6 NAZIONI SOLD OUT PER ITALIA SCOZIA CON 700 ALUNNI DELLA BASILICATA SUGLI SPALTI A TIFARE GLI AZZURRI
Terza sfida in 12 mesi fra Italia e Scozia: gli Azzurri, dopo le due beffe a tempo scaduto del 2023, vogliono finalmente portare a casa uno scalpo che manca da troppo tempo
È GIUSTO INFORMARE
Un Olimpico ꜱᴏʟᴅ ᴏᴜᴛ pronto per accogliere #ITAvSCO 💙
6 NAZIONI SOLD OUT PER ITALIA SCOZIA CON 700 ALUNNI DELLA BASILICATA SUGLI SPALTI A TIFARE GLI AZZURRI
Guinness Men’s Six Nations
#insieme #rugbypassioneitaliana
Quando nasce il 6 Nazioni?
Il Sei Nazioni nasce dall’Home Championship (1883), divenuto poi torneo Cinque nazioni nel 1910, per diventare infine l’attuale torneo 6 Nations con l’ingresso della nazionale italiana nel 2000.
Sei Nazioni Under 20, il post-Scozia nelle parole di Botturi e Brunello: “È un’Italia che gioca col sorriso”
ITALIA U20 NAZIONALI NEWS | 9 Marzo 2024
Treviso – Quel giro d’onore che sembra non finire mai, con la gente appesa alle siepi per toccare i magnifici ragazzi in Azzurro, chiedere un autografo, farsi un selfie assieme con quelle facce sudate e graffiate ma felici sotto il tabellone luminoso che segna il 47 a 14 finale
Capitan Botturi è il primo a parlare, onori e oneri del grado mentre i compagni festeggiano facendo volare in cielo il loro capo-allenatore sotto la tribuna ovest. “Primo tempo difficile, di sicuro non andato come avremmo voluto, poi nel secondo il cambio di mentalità è stato evidente”, commenta lo skipper di Calvisano, raggiante malgrado il taglio profondo sopra la fronte che l’ha costretto a giocare con un turbante di nastro bianco. “Dopo il riposo siamo rientrati in campo più elettrici, giocando il nostro rugby col sorriso, e poi anche contro la Scozia abbiamo confermato che questo gruppo non ha titolari e riserve, siamo tutti forti. Stasera si festeggia, poi da domani subito testa al Galles, e la mia anche se ha un bel taglio problemi zero, punti, fasciatura, casomai un bel caschetto e via”.
Orgogliosi dei suoi ragazzi anche Massimo Brunello, l’allenatore dei record per una Nazionale italiana Under 20: “Nel primo tempo la partita sembrava una di quelle che girano strane, qualche episodio tutto dalla parte della Scozia, loro bravi a non sbagliare nulla mentre noi non riuscivamo a leggere la difesa e a gestire con efficacia il nostro possesso. Però si sentiva che ci bastava solo la scintilla giusta, la squadra dava la sensazione di essere più forte dell’avversario e nel secondo tempo sono uscite fuori sia le individualità che il collettivo. Ormai questo staff ne ha passate tante assieme, e affiatato e sa come gestire questo tipo di situazioni toccando le corde giuste dei ragazzi, cosa che è effettivamente successa durante la pausa. Nel secondo tempo oggettivamente non abbiamo rischiato niente, fisicamente li abbiamo messo sotto un’enorme pressione: costretti a giocare palla in mano sono andati in difficoltà, mentre da parte nostra tutte le scelte hanno funzionato, come ad esempio il 50-22 di Casilio che poi ha scaturito la terza meta. Ora il Galles, match cui teniamo tantissimo per chiudere al meglio un Sei Nazioni per noi già più che positivo con la vittoria in Francia e la performance di Cork prima della vittoria di questa sera. Non sarà facile, a Cardiff saranno loro a voler fare la partita, ma noi ci siamo e sappiamo di potercela giocare alla pari”.
SEI NAZIONI U20 2024 | giocatori selezionati quarto turno:
ASCARI Davide (2004, Rugby Colorno 1975) | prima linea
BELLONI Mirko (2004, Verona Rugby) | ala
BELLUCCI Luca (2004, Rugby Roma Olimpic) | terza linea
BINI Francesco (2004, Rugby Rovigo Delta) | ala
BOTTURI Jacopo (2004, Petrarca Rugby) | terza linea – CAPITANO
BOZZO Nicola (2004, USA Perpignan) | centro
CASILIO Lorenzo (2004, Rugby Vicenza) | mediano di mischia
DE VILLIERS Patrick (2004, Rugby Noceto FC) | centro
ELETTRI Lorenzo (2004, Rugby Rovigo Delta) | centro/ala
FUSARI Ferdinando (2004, Rugby Roma Olimpic) | centro
GALLORINI Marcos (2004, Mogliano Veneto Rugby) | prima linea
GASPERINI Nicholas (2004, Rugby Viadana 1970) | prima linea
GRITTI Piero (2005, ASM Clérmont Auvergne) | seconda linea/terza linea
IMBERTI Francesco (2004, CUS Torino) | estremo
JIMENEZ Mattia (2004, Rugby Petrarca) | mediano di mischia
MIDENA Mattia (2005, Rugby Paese) | seconda linea
MILANO Giacomo (2005, UR Capitolina) | terza linea
MIRENZI Samuele (2004, VII Rugby Torino) | seconda linea
PADOAN Vittorio (2004, Casale Rugby) | prima linea
PAGANIN Riccardo (2004, Rugby Parabiago) | terza linea
PELLICCIOLI Sergio (2005, Rugby Lyons) | prima linea
PISANI Federico (2004, Verona Rugby) | prima linea
PUCCIARELLO Martino (2004, CUS Milano Rugby) | mediano di apertura
SCALABRIN Marco (2004, Rugby Vicenza) | ala
SICILIANO Valerio (2004, CA Briviste Corrèze) | prima linea
ZANANDREA Federico (2005, Mogliano Veneto Rugby) | centro
ZUCCONI Cesare (2004, Cavalieri U.R. Prati Sesto) | terza linea
SIX NATIONS U20 2024 | calendario Italia (ora locale Italia)
02.02.2024 – ore 20:15
ITALIA U20 v INGHILTERRA U20
09.02.2024 – ore 20:15
IRLANDA U20 v ITALIA U20
23.02.2024 – ore 21:00
FRANCIA U20 v ITALIA U20
08.03.2024 – ore 20:15
ITALIA U20 v SCOZIA U20
15.03.2024 – ore 20:30
GALLES U20 v ITALIA U20
Guinness Sei Nazioni 2024: i precedenti tra Italia e Scozia
ITALIA U20 NAZIONALI NEWS | 8 Marzo 2024
Terza sfida in 12 mesi fra Italia e Scozia: gli Azzurri, dopo le due beffe a tempo scaduto del 2023, vogliono finalmente portare a casa uno scalpo che manca da troppo tempo.
