FITOCONSULT, DALL’ALSIA CONSULENZE DIRETTE PER 700 AZIENDE AGRICOLE
Fondi Ue, il direttore Crescenzi: «un progetto importante»
Si è tenuto ieri mattina presso la Sala B del Consiglio regionale a Potenza, il convegno “FitoConsult, il servizio di Consulenza Fitosanitaria dell’Alsia per le aziende agricole lucane”. Per l’occasione sono state presentate le attività svolte ed i risultati del progetto sulla consulenza fitosanitaria realizzato dall’Alsia per le aziende agricole della Basilicata. Il progetto è stato finanziato dalla misura 2.1 del PSR 2014/2020. Nel triennio 2021-2023, l’Alsia ha fornito ad oltre 700 aziende agricole lucane un servizio di consulenza diretta, a supporto delle scelte gestionali per la difesa, in linea con gli indirizzi e le normative comunitarie e nazionali per la sostenibilità ambientale delle attività agricole. Questa ha riguardato l’analisi dei punti critici delle singole aziende nella gestione dei prodotti fitosanitari e più in generale nella difesa integrata e biologica delle colture. «Questo è un progetto estremamente importante per tutta l’agricoltura lucana. – ha affermato ai microfoni di Cronache il direttore generale Alsia, Aniello Crescenzi – Presentiamo il risultato finale di un lavoro che ha coinvolto un numeroso gruppo di tecnici e consulenti dell’Alsia e ha interessato circa mille aziende, tra consulenze specialistiche e non. Il settore della difesa fitosanitaria è molto importante. Saper utilizzare gli agrofarmaci affinchè si producano prodotti sani e non si metta a rischio la salute dell’ambiente e degli operatori». Oltre alla consulenza alla singola azienda, sono state realizzate anche attività collettive, con gruppi di agricoltori interessati ad approfondire tematiche comuni. È il caso delle attività portate avanti per migliorare e qualificare alcune produzioni tipiche lucane, come il fagiolo di Sarconi IGP e i Peperoni di Senise IGP, l’Olio extravergine di oliva lucano DOP o produzioni ortive di qualità. Nelle attività collettive, preziosa ed efficace è stata la collaborazione con gruppi organizzati come i consorzi di tutela, organizzazioni e cooperative di produttori. Oltre al dg Cresenzi è intervenuto il Direttore generale Politiche agricole, Alimentari e Forestali, Ufficio Autorità di gestione, Regione Basilicata Rocco Vittorio Restaino, i tecnici Alsia Arturo Caponero e Giuseppe Ippolito. Presente, tra gli altri, anche Emilia Piemontese direttore del Dipartimento politiche agricole, alimentari e forestali.