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CROLLO FIRENZE – EUGENIO GIANI: “IN CORSO RECUPERO QUINTA VITTIMA”

SOTTO ACCUSA LA SICUREZZA DEI SUBAPPALTI

È GIUSTO INFORMARE


Crollo cantiere supermercato Firenze, recuperato il corpo della quarta vittima.
Resta un solo disperso

Gli aggiornamenti sulla tragedia nella periferia del capoluogo toscano

SOTTO ACCUSA LA SICUREZZA DEI SUBAPPALTI

EUGENIO GIANI: “INDIVIDUATA LA QUINTA VITTIMA DEL CROLLO”

CROLLO FIRENZE

EUGENIO GIANI: “IN CORSO RECUPERO QUINTA VITTIMA”

Eugenio Giani: possiamo dire che i morti sono 5. “Soccorsi al lavoro per raccogliere ultima salma”

“Ormai possiamo dire che sono cinque i morti, sicuramente un bilancio drammatico. Poco fa ho avuto notizia che si sta provvedendo a raccogliere l’ulteriore salma”. È quanto ha affermato ai microfoni di Lady Radio il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, annunciando, di fatto, l’individuazione del corpo dell’ultimo disperso dal crollo avvenuto ieri nel cantiere del supermercato di via Mariti a Firenze.

Crollo a Firenze, stessa appaltatrice incidente a Genova

L’azienda committente e la ditta appaltatrice del crollo nel cantiere Esselunga a Firenze sono gli stessi degli incidenti avvenuti nel cantiere di un altro supermercato del gruppo lombardo della Gdo a Genova, nella zona di San Benigno avvenuto il 10 febbraio 2023 in cui tre operai erano rimasti feriti a causa del cedimento di una rampa del parcheggio a uso della nuova Esselunga: la Villata spa, l’immobiliare partecipata al 100% da Esselunga, e Aep, attività edilizie pavesi, con sede a Pieve del Cairo (Pavia)

Recuperato il corpo della quarta vittima

I vigili del fuoco, che hanno lavorato tra le macerie tutta la notte, hanno recuperato il corpo di un quarto operaio. Al momento dunque resta disperso un solo operaio.

l bilancio: quattro morti, tre feriti e un disperso

Sempre nel corso delle notte era stato recuperato il corpo di un’altra delle vittime già individuate nel tardo pomeriggio di ieri tra le macerie del cantiere di via Mariti.

L’incidente è stato causato dal cedimento di una trave che ha provocato un crollo a catena dei solai: otto le persone travolte tra gli operai impegnati nella costruzione di un supermercato Esselunga. Le operazioni dei vigili del fuoco, impegnati ieri in 50 nelle operazioni di ricerca e scavo, proseguono per trovare l’ultimo operaio che ancora manca all’appello. Il bilancio al momento è di quattro morti, tre feriti e un disperso. Tra le vittime un italiano di 60 anni, Luigi Coclite, di origine nordafricana le altre. Tutti originari della Romania i tre feriti. Oggi proclamato il lutto cittadino a Firenze – con un minuto di silenzio alle 15, col sindaco Dario Nardella che sarà presente in piazza della Signoria – e quello regionale in Toscana.

Vigili del fuoco, ricerche ostacolate da mole macerie

Stanno andando avanti nel cantiere di via Mariti a Firenze le ricerche dell’ultimo operaio disperso dopo il crollo nel cantiere del nuovo supermercato Esselunga. «Questa notte la nostra squadra ha individuato e recuperato il quarto operaio deceduto, purtroppo – conferma Luca Cari dirigente dei vigili del fuoco – Le operazioni stanno proseguendo per individuare l’ultimo operaio segnalato come disperso».

Operazioni, aggiunge, rese però difficili «dalle macerie enormi, travi enormi in cemento. Stiamo utilizzando delle gru per poterle spostare, mettere in sicurezza l’area e fare dei varchi per proseguire con le ricerche». Sul posto oltre ai vigili del fuoco operano anche la polizia di Stato e la polizia municipale che sta anche controllando la viabilità, con via Ponte di Mezzo aperta in una sola direzione e inaccessibile da via Mariti. Nel cantiere intervengono anche specialisti dei carabinieri.

Perché la trave ha ceduto nel cantiere Esselunga: operai morti schiacciati dal cemento

Quattro vittime accertate. Avanti senza sosta le ricerche dell’ultimo disperso nell’incidente sul lavoro nel quartiere Novoli a Firenze. Il bilancio è pesantissimo. La dinamica del disastro, le ipotesi sulle cause e la rabbia dei sindacati

Nella notte è stato recuperato il corpo senza vita di un quarto operaio morto nel crollo di Firenze: il disastro nel quartiere Novoli, dentro al cantiere del nuovo centro commerciale Esselunga.

Chi sono i morti 

Il bilancio è pesantissimo, una strage: quattro morti, uno ancora disperso per il quale le speranze sono ridotte al lumicino, e tre estratti vivi, gravemente feriti e ricoperti di cemento fresco. Tra le vittime accertate c’è il sessantenne originario di Teramo, Luigi Coclite, che viveva a Collesalvetti, in provincia di Livorno. Sarebbe stato l’unico italiano del gruppo di operai, per la maggior parte di nazionalità romena. Lascia due figli di 18 e 22 anni.

