ABBANDONO DI RIFIUTI, FOTOTRAPPOLE A RIONERO
Di Nitto: «Potenziata la vigilanza ambientale della Polizia Locale contro la formazione di discariche abusive»
Dalle colonne di Cronache ci siamo occupati negli anni del diffusissimo problema dell’abbandono dei rifiuti, registrando come, sia i piccoli centri che le città, sia le periferie e le zone rurali, come i centri abitati, siano purtroppo vittime di questi atti di inciviltà.
Questa volta siamo a Rionero in Vulture, anche qui l’Amministrazione ha dovuto prendere provvedimenti contro questo malcostume, oltre che vero e proprio reato.
Il Sindaco Mario Di Nitto ha infatti informato i concittadini che «a partire da dicembre 2023, al fine di prevenire e reprimere il fenomeno degli abbandoni indiscriminati di rifiuti, nonché la formazione di discariche abusive sul territorio comunale, l’Amministrazione ha disposto il potenziamento del servizio di vigilanza ambientale da parte della Polizia Locale. A tal fine, verranno impiegate stumentazioni tecnologiche, come videocamere e fototrappole mobili, in grado di videoregistrare o fotografare in modo del tutto automatico, anche durante la notte, i responsabili degli abbandoni, senza necessità della presenza fisica di un operatore preposto».
Dalla Casa comunale inoltre gli amministratori ricordano ai rioneresi che «a seguito delle modifiche introdotte dalla Legge 9 ottobre 2023 n.137, con particolare riferimento all’art. 255 del D.Lgs. n. 152/2006- Testo Unico Ambiente, dal 10 ottobre scorso l’abbandono incontrollato di rifiuti non è più considerato “violazione amministrativa”, ma “reato” punibile con un’ammenda da 1.000euro, con un aumento fino al doppio se si tratta di rifiuti pericolosi. I responsabili degli abbandoni saranno deferiti d’ufficio alla competente Autorità Giudiziaria».
Pertanto, conclude Di Nitto, «ci auguriamo che tutti e tutte voi assumiate comportamenti responsabili nei confronti dell’ambiente e dell’igiene pubblica, confidando sulla vostra sensibilità. Facciamolo per il rispetto del nostro territorio».
Come più volte ricordato inoltre, questi gesti, frutto di maleducazione e inciviltà, comportano costi economici e ambientali di cui spesso si fa carico il Comune, ciò vuol dire di conseguenza che ricadono sull’intera collettività. Il danno arrecato con l’abbandono di rifiuti è duplice: se per un verso deturpano l’ambiente, sia dal punto di vista estetico che della salute, dall’altro, e molti ignorano, è il costo di bonifica. Intervenire, soprattutto in caso di rifiuti ingombranti o particolarmente pericolosi, comporta delle spese spesso elevate e sicuramente superiori a quanto servirebbe per trattare correttamente i rifiuti secondo la filiera dello smaltimento. Costi extra che ricadono su tutti e che potrebbero essere invece impiegati in modo più costruttivo.