YULIA NAVALNAYA “FARÒ DEL MIO MEGLIO PER IL SOGNO DELLA RUSSIA FUTURA”
“In questa lotta avete alleati affidabili: ci sono decine di milioni di russi che sono contro Putin, contro la guerra, contro il male che porta. Non dovete perseguitarli, al contrario, dovete lavorare con loro e con noi”
È GIUSTO INFORMARE
Yulia Navalnaya la moglie: “Putin capace di tutto, non si può negoziare con lui”
Yulia Navalnaya vedova dell’oppositore è stata accolta con un’ovazione al Parlamento europeo a Strasburgo
Ovazione per Yulia Navalnaya, vedova di ALEXEI NAVALNY al Parlamento europeo a Strasburgo
Yulia Navalnaya vedova dell’oppositore è stata accolta nell’emiciclo da un lungo applauso
Al termine del suo intervento, interrotto da momenti di commozione, gli eurodeputati si sono alzati e l’hanno omaggiata con una standing ovation
Ha detto Yulia Navalnaya, vedova di Alexei Navalny, intervenendo alla plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo :
“Da un lato, l’omicidio pubblico ha dimostrato ancora una volta a tutti che Putin è capace di tutto e che non si può negoziare con lui. Ma d’altra parte, posso anche vedere quanto siano tutti scioccati. Molte persone hanno la sensazione che Putin non possa essere sconfitto affatto. E in questa disperazione ora mi chiedono: come posso aiutarti?”
“Sabato scorso sono trascorsi due anni da quando Putin ha iniziato una guerra su vasta scala contro l’Ucraina. Una guerra brutale e subdola. Il mondo intero è corso in aiuto dell’Ucraina. Ma sono passati due anni, c’è molta stanchezza, molto sangue, molta delusione, e Putin non è andato da nessuna parte. Tutto è già stato utilizzato: armi, denaro, sanzioni… Niente funziona. E il peggio è successo: tutti si sono abituati alla guerra. Qua e là la gente cominciava a dire: “Beh, con lui bisognerà comunque mettersi d’accordo. E poi Putin ha ucciso mio marito, Alexei Navalny. Su suo ordine, Alexei fu torturato per tre anni: fu fatto morire di fame in una minuscola cella di pietra, tagliato fuori dal mondo esterno e gli furono negate visite, telefonate e persino lettere. E poi lo hanno ucciso. Anche dopo hanno offeso il suo corpo e offeso sua madre”
Le parole di Yulia Navalnaya, vedova di Alexei Navalny, intervenendo alla plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo :
“Se vuoi davvero sconfiggere Putin, devi diventare un innovatore. E devi smetterla di essere noioso. Non si può danneggiare Putin con un’altra risoluzione o con un’altra serie di sanzioni che non siano diverse dalle precedenti. Non puoi sconfiggerlo pensando che sia un uomo di principi che ha una morale e delle regole. Non è così, e Alexei lo ha capito molto tempo fa. Non hai a che fare con un politico ma con un maledetto mafioso”
Yulia Navalnaya
“Putin è il leader di una banda criminale organizzata. Ciò include avvelenatori e assassini, ma sono tutti solo burattini. La cosa più importante sono le persone vicine a Putin, i suoi amici, collaboratori e custodi del denaro della mafia”
ha rimarcato ed ha esortato :
“Voi e tutti noi dobbiamo combattere questa banda criminale. E l’innovazione politica qui sta nell’applicare i metodi di lotta alla criminalità organizzata, non alla competizione politica. Non note diplomatiche, ma indagini sulle macchinazioni finanziarie.
Non dichiarazioni di preoccupazione, ma una ricerca di mafiosi nei vostri paesi, di avvocati e finanzieri discreti che aiutano Putin e i suoi amici a nascondere i soldi”
Yulia Navalnaya: “Milioni di russi contro Putin, vanno aiutati”
Lo ha detto Yulia Navalnaya, vedova di Alexei Navalny, intervenendo alla plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo
“In questa lotta avete alleati affidabili: ci sono decine di milioni di russi che sono contro Putin, contro la guerra, contro il male che porta. Non dovete perseguitarli, al contrario, dovete lavorare con loro e con noi”
Yulia Navalnaya “Farò del mio meglio per il sogno della Russia futura”