HACKER SANITÀ, RIPRENDONO LE ATTIVITÀ BLOCCATE
Eradicato il ransomware utilizzato per l’attacco dai cybercriminali
Ripresa ufficiale delle attività bloccate a causa dell’attacco hacker, verificatosi lo scorso 28 gennaio, alla sanità lucana. Grazie all’intervento degli specialisti dell’Agenzia per la Cyber-sicurezza Nazionale è stato eradicato il ransomware utilizzato per l’attacco dai cybercriminali. Al momento, resta da superare qualche lentezza dovuta alla re-immissione dei dati arretati nel sistema, ma per l’utenza non dovrebbero registrarsi più problemi, almeno per quanto riguarda i servizi ospedalieri.
Inoltre, a partire da lunedì 12 febbraio sarà attivo su tutto il territorio provinciale di competenza dell’ASP di Potenza il servizio relativo al rinnovo delle patenti di guida. Contestualmente, fanno sapere dall’Asp, riprendono anche i servizi del laboratorio analisi in tutti i presìdi, pur se con ancora qualche limitazione solo per i plessi di Picerno e Brienza, dove l’operatività al momento è garantita solo per gli utenti in regime di esenzione. Per tutti gli altri, il ripristino si avrà a partire dalla metà della prossima settimana. Per completare alcuni importanti controlli che si rendono necessari – si legge nella nota -si andrà a regime con i punti di Radiologia a Chiaromonte, Venosa, Maratea e Lauria entro pochissimi giorni. Il servizio di radiologia per la diagnostica è già funzionante, invece, al Poliambulatorio di Potenza. Tecnici e medici di radiologia lavoreranno in questo weekend per allineare i tanti esami rimasti sospesi nelle memorie delle apparecchiature.