DAL PLENUM DEL CSM L’APPROVAZIONE: COCCIOLI NUOVO PROCURATORE DI MATERA
Cazzetta e Basentini prima candidati, poi si ritirano
Sarà Alessio Coccioli, tarantino classe 1968, il nuovo procuratore della Repubblica di Matera. A deciderlo il Plenum del Consiglio superiore della magistratura che ha vagliato due nomi: Coccioli e Achille Bianchi, Procuratore Aggiunto presso il Tribunale di Trani. Dalla relativa Commissione, al Plenum del Csm, per il conferimento dell’Ufficio direttivo di Procuratore della Repubblica di Matera, vacante dal 29 settembre 2022 quando, per raggiunti limiti di età, lasciò l’incarico il Procuratore Pietro Argentino, due proposte: l’una con quattro voti in favore di Coccioli, e l’altra con un voto in favore di Bianchi. Dal Plenum del Csm, il Procuratore aggiunto del- la Repubblica presso il Tribunale di Bari, Coccioli, ha avuto 20 voti, Bianchi 10: Coccioli, che in Puglia ha coordinato il pool sui reati contro la Pubblica amministrazione, «risulta certamente il magistrato più idoneo, per attitudini e merito, al conferimento dell’ufficio di Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Matera».
TRA I CANDIDATI C’ERANO ANCHE BASENTINI E CAZZETTA
Tra gli originari e complessivi 15 magistrati che che hanno presentato la candidatura anche la già Procuratrice facente funzioni di Matera, Annunziata Cazzetta, e l’ex Procuratore aggiunto di Potenza, nonchè già Capo del Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria (Dap), nominato nel luglio del 2018 si dimise nel maggio del 2020, Francesco Basentini. Sennonchè, nelle more della procedura concorsuale, Cazzetta, Basentini ed altri 5 hanno revocato la domanda mentre altri 2 sono stati destinati ad altre funzioni. Per un candidato, infine, domanda esclusa poichè «inammissibile, in quanto incompleta».
LA CARRIERA DI COCCIOLI IN BREVE
La carriera professionale di Coccioli, così riassumibile in breve: è stato, dal 1997 al 2009, sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Taranto; dal 2009 al 2018, sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Lecce, con funzioni di sostituto della Direzione Distrettuale Antimafia; dal 2018, Procuratore aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Bari.
LA COMPARAZIONE CON BIANCHI
Bianchi, rispetto alla vacanza a Matera, vantava un percorso professionale di 21 anni e 7 mesi, nel corso dei quali ha svolto sia funzioni requirenti, che funzioni giudicanti, queste ultime in primo grado nel settore civile. Coccioli, vantava un’esperienza professionale di quasi 25 anni, spesi, interamente, nelle funzioni requirenti, occupandosi anche della materia civile quale Procuratore aggiunto in una Procura Distrettuale. Come da atto approvato, benchè Bianchi «abbia maturato una ricca e variegata esperienza professionale», l’esperienza maturata da Coccioli, rispetto allo specifico indicatore delle esperienze maturate nel lavoro giudiziario, «risulta largamente prevalere». Rispetto alle pregresse esperienze direttive e semidirettive in uffici omologhi per funzioni, tra i due «giudizio di sostanziale equivalenza» anche se, valutato come dato indicativo di una maggiore completezza della esperienza maturata, sottolineato come Coccioli avesse svolto le funzioni requirenti semidirettive in una Procura Distrettuale.
IL PROFILO
A Coccioli, riconosciuta «un’eccellente capacità professionale, improntata a una rigorosa attenzione alla motivazione giuridica e alla solidità della richiesta accusatoria, un ottimo livello di preparazione giuridica, una costante attenzione nell’affrontare i profili rilevanti ai fini della decisione, piena competenza nella valutazione delle questioni esaminate, arricchita da appropriati e pertinenti richiami alla giurisprudenza di legittimità». Esaltata, inoltre, «l’ampia duttilità» del magistrato Coccioli, in grado di «padroneggiare sia le indagini che richiedono tempestività di iniziativa, capa- cità operativa, sicurezza nelle direttive alla Polizia Giudiziaria, che quelle che, viceversa, comportano piuttosto studi interdisciplinari, riflessione, confronto con consulenti tecnici, approfondimento, in tal modo adottando metodi di indagine costantemente appropriati alle diverse esigenze di volta in volta determinantesi, oltre che connotate da un rigoroso rispetto delle regole formali e dei termini delle indagini» Giudicato «brillante», il percorso professionale del magistrato Coccioli, che «evidenzia un livello di merito e di preparazione tecnico-giuridica di assoluto spessore, ma anche spiccate e comprovate attitudini organizzative e direttive» Per questi e altri motivo, anche e soprattutto all’esito delle comparazioni effettuate, per l’ufficio direttivo di Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Matera, scelto il dottor Alessio Coccioli.