LA LEGA, LA MERRA E I «NUOVI INGANNI»

«Il settore del TPL ha affrontato difficoltà e delusioni per un decennio, con promesse e slogan vuoti. I 15 milioni di euro assegnati alla Basilicata rappresentano solo il saldo della quota storica del fondo nazionale, che è sempre stata destinata alla regione. Tuttavia, è fondamentale continuare a lottare per aumentare il fondo nazionale, considerando l’insostenibilità della quota storica assegnata a molte regioni, compresa la Basilicata. Durante l’estate, le Regioni hanno discusso e talvolta si sono scontrate riguardo all’incremento del fondo, tenendo conto delle esigenze delle regioni con un’utenza ridotta che crea problemi alla sostenibilità del servizio per le aziende e i lavoratori» afferma la consigliera regionale del gruppo misto Donatella Merra. «La Basilicata ha sostenuto con forza la necessità di una revisione delle quote e delle suddivisioni delle risorse, al fine di rendere il sistema più equo e sostenibile per tutti i territori. La regione ha atteso a lungo di ricevere l’ultima quota dovuta per il 2023, che ammonta a oltre 15 milioni di euro. – continua Merra – Tuttavia, è importante sottolineare che questa non rappresenta un finanziamento aggiuntivo, ma semplicemente una parte dei fondi già destinati». «Per garantire un futuro migliore per il settore del trasporto pubblico locale, è necessario un impegno costante e coraggioso per affrontare le sfide attuali e future. Si auspica che il nuovo contratto di servizio concordato con Trenitalia e l’acquisto