La dinamica del disastro nel cantiere di Firenze

Il crollo è avvenuto venerdì mattina: un boato, ha ceduto una grande trave al quarto piano. C’è unVIDEO del momento esatto in cui si è consumata la tragedia.
La trave, che era già stata collocata prima, ha ceduto da un lato.
A catena ha generato una serie di crolli.
Una grossa porzione della struttura ha vibrato, in pratica è collassata la zona su cui stavano facendo i lavori gli operai.
Poi i crolli a catena.
Travolti gli uomini che stavano livellando il calcestruzzo e quelli che avevano altri compiti nei piani più bassi.

Perché quella trave di cemento armato ha ceduto?

Perché quella trave di cemento armato ha ceduto?
Prova a ipotizzarlo Eugenio Giani, governatore della Toscana che ha seguito ieri la vicenda minuto dopo minuto.

“Siccome sono tutti elementi prefabbricati, le ipotesi sono due: o c’erano dei cedimenti strutturali o qui è stato posizionato in modo non sicuro. Essendo al quarto piano, a catena ha generato una serie di crolli e i corpi delle persone sono precipitati nel seminterrato”

Certezze non ce ne sono. Si indagherà per capire se abbia avuto un peso un’eventuale accelerata dei lavori negli ultimi tempi.

La procura di Firenze ha aperto un fascicolo, al momento senza indagati, per crollo colposo e omicidio colposo. Il cantiere è sotto sequestro. I tecnici Asl hanno ascoltato personale del cantiere. La costruzione del nuovo supermercato sta impegnando oltre 30 aziende in subappalto. Il complesso dell’ex Panificio militare, tra via Ponte di Mezzo e via Mariti, era stato dismesso dagli anni ’70, ed Esselunga ha avviato i lavori nel luglio 2021. Nel progetto sono previsti oltre 5.200 mq di aree di uso pubblico suddivise tra un giardino e un parcheggio alberato.

Rabbia dei sindacati e tutti i dubbi sul disastro

Cordoglio di Mattarella in una telefonata al sindaco Nardella. La premier Meloni segue l’evolversi della situazione. Esplode la rabbia dei sindacati, che rilanciano sulla sicurezza sul lavoro. Cgil e Uil, insieme con le categorie degli edili e dei metalmeccanici (Fillea, Feneal, Fiom e Uilm) hanno proclamato due ore di sciopero a livello nazionale per mercoledì 21 febbraio per dire basta alle stragi sul lavoro. Le due confederazioni hanno sollecitato tutte le altre categorie a programmare nella stessa giornata iniziative di mobilitazione e assemblee nei luoghi di lavoro.

Il crollo di Firenze “è l’ennesima tragedia insopportabile di morte sul lavoro, è sempre chiamato in causa il sistema dei subappalti che, in particolare nel privato, produce risparmi su condizioni di lavoro, salari, sicurezza, formazione, quindi sulle persone – dicono i sindacati -. Nell’esprimere totale vicinanza alle famiglie delle vittime, diciamo anche con forza che siamo stanchi di ascoltare parole di cordoglio. Il lavoro e la sicurezza devono essere al centro dell’attenzione politica per mettere in atto soluzioni concrete, a partire dai luoghi a maggior rischio come i cantieri”.

Quello che ha colpito alcuni sindacalisti è stata, è tutt’ora, la confusione sul bilancio della tragedia. A lungo ieri non è stato chiaro il numero di persone coinvolte. Nei cantieri spesso non si ha certezza di nulla, nell’Italia del 2024.

Landini (Cgil) contro “la logica del subappalto”

“Nel 2023 ci sono stati mille morti sul lavoro e spesso questi incidenti sono prodotti dal sistema del subappalto e della logica degli appalti al massimo ribasso. Voglio ricordare però che è stato questo Governo a modificare il codice degli appalti e a reintrodurre il subappalto a cascata”, dice il leader della Cgil, Maurizio Landini, commentando l’incidente sul lavoro a Firenze. “È necessario che ci sia una reazione immediata e penso anche che sia necessario arrivare alla prossima settimana a un’iniziativa generale, che proporrò anche agli altri sindacati, perché non è più accettabile continuare a morire sul lavoro”.

“Sono disgustose le parole di Maurizio Landini, che commenta l’incidente sul lavoro a Firenze incolpando anche il nuovo codice degli appalti: il segretario della Cgil ignora che le nuove norme sono state volute dall’Europa, tanto che l’Italia era a rischio infrazione, e che nulla c’entrano con la tragedia. Il livore ideologico della Cgil non si ferma neppure davanti alle tragedie”. Replica così la Lega in una nota.

Crollo nel cantiere di un supermercato: recuperato il corpo della quarta vittima, un disperso

Tre estratti vivi. I residenti: “Come un terremoto”. Vvf: cedimento di uno dei piloni portanti. Si cerca tra le macerie. Meloni, cordoglio per vittime, seguo con apprensione. Nardella proclama lutto cittadino. Sciopero di due ore

*^* REPORT

Firenze, due morti si cerca tra le macerie

Due operai sono morti in un incidente sul lavoro in un cantiere di via Mariti, una via nella zona nord di Firenze. Secondo quanto appreso, altri operai risultano al momento dispersi. Sul posto mezzi del 118, vigili del fuoco e polizia di Stato. Secondo una prima ipotesi sarebbe ceduto un muro di contenimento di un supermercato in costruzione.

