AUTONOMIA SCOLASTICA A RISCHIO A PIETRAGALLA, BOTTA E RISPOSTA RITORTI-CILLIS: «DICHIARAZIONI FANTOZZIANE»

In merito alla questione del dimensionamento scolastico discussa la scorsa settimana nel- la sala consiliare del Comune di Pietragalla – in presenza dei genitori, dirigenti, rappresentanti di classe, personale Ata e dirigente scolastico in reggenza a Pietragalla – pare sia scoppiata la polemica politica in seno al- l’Amministrazione comunale. Il Coordinatore Cittadino di Fratelli d’Italia, Enzo Ritorti, di fatto, ha criticato la maggioranza definendola «sorda alle proposte fornite dalla comunità e di non aver avuto la lungimiranza po- litica di investire sulla scuola “2 Giugno”», La polemica, dunque, nasce dalla discussione sulla possibile perdita di autonomia della scuola media “2 Giugno” di Pietragalla, riaperta, come spiegato dallo stesso Ritorti, «il 10 settembre 2022 grazie a un fondo di 2,5 milioni ottenuti dalla precedente Amministrazione» e del possibile accorpamento con l’Istituto Comprensivo di Oppido Lucano come è stato proposto per far fronte al calo demografico, ma che ha suscitato la reazione del coordinatore cittadino FdI del Comune di Pietragalla. Ritorti ha sottolineato come il Comune avrebbe dovuto «fornire ai cittadini pietragallesi incentivi e ristori per l’iscrizione scolastica, dando la possibilità alla Comunità di investire sul futuro dei propri figli in uno dei borghi più belli d’Italia». Invece, secondo quanto affermato nelle scorse ore dal coordinatore meloniano «è emerso secondo taluni la necessità di accorparci all’istituto comprensivo di Oppido Lucano». Pronta la replica del sindaco Cillis ha, però. replicato come la decisione derivi in realtà dal piano di dimensionamento scolastico vo- luto dal governo Meloni e dalla Regione Basilicata, entrambi a guida FdI. Tant’è, secondo Cillis che nelle ultime ore si è ritrovato a leggere «dichiarazioni raffazzonate» del segretario cittadino di Fratelli d’Italia «si denota la scarsa comprensione, accade assai spesso, del tema in discussione». Tra l’altro. a dire del primo cittadino «il confronto tra il comunicato di Fratelli d’Italia e le diverse dichiarazioni delle opposizioni consiliari, prime fra tutte il gruppo consiliare af- ferente al Pd, segna una perfetta sovrapponibilità. Non essendo la prima volta – enfatizza Cillis – il dubbio che le dichiarazioni del segretario FdI vengano suggerite da qualche altro soggetto, interessato a picconare il sindaco e la maggioranza consiliare, è assai forte e concreto». Cillis ha poi criticato la posizione di FdI definendola «fantozziana» considerando che «nel caso di specie, si muovono critiche al sindaco rispetto all’approvando piano di dimensionamento scolastico quando, invece, la nuova riorganizzazione, che vedrà verosimilmente Pietragalla perdere la propria autonomia, è stata decisa dal Governo Meloni e verrà attuata grazie ad un piano di dimensionamento scolastico deciso dalla Regione Basilicata, a trazione FdI». In conclusione, Cillis ha rimarcato come abbia «più volte segnalato la questione agli organi regionali del partito, i quali, peró, troppo impegnati ai futuri posizionamenti elettorali – enfatizza – continuano a consentire che il primo partito in Italia raccolga a Pietragalla ilarità e facili ironie e metta in imbarazzo il partito stesso».