anche il Sindaco di Melfi, Giuseppe Maglione, presso la Direzione Generale per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali della Regione Basilicata, ha firmato il provvedimento di concessione di un contributo di euro 420.405, che il Comune si è aggiudicato partecipando al Bando PSR, Sottomisura 8.5.
Dalle colonne di Cronache il Primo cittadino asserisce che «con questo finanziamento sarà ristrutturato il “Rifugio Monte Vulture” e saranno migliorati alcuni sentieri e piste forestali, dotandoli di aree pi-nic, punti ristoro, poste per lo stazionamento bici e cavalli. Continua l’impegno dell’Amministrazione nella programmazione di importanti opere pubbliche -prosegue Maglione- che ormai hanno ampiamente superato i 30 milioni di euro. Stanno partendo in questi giorni i lavori sulle scuole, i nuovi asili nido, le strade, la piscina e gli edifici culturali come l’ex carcere, il teatro, Palazzo Donadoni e Centro Nitti».
Ed ancora, sul finanziamento ottenuto il Primo cittadino aggiunge: «Si amplia lo sguardo nella direzione della transizione ecologica, la tutela e la salvaguardia dell’ambiente, la mobilità lenta e il turismo sostenibile. Tutti temi su cui siamo fortemente impegnati, sia con la progettazione di ulteriori opere, sia con iniziative di approfondimento scientifico attivare in collaborazione con l’Università».
Un luogo questo, il Monte Vulture, dove con delibera di Giunta dello scorso anno, l’Amministrazione comunale di Melfi decise di intitolare una strada, alla memoria di Nino, Bonaventura Postiglione, pioniere dell’emittenza radiofonica in Basilicata e non soltanto.
La via del Monte Vulture dove vi sono tutti i ripetitori, che fiancheggia il Rifugio del Vulture, una via molto trafficata da turisti e da escursionisti, proprio lì dove adesso ha sede il Cai, in pratica nel cuore del Parco del Vulture.
L’Amministrazione Maglione aveva già dichiarato di avere in progetto di riqualificare l’intera area ed appunto il rifugio e renderlo accessibile ai tanti appassionati che arrivano sul Monte Vulture quotidianamente. Nino Postiglione amava come pochi la sua terra natia e questo luogo che conosceva molto bene, da dove sicuramente in tante circostanze ha irradiato la sua voce libera ed indipendente, facendosi apprezzare dagli ascoltatori. Ora il Monte Vulture, con la concessione di questi nuovi contributi ottenuti dall’Amministrazione comunale, potrà godere anche di un rifugio all’altezza del luogo, ristrutturato e pronto ad accogliere i tanti turisti e visitatori che vi giungeranno seguendo i sentieri e le piste forestali, sostando nelle aree pi-nic e punti ristoro che saranno realizzate.