Si cerca tra le macerie, sul posto vigili del fuoco e polizia.

Verifiche in corso per capire quanti operai possono essere rimasti coinvolti. Si cerca tra le macerie, sul posto vigili del fuoco e polizia.  

Giani: “Stiamo intervenendo, 8 persone coinvolte”

“Il nostro sistema regionale sta intervenendo per un crollo di impalcatura in un cantiere a Firenze in via Mariti. Al momento risultano 8 persone coinvolte. Sul posto i nostri sanitari, Vigili del Fuoco e Forze di Polizia. Forza!”, così il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani su “X”

L’incidente nel grande cantiere per la costruzione di un supermercato Esselunga

L’incidente è avvenuto in un grande cantiere per la realizzazione di un supermercato Esselunga in via Mariti a Firenze, nell’area dell’ ex Panificio militare.

Forse crollata trave di cemento

Secondo quanto riporta il quotidiano La Nazione, una trave di cemento sarebbe crollata sul solaio colpendo in pieno alcuni operai.
Si cercano alcuni dispersi.

Crollo in cantiere Firenze, estratti vivi tre operai

Tre operai rimasti coinvolti nel crollo avvenuto nel cantiere di Firenze sono stati estratti vivi dalle macerie. Ricerche in corso per gli altri. I tre operai estratti vivi sono stati portato all’ospedale di Careggi, due in codice rosso e uno in giallo secondo quanto appreso.  

Crollo in cantiere Firenze, cedimento di uno dei piloni portanti

Si sarebbe verificato un”importante crollo di uno dei piloni principali” nel cantiere del supermercato in costruzione in via Mariti a  Firenze. E’ quanto riferiscono i vigili del fuoco intervenuti con squadre composte da personale ordinario e Usar light. Tre le persone estratte vive dalle macerie dai vigili del fuoco, in corso le ricerche di altre persone.  

I residenti: “Come un terremoto”

“Uno schianto improvviso, un rumore così forte da far pensare a un terremoto”. È stata questa l’impressione di alcuni residenti del quartiere fiorentino di Novoli stamani, quando attorno alle 8.30 è crollata l’impalcatura del cantiere del nuovo supermercato Esselunga, in costruzione. Alcuni residenti, al momento del disastro tra via Mariti e via Ponte di Mezzo, hanno sentito “un gran botto”. E c’è chi ha pensato addirittura a una scossa di terremoto.

Crollo in cantiere Firenze, Nardella ‘dolore e sgomento’

“Dolore e sgomento per la tragedia al cantiere del nuovo supermercato a #Firenze. Seguiamo costantemente la situazione. Esprimo a nome mio e del @comunefi cordoglio per le vittime e ringrazio tutti i soccorritori in azione. In attesa di aggiornamenti sugli altri operai coinvolti”. Lo scrive su X il sindaco Dario Nardella, da ieri in viaggio istituzionale in Israele e Palestina. 

Crollo in cantiere Firenze, residenti “Un boato e nuvola polvere”

“Ero seduta nel mio salotto, che si affaccia sul cantiere, quando a un certo punto ho sentito un rumore e ho visto che era crollato un solaio e ho visto alzarsi una nuvola di polvere e alcuni operai correre in direzione del crollo”. É il racconto di Miriam, una residente che abita nei pressi del cantiere di via Mariti a Firenze, e che ha praticamente visto il crollo in diretta. “Era prima delle nove – ha aggiunto -. Dalla finestra ho visto una trave rotta dove é avvenuto il crollo. Non sapevo fosse rimasto qualcuno sotto le macerie. Poi sono arrivate le ambulanze, i vigili del fuoco e tutti gli altri”. “Poco dopo le 8 ho sentito un grande boato – ha detto un altro residente -. Non immaginavo una tragedia del genere e sono dispiaciuto per le vittime”.  

Meloni, cordoglio per vittime Firenze, seguo con apprensione

“A nome mio e del Governo esprimo cordoglio per le vittime del crollo di una trave avvenuto in un cantiere a Firenze. Seguo con apprensione l’evolversi della situazione e ringrazio quanti stanno partecipando alle ricerche dei dispersi e alle operazioni di soccorso dei feriti. Le nostre più sentite condoglianze alle famiglie colpite da questa terribile tragedia”. Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni sui social.  

Schlein, vicini a famiglie vittime e soccorritori

“C’e’ stato un crollo al cantiere Esselunga a Firenze, facciamo insieme un minuto di silenzio per esprimere vicinanza a familiari vittime ed esprimere sostegno a chi si sta occupando dei soccorsi”. Lo dice la segretaria Pd, Elly Schlein, durante il convegno in corso al Nazareno con le principali sigle del comparto agricolo. “Quella della sicurezza sul lavoro e’ emergenza vera e l’Italia non puo’ essere un Paese in cui si muore di lavoro o di stage, le istituzioni devono fare in modo che ci siano piu’ controllori, piu’ ispettori e prevenzione sui luoghi di lavoro. Mi sembra giusto dedicare un pensiero a chi sta lavorando per estrarre le vittime da sotto le macerie”, aggiunge Schlein.  

