BALVANO, L’ACQUA ARRIVERÀ NELLE CONTRADE
«Già partiti lavori per 200.000€, cui seguirà un secondo lotto di circa 66.000€ per completare la rete idrica»
Con soddisfazione il Sindaco di Balvano Ezio Di Carlo comunica ai concittadini la partenza dei «primi lavori di 200.000€ che consentiranno di portare nelle contrade Malassano, Cupolo e Sevinosa l’acqua potabile nelle case. A breve partirà anche un secondo lotto di circa 66.000€ per completare la rete idrica».
Ma è a Cronache che il Sindaco entra nei dettagli: «Si tratta di lavori che queste contrade attendevano da circa 20 anni. I cittadini di Balvano qui residenti aspettavano auspicavano da tempo tali interventi, come si può ben immaginare. Si tratta di contrade popolose, in cui risiedono anche anziani e famiglie con bambini. È un risultato importante di cui siamo orgogliosi. Per la nostra Amministrazione si tratta di un grande obiettivo raggiunto per il bene dei nostri concittadini».
Viene dunque spontaneo chiedersi come abbiano fatto in questi anni i balvanesi di queste contrade, e dalla Casa comunale spiegano: «Per alcuni ci siamo organizzati con delle taniche da 1000litri, altri avevano il pozzo nel proprio terreno, ma non sempre era acqua potabile. Poi lascio immaginare le problematiche in estate, insomma davvero una situazione impossibile ed insostenibile, soprattutto nel 2024».
I lavori sono appaltati dal Comune di Balvano, sia per i primi da 200mila euro che sono già partiti, sia per quelli che partiranno da 66mila euro. Altra cosa importante è che verrà portata la tubatura fin davanti alle abitazioni e verrà anche realizzata la nicchia per l’installazione del contatore, si dovrà così procedere poi solo all’allaccio».
Per quanto concerne i finanziamenti ottenuti, l’Amministrazione prosegue: «I 66mila euro sono fondi delle casse comunali, mentre i 200mila euro sono del Psr Basilicata 2014/2020 .Misura 4 “Investimenti in immobilizzazioni materiali”, sottomisura 4.3 “Sostegno a investimenti nell’infrastruttura necessaria allo sviluppo, all’ammodernamento e all’adeguamento dell’agricoltura e della silvicoltura” e Intervento 4.3.1. “Sostegno per investimenti in infrastrutture necessarie all’accesso ai terreni agricoli e sulle reti acquedottistiche rurali”».