AttualitàBasilicataSciopero

POTENZA, CGIL E UIL BASILICATA SCENDONO IN PIAZZA

Uno sciopero per protestare contro la manovra finanziaria del Governo Meloni

Oltre 2mila i manifestanti che hanno preso parte, questa mattina, allo sciopero indetto nel capoluogo lucano da Cgil e Uil per protestare contro la manovra finanziaria del Governo Meloni.

Dopo la manifestazione dello scorso 17 novembre, Cgil e Uil Basilicata sono scesi nuovamente in piazza per chiedere l’aumento dei salari, estendere i diritti e per contrastare una Legge di Bilancio che non ferma il catastrofico impoverimento di lavoratori e pensionati e non offre futuro ai giovani. La protesta riguarda anche le questioni regionali: dalla crisi della sanità lucana alla crescita della povertà, sino all’inadeguatezza delle politiche sociali, del lavoro, industriali ed energetiche messe in campo dal Governo Regionale. Allo sciopero erano presenti i segretari generali di Cgil e Uil Basilicata, Fernando Mega e Vincenzo Tortorelli, e anche il segretario generale della Uil Pensionati, Carmelo Barbagallo.

A detta di quest’ultimo: “Il vero ammortizzatore sociale del Paese sono proprio i pensionati che non sono in condizioni di dare una mano alle famiglie in difficoltà. E se i pensionati non dovessero rappresentare più l’ammortizzatore sociale, il Paese ne soffrirà perché il 70% della produzione si fa verso il mercato interno. Ciò significa che se i pensionati non hanno i soldi per comprare quello che produciamo per noi stessi le aziende falliranno“.

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
error: Contentuti protetti