Governatore Giani: “Le persone coinvolte allo stato attuale sono otto”

Governatore Giani: “Le persone coinvolte allo stato attuale sono otto, delle quali tre sono state estratte ancora vigili e presenti in codice  giallo, tre sono state portate al Torregalli e una al Careggi”, ha  continuato aggiungendo: “Ben piu’ problematica e’ la situazione per  altre due persone estratte”.

Crollo in cantiere Firenze, sul posto è arrivato il pm. Ci sono anche Giani, la vicesindaca e il questore

Al cantiere di via Mariti, dove stamani si è verificato il crollo che ha travolto gli operai, è arrivato il pm di turno della procura della Repubblica di Firenze. Sul posto sono arrivati anche il governatore Eugenio Gian , la vicesindaca Alessia Bettini, l’assessore comunale alla sicurezza e al lavoro Benedetta Albanese e il questore Maurizio Auriemma.  

Giani, durante cedimento passava bus con bimbi

“È stato un miracolo che nell’incidente la struttura non si sia riversata all’esterno, perche’ nella strada di fianco stava transitando un pulmino con sopra molti bambini, che sono stati fatti scendere, e portati tutti via di corsa”. Lo ha riferito il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, accorso sul posto dove e’ avvenuto il grave incidente avvenuto in un cantiere che stava lavorando alla costruzione di un supermercato nella zona nord della citta’. 

Giani, travi tutte accartocciate, immagini drammatiche

“Difficile trovare le parole perché le immagini che si presentano, con queste travi di cemento armato tutte accartocciate e tutte concentrate su un punto, dove sappiamo che ci sono ancora 3 operai, è veramente una cosa drammatica”

Così il presidente della Toscana, Eugenio Giani, parlando ai cronisti dal luogo della tragedia.

Crollo Firenze: boato fortissimo, come esplosione di una bomba

Abbiamo sentito un boato fortissimo, come l’esplosione di una bomba, è stato terribile”. E’ la testimonianza di una persona che questa mattina stava passando vicino al cantiere dove è in costruzione un supermercato, nella zona nord di Firenze, e nel quale avrebbe ceduto uno dei piloni portanti della struttura travolgendo alcuni operai al lavoro.

Crollo a Firenze: Giani, ‘3 operai non danno segnali’

“Le persone coinvolte allo stato attuale delle cose sono otto. Si cercano ancora tre operai che non danno segnali e le speranze sono ridotte a lumicino. Altri tre operai sono stati estratti vigili e presenti e sono ricoverato in codice giallo. Più problematica è la situazione per altre due persone estratte, però presumibilmente sono in stato di fine vita”: Lo ha detto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, intervenuto sul cantiere a Firenze dove questa mattina è avvenuto il crollo

Caprotti (Esselunga), sconvolti per l’incidente di Firenze

Marina Caprotti, presidente di Esselunga esprime “profondo cordoglio e vicinanza alle famiglie delle vittime del gravissimo incidente di questa mattina nel cantiere di via Mariti a Firenze”. “Siamo sconvolti per quanto avvenuto”,  afferma spiegando che “il cantiere in costruzione era affidato in appalto a una società terza e siamo adisposizione delle autorità per contribuire a chiarire la dinamica di quanto accaduto e per qualsiasi esigenza”.   “In segno di lutto nel pomeriggio i negozi Esselunga della città di Firenze verranno chiusi”

Crollo cantiere Firenze, operaio, ‘ho avuto tanta paura’ ‘Stasera qualcuono non tornerà a casa’

“Ho avuto tanta paura, me la sono fatta sotto”. A dirlo, con la voce rotta e le lacrime agli occhi, uno degli operai impegnato nel cantiere di via Mariti. “Ho visto il crollo, non ho voglia di parlare, so solo che stasera almeno un padre di famiglia non tornerà a casa”

Crollo a Firenze, sciopero generale Cgil-Cisl-Uil Toscana

Sciopero generale regionale in Toscana, oggi, nelle ultime due ore di turno: lo hanno indetto Cgil, Cisl e Uil dopo il grave incidente avvenuto stamani a Firenze nel cantiere per la costruzione di un nuovo supermercato.

“Facciamo appello a istituzioni, mondo delle imprese e della politica, organi di controllo, basta morti sul lavoro!”

affermano i sindacati in una nota congiunta.

Crollo cantiere Firenze, arrivati i cani per ricerche

Anche unità cinofile dei vigili del fuoco sono al lavoro per individuare i tre operai che sono ancora sotto le macerie del crollo nel cantiere di via Mariti a Firenze. Arrivato anche altro personale dei pompieri, si è invece al momento fermato il via vai di ambulanze.   Intorno all’area sono decine i mezzi dei soccorritori, in particolare dei vigili del fuoco. Tanti anche i curiosi 

Nardella: ho sentito Mattarella, domani lutto città

“Ringrazio sentitamente il Presidente della Repubblica Mattarella per avermi espresso al telefono vicinanza e cordoglio per la tragedia al cantiere di Firenze. Ho proclamato lutto cittadino per domani con sospensione di tutti gli eventi. Anticiperò il rientro dalla Terra Santa con il primo volo utile”

Ad annunciarlo è il sindaco di Firenze, Dario Nardella, con un post sui profili social.

