TRUFFE, LA POLIZIA INTENSIFICA I CONTROLLI: «BRILLANTI RISULTATI»
Blitz immediati, arresti e refurtive recuperate e restituite alle vittime: soddisfatto il Questore di Potenza Ferrari
Il potenziamento dei servizi messi in campo dalla Polizia di Po- tenza, per il Questore del capoluogo, Giuseppe Ferrari, sta dando risultati soddisfacenti. Non solo truffe ai danni di soggetti vulnerabili e contrasto ai furti in appartamento, ma anche prevenzione e lotta allo spaccio. Per esempio, a novembre, nei pressi di piazza Don Bosco a Potenza l’arresto in flagranza di un diciannovenne potentino trovato in possesso di 100 grammi di cocaina. Il Questore, nel corso di una conferenza stampa, ha ribadito l’importanza della vigilanza civica dei cittadini e delle pronte richieste di intervento che, come nel caso delle truffe agli anziani, consentono di attivare l’immediata azione repressiva che poi spesso ha esito positivo. Per soli 3 casi, è stato ricordato a titolo esemplificativo, recuperati e restituiti alle vittime oltre 8mila euro. «Ai cittadini dico – ha sottolineato il Questore Ferrari – chiamate la Polizia anche al minimo sospetto. Chiamate, chiamate, chiamate». In tema di truffe, di diverse tipologie, citate le più importanti e recenti operazioni.
LA “GOMMA BUCATA”
Lo scorso 9 novembre 2023, su disposizione della Procura del capoluogo, la Squadra Mobile di Potenza ha tratto in arresto, a Napoli, il 52enne Massimiliano D’Ascia ed il 35enne Raffaele Criscuolo, in esecuzione dell’ordinanza di applicazione della misura cautelare personale degli arresti domiciliari emessa dal Gip in quanto gravemente indiziati di essere gli autori di diversi furti perpetrati con l’utilizzo della tecnica della “gomma bucata” e dei successivi prelievi fraudolenti con l’utilizzo delle carte bancomat delle vittime. I fatti risalgono a marzo ed a luglio e si sono veri- ficati nei pressi di un noto supermercato di Potenza. In particolare, gli arrestati, dopo aver forato uno pneumatico di un’auto in sosta nel parcheggio del centro commerciale, attendevano che la stessa ripartisse e la seguivano a breve distanza. Infine, quando la vittima si fermava dopo poche centinaia di metri per sostituire la ruota o semplicemente per constatare il danno, gli arrestati riuscivano ad impossessarsi della borsa poggiata sui sedili dalle vittime, sfrut- tando la loro distrazione.
IL FINTO NIPOTE
La sera del 9 novembre 2023, in Potenza, personale della Squadra Mobile e dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico ha arrestato in flagranza un ventenne, residente a Napoli, in quanto indiziato di essere l’autore di una truffa in danno di una signora ultraottantenne di Potenza, commessa con la tecnica del “finto nipote”. Nel caso specifico, la vittima era convinta di esse- re al telefono con suo nipote che si trovava in difficoltà economiche ed aveva urgente bisogno di denaro. L’anziana aveva quindi preso alcuni gioielli e 5.250 euro in contanti e li aveva consegna- ti ad un soggetto che si era presentato alla porta co- me un caro amico di suo nipote. Ai fini dell’individuazione dell’ indagato è stata determinante la tempestività della telefonata fatta al “113” da un parente dell’anziana donna e la testimonianza resa da una persona del quartiere, che aveva visto un giovane ragazzo scendere da un taxi e si era insospettita. La conseguente attività svolta dalla Squadra Mobile di Potenza, con la stretta collaborazione della Centrale Operativa del- la Questura, ha consentito di bloccare l’autore del reato a bordo di un treno che era ormai giunto in provincia di Salerno e di recuperare tutta la refurtiva. Infatti, nella stessa se- rata, i gioielli e i 5.250 euro in contanti sono stati ri- consegnati alla vittima del reato. Lo scorso 22 novembre, su disposizione della Pro- cura di Potenza, la Squadra Mobile ha tratto in arresto, a Napoli, il 32enne Francesco Basilice, in esecuzione di ordinanza di applicazione di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip, in quanto ritenuto gravemente indiziato di una truffa aggravata consumata, lo scorso settembre, in danno di una donna novantenne di Potenza. Dall’accurata attività investigativa è emerso che il giovane si era introdotto nell’abitazione dell’anziana e, prospettandole la falsa circostanza che il nipote stesse per subire una denuncia, l’aveva convinta a consegnargli ben 5500 euro in contanti. Nel pomeriggio del 21 novembre, personale della Squadra Mobile e delle Volanti hanno bloccato e identificato un ragazzo di 16 anni, giunto a Potenza da Napoli in treno, autore di una truffa in danno di una signora ultraottantenne di Potenza, consumata con le medesime modalità dette in precedenza. L’attività ha consentito di recuperare tutta la refurtiva, 500 euro in contanti ed alcuni gioielli, che so- no stati poi restituiti alla vittima.
IL FINTO INCIDENTE
Il 24 novembre, a Marano di Napoli, su ordine della Procura, personale della Polizia di Stato ha eseguito l’ordinanza emessa dal Gip con cui è stata applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti del diciannovenne Ciro Manzo, gravemente indiziato del delitto di truffa aggravata, poiché, lo scorso 10 novembre, approfittando dell’età della persona offesa, una donna ultranovantenne di Potenza, la convinceva del fatto che la figlia era stata coinvolta in un grave incidente stradale e, quindi, si faceva consegnare la somma di 2265 euro per poi allontanarsi dall’abitazione della vittima. La somma è stata poi recuperata e restituita alla vittima stessa. Al fine di intensificare l’attività di prevenzione dei reati predatori, il Questore di Potenza Giuseppe Ferrari ha disposto mirati servizi di controllo del territorio, durante i quali, sempre nel mese di novembre, personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico notava due soggetti sospetti all’interno di un’autovettura che osservavano i vari ingressi delle abitazioni di via Vaccaro. Fermata l’autovettura, si appurava che la stessa era stata noleggiata presso un’azienda operante nel napoletano e si verificava che i due occupanti, entrambi residenti a Napoli, erano gravati da pregiudizi di polizia per reati contro il patrimonio. n considerazione del fatto che i soggetti non fornivano alcuna giustificazione circa la loro presenza a Potenza e che, inoltre, non riferivano di ave- re alcun tipo di interesse nella città, il Questore di Potenza adottava, nei loro confronti, la misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio con di- vieto di ritorno, per la durata di due anni, nel comune di Potenza. Inoltre, durante i servizi di controllo del territorio “ad alto impatto” disposti dal Questore e svolti nel mese di novembre con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine “Basilicata” sono stati raggiunti i seguenti risultati operativi: mille e 68 autovetture controllate, 2121 persone controllate di cui 403 positive al sistema di indagine, 29 sanzioni per violazioni del codice del- la strada e 2 patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza.