SCOMPARSI, PIÙ DENUNCE IN BASILICATA
I dati dal commissario di governo. sul territorio regionale i casi riguardano prevalentemente stranieri e minorenni. Sono 457 quelle fatte nel 2023, 48 in più del 2022: 319 persone ancora da ritrovare
In Basilicata nel 2023 in aumento le denunce delle persone scomparse: 457 contro le 409 del 2022. Parimenti, tuttavia, nel 2023 più ritrovamenti: 138 contro i 99 dell’anno precedente. Maggiore, rispetto al 2022 (310), il numero delle persone da ritrovare: 319. Sono alcuni diffusi dal Commissario straordinario del Governo per le persone scomparse che ha presentato la relazione annuale sul 2023: la media nazionale giornaliera delle denunce di scomparsa è stata pari a 80. Notevole incremento del 20,3% rispetto al 2022. Analizzando le denunce, suddivise per fasce di età della persona scomparsa, è emerso che il 74,9% dei casi ha riguardato minorenni, il 21,7% la fascia 18-65 anni, mentre il 4,3% gli over 65. Sul fronte ritrovamenti, la percentuale più alta (78,7%) l’ha registra la fascia degli over 65. Per i minorenni, la percentuale di ritrovamento più bassa, 40,6%. Per quanto riguarda l’analisi del fenomeno delle persone scomparse di nazionalità italiana, 75 le denunce nel 2023 in Basilica- ta: 42 ritrovamenti, di cui 39 in vita e 3 no, con finale di persone da ritrovare pari a 33. La Lombardia, con il 16,9% del totale, si conferma la regione dove si registrano più denunce di scomparsa di italiani: mille e 637. A seguire la Campania e la Sicilia. In Basilicata, l’anno scorso sono state 42 le denunce di scomparsa di minorenni italiani: 17 i ritrovamenti, tutti in vita. Da ritrovare ancora, 25 under 18. In relazione agli stranieri, nel 2023, 382 denunce di scomparsa in Basilicata: 96 i ritrovamenti, tutti in vita. Stranieri da ritrovare, 286. Alto il dato lucano dei minorenni stranieri scomparsi in Basilicata: 376 le denunce nel 2023, con 93 ritrovamenti, tutti in vita. Da ritrovare 283 under 18 stranieri scomparsi. Sui minorenni stranieri, il dato lucano è maggiore di quello del Veneto (366), Marche (281), Molise (131), Umbria (130), Trentino Alto Adige (55), Sardegna (48) e Valle d’Aosta (9).
Di A.Carponi