Landini: tragedia inaccettabile che si ripete ‘Dentro logica del subappalto e degli appalti massimo ribasso’

“Quella di Firenze è una tragedia inaccettabile che si ripete dentro la logica del subappalto e degli appalti al massimo ribasso che deve essere contrastata a livello nazionale per questo proporrò per la prossima settimana anche agli altri sindacati un’iniziativa generale”. Lo ha detto a Pisa, a margine di un convegno di Cgil Toscana, Ires e Università di Pisa, il segretario della Cgil, Maurizio Landini

Calderone, a Firenze tragedia, valutiamo altri interventi

Il crollo nel cantiere a Firenze è una “terribile tragedia. Attraverso il personale dell’Ispettorato nazionale del lavoro e i carabinieri del Comando per la tutela del lavoro presenti sul posto a supporto dell’autorità giudiziaria, sto seguendo le operazioni di soccorso e le ricerche dei dispersi per fare luce sull’accaduto e adottare ogni ulteriore intervento necessario rispetto a quanto fatto fin qui”. Così la ministra del Lavoro e delle Politiche sociali, Marina Calderone, esprimendo “profondo cordoglio per le vittime” e ringraziando “i soccorritori per quanto stanno facendo in queste ore”

Protesta improvvisata davanti a cantiere

Protesta improvvisata di un gruppo di cittadini e antagonisti davanti al cantiere di via Mariti, teatro di incidente mortale a Firenze. I manifestanti, che sono presenti tra i curiosi davanti all’ingresso, hanno inveito contro le morti sul lavoro, i grandi cantieri a Firenze e anche la presenza delle forze dell’ordine sul posto

Vigili fuoco: 1 morto, 3 feriti e 4 dispersi

È di un morto, tre feriti e quattro dispersi il bilancio ufficiale del crollo nel cantiere di via Mariti, a Firenze, dove erano in corso i lavori per la realizzazione di un nuovo supermercato di Esselunga. A riferirlo ai giornalisti Luca Cari, responsabile della comunicazione in emergenza dei vigili del fuoco.

“I vigili del fuoco – ha spiegato – hanno estratto in vita per il momento tre operai, che sono stati affidati al personale sanitario e portati in ospedale e non abbiamo più notizie sulle loro condizioni. Un quarto operaio invece è deceduto, questo è il bilancio di adesso. Al momento stiamo cercando quattro operai che ci vengono segnalati come dispersi. Noi ci muoviamo sulle indicazioni del responsabile di cantiere che dicono che mancano 4 operai all’appello”. A chi chiedeva se ci fossero speranze di ritrovare in vita i dispersi, il dirigente dei vigili del fuoco ha risposto: “Stiamo cercando persone in vita, abbiamo tutto il nostro personale giunto anche da altri comandi. I nostri cani stanno fiutando speriamo di poter avere notizie positive, e’ una situazione molto, molto complicata”

Firenze, Giani: feriti crollo non in imminente pericolo di vita

“Ora all’ospedale di Careggi per verificare lo stato di salute dei tre operai qui ricoverati. Gli operai sono di età 37, 48 e 51 anni. Ho parlato con uno di loro e mi sono rassicurato delle condizioni cliniche stabili. Gli altri due sono in terapia intensiva e semi-intensiva con prognosi riservata pur non avendo imminente pericolo di vita”. Lo scrive su Instagram il presidente della Toscana Eugenio Giani. “È stato attivato il nostro supporto psicologico e avvertiti i familiari – aggiunge Giani – A Careggi è tutto pronto nel caso si dovesse subito intervenire dopo l’estrazione dei quattro operai ancora dispersi”

Vigili del fuoco, ‘stiamo cercando i dispersi sotto il crollo’ ‘Ma la situazione è molto complicata’

“Al momento stiamo cercando gli operai che ci vengono segnalati come dispersi”. E’ questo il bilancio fatto da Luca Cari, dirigente vigili del fuoco, davanti all’ingresso del cantiere a Firenze. “Noi ci muoviamo sulle indicazioni del responsabile di cantiere”.   “Stiamo cercando persone in vita – ha poi aggiunto – abbiamo tutto il nostro personale giunto anche da altri comandi. I nostri cani stanno fiutando, speriamo di poter avere notizie positive, è una situazione molto complicata”.   

Cari ha precisato che le “ricerche sono sotto il solaio in questo momento” e che “all’opera c’è un team Usar che si muove sia con esperti nelle penetrazione delle macerie e poi con i cani che stanno fiutando, ma anche con la strumentazione per cercare di captare qualsiasi segnale che possa arrivare da sotto la macerie”. “E’ un lavoro complesso – ha concluso – per la grande quantità di materiale crollato”

Procura apre fascicolo per omicidio colposo plurimo

La procura di Firenze ha aperto un fascicolo per omicidio colposo plurimo e crollo colposo relativamente all’incidente sul lavoro avvenuto questa mattina in via Mariti, nella zona nord della città. Il cantiere è stato posto sotto sequestro.

