BELLA,CASE DELL’ACQUA:«RISULTATI SORPRENDENTI»
L’Amministrazione rende noti i risparmi economici, di Co2, di acqua e petrolio per la produzione di bottiglie in Pet
«È trascorso meno di un anno dall’installazione delle tre Case dell’acqua sul territorio comunale e i risultati sono a dir poco sorprendenti». Con queste parole l’Amministrazione comunale di Bella rende noti ai cittadini i dati in merito all’utilizzo delle Case dell’acqua, uno degli obiettivi green a cui l’Amministrazione tiene particolarmente e che si integra in una pianificazione volta alla salvaguardia dell’ambiente e anche a servizi migliori per i cittadini.
Nello specifico, per le Case dell’acqua dislocate a Bella centro e nelle limitrofe Sant’Antonio Casalini e San Cataldo, i dati emersi rivelano «ad oggi 110.000 litri di acqua erogati, 73.333 bottiglie non immesse nell’ambiente, 16.500 euro di risparmio economico e 8.066,67 chilogrammi di Anidride Carbonica (CO2) non immessi nell’aria -ed ancora proseguono- 44.880 litri di acqua risparmiati per la produzione, 5.016 chilogrammi di petrolio evitati per la produzione di Pet e 5 Tir in meno sulle strade».
Per l’Assessore alla Transizione Ecologica, Samuele Grippa «la sostenibilità e la salvaguardia dell’ambiente sono il paradigma culturale su cui si fonda la mia attività amministrativa. Con questa convinzione, insieme alla Giunta, stiamo portando avanti atti e fatti concreti a beneficio dell’ambiente e per le generazioni future che hanno il diritto di vivere in un ambiente salubre» aveva già dichiarato.
Il Sindaco Leonardo Sabato a Cronache aveva anche ribadito con soddisfazione come «le Case dell’acqua stanno avendo un apprezzamento importante dalla cittadinanza, che si traduce anche in risparmio economico per gli utenti». L’Amministrazione comunale annunciò l’installazione delle case dell’acqua era l’aprile 2022, quando «con Delibera di Giunta Comunale l’Amministrazione ha dato il via libera all’installazione di tre casette per l’acqua microfiltrata naturale e gassata, prelevata dall’acquedotto pubblico. Una scelta convinta dettata dalla volontà di spingere verso un consumo dell’acqua più economico e attento all’ambiente. Un risultato straordinario che ripaga anni di lavoro fatto di programmazione, atti di indirizzo e gare andate deserte più volte. Era più semplice arrendersi, ma non l’abbiamo fatto, scegliendo di credere e lavorare per una Bella sempre più green».