OMICIDIO TUCCIARIELLO, LA CASSAZIONE ASSOLVE IN VIA DEFINITIVA LASPAGNOLETTA
La sentenza ha confermato quanto stabilito in secondo grado dalla Corte d’Appello di Potenza. Per il melfitano fu legittima difesa
Anche l’ultimo verdetto, è stato positivo per Salvatore Laspagnoletta, il tifoso melfitano imputato per l’omicidio stradale del tifoso della Vultur Rionero, Fabio Tucciariello, investito il 19 gennaio 2020 nei pressi della stazione di Vaglio Basilicata durante gli scontri provocati da decine di tifosi del Rionero. La Corte di Cassazione lo ha assolto definitivamente, confermando quanto stabilito in secondo grado dal Tribunale di Potenza nel novembre dello scorso anno con il cambio da omicidio stradale a legittima difesa. In primo grado, invece, Laspagnoletta era stato condannato, con rito abbreviato, a una pena di tre anni e quattro mesi di reclusione. La ricostruzione dei fatti, sin dal primo momento aveva accertato che quella domenica pomeriggio avvenne un’imboscata presso la stazione ferroviaria di Vaglio da parte dei tifosi della Vultur per rivalità con la tifoseria del Melfi, avversaria nel campionato di Eccellenza. Con l’utilizzo di mazze e bastoni attesero le cinque macchine dei tifosi del Melfi diretti a Tolve mentre il gruppo rionerese avrebbe dovuto trovarsi sulla strada per Brienza per un’altra trasferta. Una delle auto, quella guidata da Laspagnoletta, rimase bloccata e venne ripetutamente colpita. Fu in quel momento, durante una manovra per sfuggire all’imboscata, che venne investito Tucciariello.