Assessore Toscana: ‘i morti sono tre’

E’ di “tre morti, tre feriti non in pericolo di vita e due dispersi”, il bilancio del crollo nel cantiere a Firenze. E’ quanto riferisce l’assessore regionale alla Protezione civile Monia Monni, davanti all’ingresso del cantiere

Tra le vittime un sessantenne italiano

È un uomo nato nel 1964, di Collesalvetti (Livorno), una delle vittime nell’incidente.
Il sessantenne, da quanto appreso, era originario di Teramo e viveva nel comune di Collesalvetti, in provincia di Livorno.
I tre feriti ricoverati a Careggi, secondo quanto appreso, sarebbero invece tutti e tre originari della Romania: hanno 37,
48 e 51 anni 

Piantedosi: crollo è tragedia immane

“Ho appreso di una tragedia immane, in corso a Firenze. Quando ci sono delle morti sul lavoro questo offende, allarma e crea dei disporre ulteriori. Morire per un infortunio sul lavoro è un dispiacere. Se il lavoro è così importante per dare futuro e speranza non dovrebbe essere la causa di morte. Evidentemente in questo caso qualcosa non è andato bene. Condivido le parole di Landini. E’ un tema da affrontare e lo faremo in ogni direzione, che questo sia un tema legato a subappalti, credo che andrà accertato e appurato. Aspetteremo intanto adesso l’accertamento delle cause e adeguare poi quelle che sono le decisioni pubbliche rispetto all’esperienza pratica”. Così il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi parlando a conclusione del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica in prefettura a Palermo. Piantedosi ha parlato in merito al crollo di un cantiere a Firenze, costato la vita a diversi operai.

In Toscana lutto regionale sabato 17 febbraio

Il lutto regionale per l’intera giornata di domani, sabato 17 febbraio, è stato proclamato oggi dal presidente della Regione Eugenio Giani come segno di cordoglio per le vittime del tragico incidente nel cantiere di via Mariti a Firenze. “Con profondo dolore – afferma il presidente Giani – esprimo le condoglianze, a nome di tutta la Toscana, alle famiglie delle vittime. Ci stringiamo tutti al loro dolore. Voglio inoltre esprimere un sincero ringraziamento alle Forze dell’Ordine, ai Vigili del Fuoco e agli uomini della Protezione civile per il loro straordinario impegno”.com-Bag

Cgil e Uil, 2 ore di sciopero nazionale mercoledì 21 febbraio 

Cgil e Uil, insieme alle categorie degli edili e dei metalmeccanici – Fillea-Cgil, Feneal-Uil, Fiom-Cgil e Uilm-Uil – dichiarano due ore di sciopero a livello nazionale per mercoledì 21 febbraio. E invitano tutte le altre categorie a programmare nella stessa giornata iniziative di mobilitazione e assemblee nei luoghi di lavoro. Questa la decisione assunta dai due sindacati dopo il crollo nel cantiere a Firenze,

“l’ennesima tragedia insopportabile di morte sul lavoro”

Cisl: mobilitazione con assemblee e iniziative

Il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, ha annunciato la mobilitazione nazionale della Cisl contro le morti e gli infortuni sul lavoro, con assemblee nelle fabbriche, nei cantieri, negli uffici e nei luoghi della produzione e iniziative sui territori, da Nord a Sud.  “La tragedia di Firenze – ha detto Sbarra – è l’ennesimo evento di una strage che deve finire e che sfregia i più elementari diritti costituzionali. Bisogna fermare la scia di sangue e bisogna farlo ora, ponendo in cima alle priorità la salvaguardia della vita e della salute persone che lavorano”. 

Consiglio comunale di Firenze: la politica è unita

“Come ufficio di presidenza vogliamo evidenziare come davanti alle morti e agli incidenti nei luoghi di lavoro, la politica sia unita”. È quanto affermano, in un comunicato congiunto, il presidente del Consiglio comunale di Firenze Luca Milani insieme ai vicepresidenti Barbara Felleca ed Emanuele Cocollini a proposito del crollo che ha travolto gli operai in un cantiere a Firenze. “Quanto accaduto stamani costituisce per la nostra comunità una grande ferita, perché una giornata di lavoro, una giornata qualunque, si è trasformata in una tragedia familiare e collettiva” hanno aggiunto.

Le immagini del crollo e la prima drammatica telefonata di richiesta di aiuto

Ministra del lavoro Calderone:

“Presto su sicurezza pacchetto di norme in Cdm”

“La sicurezza è una priorità del governo, destiniamo 1,5 miliardi di euro tramite l’Inail per finanziare la formazione e la prevenzione e sostenere le aziende virtuose e nei prossimi giorni presenterò al Cdm un pacchetto di norme a contrasto del lavoro sommerso del caporalato e per la tutela della sicurezza nella filiera degli appalti”. Lo ha detto la ministra del lavoro e delle politiche sociali, Marina Calderone.

