BasilicataCronaca

POTENZA, MINACCE DI MORTE E INSULTI ALLA MOGLIE

La chiamata al 112 da parte di una delle figlie della coppia: l’uomo è stato arrestato dai CC e trasferito in carcere

“Venite, papà sta picchiando mamma e sta minacciando di ucciderla”: è questo il senso di una telefonata fatta al 112 da una bambina di Potenza. Immediato l’intervento dei Carabinieri nell’abitazione di famiglia che non hanno trovato l’uomo, poi rintracciato e arrestato dopo alcune ore. L’arresto dell’uomo è stato convalidato dal gip del capoluogo che ne ha disposto la custodia cautelare in carcere.

Secondo quanto ricostruito dai militari dell’Arma, quello accaduto prima della telefonata “è stato l’ennesimo episodio – è spiegato in un comunicato diffuso dal Comando provinciale di Potenza – di maltrattamenti e vessazioni”. Condotte che, come emerso nelle ore successive dalle parole della donna, non si sarebbero limitate a un solo momento di ordinaria follia consumatosi quella sera alla presenza delle loro figliolette, ma sarebbero state solo l’ennesimo episodio di maltrattamenti e vessazioni, che già da tempo si alternava nel silenzio delle mura domestiche. La donna, la bambina che ha fatto la telefonata e la sua sorellina sono state affidate ai servizi sociali del Comune del capoluogo lucano.

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
error: Contentuti protetti