POTENZA: PROTESTE STUDENTESCHE CONTRO I TAGLI
Al presidio per dire no alle chiusure previste dal governo centrale, anche il Presidente della Provincia Giordano
Oggi a Potenza, un gruppo di studenti lucani ha organizzato un presidio di protesta contro il piano di dimensionamento scolastico in Basilicata. Il decreto del ministro dell’istruzione, Giuseppe Valditara, prevede una riduzione del 24% dei plessi scolastici nella regione, con la conseguente soppressione di oltre 25 autonomie scolastiche.
Gli studenti hanno sottolineato che l’accorpamento delle scuole potrebbe portare a una disorganizzazione tale da rischiare la perdita di iscritti nelle scuole, oltre a mettere a repentaglio l’identità culturale delle piccole realtà lucane. Ritengono che il governo centrale sembri essere estraneo alle esigenze degli studenti e della popolazione, che chiedono solo una garanzia di carattere costituzionale, ossia il diritto allo studio equo.
Il presidente della Provincia di Potenza, Christian Giordano, ha partecipato al presidio e ha chiesto alla Regione Basilicata di fermare l’applicazione di una scelta che arriva dal governo centrale. Ha evidenziato che, se da un lato si cerca di evitare lo spopolamento, dall’altro si danneggiano gravemente i servizi, con previsti tagli alle dirigenze e al personale Ata. Anche la Provincia di Matera ha espresso solidarietà alla protesta, sebbene il suo presidente, Piero Marrese, non fosse presente al presidio a causa di impegni istituzionali.