Recuperato il corpo della quarta vittima

Sale a quattro il bilancio del crollo nel cantiere di un supermercato a Firenze. I vigili del fuoco, che hanno lavorato tra le macerie tutta la notte, hanno recuperato il corpo di un quarto operaio. Al momento dunque resta disperso un solo operaio,

Il governatore della Toscana Giani decreta per oggi il lutto regionale

“In segno di profondo lutto per la tragedia che ha colpito la nostra regione, ho decretato il lutto regionale per la giornata di oggi. La Toscana si unisce nel dolore alle famiglie colpite”. Lo rende noto, sui social, il governatore della Toscana Eugenio Giani.

Dario Nardella: “Quelle morti sul lavoro una ferita gravissima”

“Quello che è successo è terribile. È una ferita gravissima, terribile, non ricordo un momento così, un incidente simile”

Lo spiega il sindaco di Firenze Dario Nardella in un’intervista al Corriere della Sera dove commenta la tragedia sul lavoro nel cantiere Esselunga.

“Una tragedia – prosegue – accentuata dalla drammatica attesa per l’esito delle ricerche degli operai sotto le macerie .  Una ferita terribile sia per le vite strappate che per le modalità dell’accaduto. È inaccettabile che in una potenza economica come è l’Italia ci siano operai che muoiono in un cantiere”

Dopo l’incidente ci sono state polemiche sulla gestione dei subappalti. “Sono anni – spiega ancora Nardella -che denunciamo il gigantesco problema dei subappalti. Non è un caso che come Comune di Firenze abbiamo firmato dei protocolli con le organizzazioni sindacali a livello cittadino e metropolitano per ridurre drasticamente i subappalti nelle opere pubbliche .  Ma sono iniziative parziali, non è una previsione di legge. Ora è il momento del lutto ma da domani dobbiamo ragionare seriamente e una volta per tutte: siamo stanchi di piangere sul latte versato”.

Vigili del fuoco: “Stiamo cercando l’ultimo dei dispersi”

A mezz’asta le bandiere del Consiglio regionale della Toscana

L’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale ha stabilito, in segno di lutto per le vittime del crollo nel cantiere di via Mariti a Firenze, di issare a mezz’asta le bandiere di palazzo del Pegaso e di palazzo Bastogi, sedi dell’Assemblea legislativa toscana.

Su disposizione dell’Ufficio di presidenza sarà listato a lutto anche il Gonfalone simbolo della regione Toscana conservato nell’omonima sala.
Ieri il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Antonio Mazzeo, a seguito del crollo nel cantiere di via Mariti a Firenze, ha incontrato a palazzo del Pegaso i rappresentanti sindacali Paola Galgani, segretaria generale della Cgil Firenze, Roberto Pistonina, segretario Generale Aggiunto Cisl, e per la Uil il segretario regionale Paolo Fantappié e Davide Macrì, membro del Consiglio confederale.

“Ho voluto ribadire  ai sindacati – ha dichiarato Mazzeo – che la Toscana è al loro fianco nella battaglia per un lavoro sicuro. Di lavoro non si deve morire. Spero che questa battaglia di civiltà possa essere fatta senza alcuna distinzione di colore politico. Tutti insieme dobbiamo impegnarci per garantire a tutte e tutti un impiego sicuro e dignitoso proprio come prevede la nostra Costituzione”.

Vigili del fuoco alla ricerca dell’ultimo disperso: operazioni ostacolate dalla mole di macerie

Stanno andando avanti nel cantiere di via Mariti a Firenze le ricerche dell’ultimo operaio disperso dopo il crollo nel cantiere del nuovo supermercato Esselunga.
“Questa notte la nostra squadra ha individuato e recuperato il quarto operaio deceduto, purtroppo”, conferma Luca Cari dirigente dei vigili del fuoco – Le operazioni stanno proseguendo per individuare l’ultimo operaio segnalato come disperso”. Operazioni, aggiunge, rese però difficili “dalle macerie enormi, travi enormi in cemento. Stiamo utilizzando delle gru per poterle spostare, mettere in sicurezza l’area e fare dei varchi per proseguire con le ricerche”

Sul posto oltre ai vigili del fuoco operano anche la polizia di Stato e la polizia municipale che sta anche controllando la viabilità, con via Ponte di Mezzo aperta in una sola direzione e inaccessibile da via Mariti. Nel cantiere intervengono anche specialisti dei carabinieri. 

Oggi a Firenze lutto cittadino

Tra le vittime identificato un italiano, di 60 anni, Luigi Coclite, nato a Teramo e residente a Livorno. Gli altri morti sono di origine nordafricana. I tre feriti, tutti fuori pericolo di vita, sono romeni. Oggi a Firenze è proclamato lutto cittadino, e in Toscana lutto regionale.

