VIAGGIO ALLA SCOPERTA DEL BEATO BONAVENTURA
Il 28 dicembre presso l’omonima parrocchia del capoluogo la presentazione del libro di A. Giordano
Alla vasta bibliografia dedicata al Beato Bonaventura va ad aggiungersi il recente volume di Antonio Giordano: “Viaggio alla scoperta del Beato Bonaventura da Potenza” (ed. Il Segno) che verrà presentato giovedì 28 dicembre p.v. presso la parrocchia intitolata al Beato sita a Malvaccaro. Alle ore 19 avrà inizio con i saluti del vicario dell’arcidiocesi potentina, don Vito Telesca, il sindaco di Potenza, Mario Guarente e il presidente del Consiglio regionale Carmine Cicala. Dopo la relazione del Ministro provinciale dei frati conventuali di Napoli e Basilicata, gli interventi della curatrice della postfazione Maria De Carlo, dell’autore e del già sindaco di Potenza, Vito Santarsiero. A moderare il presidente del Forum delle associazioni familiari Basilicata, Gianfranco Apostolo.
In 288 pagine l’autore ripercorre la vita del Beato grazie alle fonti principali, quali la biografia del Rugilo e di Grieco in primis, facendo della narrazione una riscoperta dei tratti peculiari della sua testimonianza in uno stile fresco e coinvolgente. Di particolare interesse ed originalità la ricostruzione dell’iconografia che l’autore fa proponendo una mappa su tutto il territorio nazionale, dopo quella del D’Acunti del 1976.
L’autore si interroga fondamentalmente sull’eredità del Beato che ci interpella nell’oggi, e sul “dovere” da parte dei potentini di rinnovare la devozione riscoprendo il suo valore, se si pensa che nelle Filippine (a Paranaque City dal 1989 una Custodia provinciale dei Frati minori conventuali di Napoli è stata cointitolata all’Immacolata e al Beato Bonaventura da Potenza, come pure nel 2002 la chiesa di san Francesco a Ravello è stata elevata a “Santuario francescano bonaventuriano”.
Un volume per tutti, devoti e non ma anche uno strumento utile per la pastorale giovanile, per gli educatori e per gli insegnanti di religione che attraverso alcune schede didattiche, inserite in calce insieme alla postfazione a cura della docente Maria De Carlo, ha lo scopo di far conoscere il Beato alle nuove generazioni attraverso un metodo critico e performativo.
Il volume è stato salutato con gioia dall’Arcivescovo di Amalfi-Cava de’ Tirreni, Orazio Soricelli che ha curato la prefazione insieme all’arcivescovo di Potenza Salvatore Ligorio e al Ministro provinciale dei frati conventuali di Napoli e Basilicata, fra Cosimo Antonino. Inoltre, realizzato con il contributo del Consiglio regionale della Basilicata si apre altresì con la prefazione del Presidente Carmine Cicala.