Stessa azienda incidente a Genova. A S.Benigno nel 2023, il cantiere fu sequestrato

L’azienda committente e la ditta appaltatrice del crollo nel cantiere Esselunga a Firenze sono gli stessi degli incidenti avvenuti nel cantiere di un altro supermercato del gruppo lombardo della Gdo a Genova, nella zona di San Benigno avvenuto il 10 febbraio 2023 in cui tre operai erano rimasti feriti a causa del cedimento di una rampa del parcheggio a uso della nuova Esselunga: la Villata spa, l’immobiliare partecipata al 100% da Esselunga, e Aep, attività edilizie pavesi, con sede a Pieve del Cairo (Pavia)

Nel capoluogo ligure la procura, dopo la Asl3, aveva aperto un fascicolo per fare luce sul rispetto delle norme di sicurezza dopo il crollo di una rampa in cemento e poi di una cancellata nel giro di un paio di mesi. In quelle occasioni ci furono alcuni feriti ma non vittime

Tre mesi dopo, nello stesso cantiere, un altro episodio: una cancellata, cadendo, aveva investito, ferendolo in maniera grave, un altro lavoratore rimasto ricoverato a lungo in gravi condizioni all’ospedale San Martino. La Asl3 genovese fece sequestrare l’area e la procura di Genova aprì un fascicolo mettendo sotto la lente la ditta esecutrice dei lavori e quella che avrebbe dovuto effettuare i controlli sulla sicurezza. Dopo il dissequestro il cantiere è ripartito. 

Cari, Vigili del Fuoco: “Speriamo di ritrovare presto l’ultimo disperso”

“Non abbiamo mai interrotto, neanche durante tutta la notte, le operazioni di soccorso iniziate da ieri mattina alle 9, speriamo di arrivare all’obiettivo”, ovvero il ritrovamento dell’ultimo operaio disperso, “il più in fretta possibile. Le macerie sono enormi, il lavoro è molto faticoso, stiamo lavorando con diverse gru per poter sollevare e mettere in sicurezza le enormi travi che ci sono, è un lavoro lungo quello di ricerca”. Lo ha detto Luca Cari, dirigente del corpo nazionale dei Vigili del Fuoco facendo il punto sulle operazioni all’interno del cantiere di via Mariti a Firenze.

Crollo a Firenze,stessa appaltatrice incidente a Genova

A S.Benigno nel 2023, cantiere fu sequestrato

L’azienda committente e la ditta appaltatrice del crollo nel cantiere Esselunga a Firenze sono gli stessi degli incidenti avvenuti nel cantiere di un altro supermercato del gruppo lombardo della Gdo a Genova, nella zona di San Benigno avvenuto il 10 febbraio 2023 in cui tre operai erano rimasti feriti a causa del cedimento di una rampa del parcheggio a uso della nuova Esselunga: la Villata spa, l’immobiliare partecipata al 100% da Esselunga, e Aep, attività edilizie pavesi, con sede a Pieve del Cairo (Pavia).

Giani: possiamo dire che i morti sono 5. “Soccorsi al lavoro per raccogliere ultima salma”

“Ormai possiamo dire che sono cinque i morti, sicuramente un bilancio drammatico. Poco fa ho avuto notizia che si sta provvedendo a raccogliere l’ulteriore salma”

È quanto ha affermato ai microfoni di Lady Radio il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, annunciando, di fatto, l’individuazione del corpo dell’ultimo disperso dal crollo avvenuto ieri nel cantiere del supermercato di via Mariti a Firenze.

Cari, Vigili del Fuoco: “Speriamo di ritrovare presto l’ultimo disperso”

“Non abbiamo mai interrotto, neanche durante tutta la notte, le operazioni di soccorso iniziate da ieri mattina alle 9, speriamo di arrivare all’obiettivo”

ovvero il ritrovamento dell’ultimo operaio disperso, 

“il più in fretta possibile. Le macerie sono enormi, il lavoro è molto faticoso, stiamo lavorando con diverse gru per poter sollevare e mettere in sicurezza le enormi travi che ci sono, è un lavoro lungo quello di ricerca”

Lo ha detto Luca Cari, dirigente del corpo nazionale dei Vigili del Fuoco facendo il punto sulle operazioni all’interno del cantiere di via Mariti a Firenze

GOVERNATORE DELLA REGIONE TOSCANA EUGENIO GIANI : 

La Toscana è in lutto per l’intera giornata di oggi, sabato 17 febbraio, come segno di cordoglio per le vittime del tragico incidente nel cantiere di via Mariti a Firenze

Con profondo dolore esprimo le condoglianze, a nome di tutta la Toscana, alle famiglie

Ci stringiamo tutti al loro dolore.
Voglio inoltre esprimere un sincero ringraziamento alle Forze dell’Ordine, ai Vigili del Fuoco, alla Procura, operatori sanitari e alle donne e agli uomini della Protezione civile per il loro straordinario impegno.

🟠 Aggiornamento delle ore 12 dall’ospedale Careggi di Firenze sul crollo del cantiere di Via Mariti.

🟡 Aggiornamento sullo stato di salute dei tre operai ricoverati al Trauma Center di Careggi: rispondono positivamente alle terapie

Il paziente operato per trauma cranico è in condizioni stabili e in terapia intensiva post-chirurgica

Un secondo paziente sarà operato nei prossimi giorni alla colonna vertebrale ed è in terapia intensiva

Il terzo paziente è in terapia sub intensiva per trauma toracico, nei prossimi giorni sarà sciolta la prognosi

Continuano le operazioni di scavo al cantiere di Via Mariti a Firenze

Grazie a tutti i professionisti in campo da oltre 26 ore ininterrotte


#sapevatelo2024 

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