Le ultime due sfide, infatti, hanno visto gli scozzesi prevalere nel finale dopo due partite giocate punto a punto, e la squadra di Quesada vuole finalmente cambiare l’inerzia degli ultimi incontri. Il bilancio complessivo è di 28 vittorie scozzesi e 8 italiane in 36 partite, con 588 punti segnati dall’Italia e 930 subiti.
I precedenti tra Italia e Scozia
La prima sfida ufficiale risale al 1996: la Scozia vinse 29-22 a Edimburgo. La prima vittoria italiana arrivò invece nella seconda partita, 25-21 a Treviso nel 1998. Gli Azzurri hanno vinto invece la prima assoluta al Sei Nazioni, 34-20 al Flaminio con uno scatenato Diego Dominguez autore di 29 punti. La vittoria più larga dell’Italia risale al 2007, 37-17 a Murrayfield con 3 mete nei primi 7 minuti, mentre il miglior successo scozzese è datato 2021: 52-10 sempre a Edimburgo. L’ultima sfida all’Olimpico risale al 2022: 33-22 per la Scozia, nel match d’esordio di Ange Capuozzo, autore di una doppietta.
Le grandi vittorie
Dopo il successo di Treviso nel ’98, al Sei Nazioni l’Italia ha ottenuto altre 7 vittorie contro la Scozia. La prima, come detto, nel 2000, poi gli Azzurri vinsero nuovamente nel 2004 grazie alla meta di Ongaro e ai piazzati di De Marigny. Il successo più largo è quello già citato del 2007, con Mauro Bergamasco, Scanavacca e Robertson a siglare un clamoroso parziale di 21-0 nei primi 7 minuti: nella ripresa i piazzati dello stesso Scanavacca e la meta finale di Troncon contribuirono a respingere l’assalto scozzese, finì 37-17. La Scozia si prese la rivincita pochi mesi dopo, al Mondiale 2007: finì 18-16, con un calcio sbagliato a 3 minuti dalla fine che avrebbe potuto regalare agli Azzurri un traguardo storico.
A sua volta, l’Italia rispose immediatamente al Sei Nazioni 2008, vincendo 23-20 con un drop a tempo scaduto di Andrea Marcato. Azzurri vincitori a Roma anche nel 2010 (16-12 con meta decisiva di Canavosio dopo 3 piazzati di Mirco Bergamasco) e nel 2012 (13-6, meta di Venditti e piazzati di Mirco Bergamasco e Burton, a segno anche con un drop). L’ultimo successo risale al 2015, a Edmburgo: una partita che sembrava essersi messa male e che invece fu ripresa per i capelli grazie a un grande secondo tempo e a un pacchetto di mischia maestoso, che negli ultimi 10 minuti mise a ferro e fuoco i 22 scozzesi fino a conquistare la meta tecnica per il 22-19 finale.
Le ultime sfide
L’Italia è andata vicina al successo in entrambe le sfide giocate nel 2023. Nell’ultima giornata del Sei Nazioni ha prevalso la Scozia 26-14 dopo un match tiratissimo: l’Italia resta attaccata nel punteggio coi calci di Allan nel primo tempo, mentre dall’altra parte segnano Van der Merwe e due volte Kinghorn per il 19-6. Lo stesso Allan riapre la partita con una meta ispirata da Paolo Garbisi, che poi firma anche il piazzato del 19-14. Il finale è un assalto, con l’Italia che arriva a pochi centimetri dalla meta del pareggio, e tempo scaduto subisce la beffa con la meta di Kinghorn, a siglare la sua tripletta personale.
Altra beffa, di nuovo a Edimburgo, nel primo test di preparazione alla Rugby World Cup 2023. L’Italia chiude il primo tempo in vantaggio grazie ai piazzati di Allan, che risponde alla meta iniziale di Graham, che poi nella ripresa va nuovamente a segno per il 15-6, con un piazzato a una trasformazione di Healy. L’Italia ritorna sotto con una bella azione finalizzata da Monty Ioane, e Allan trasforma dalla linea laterale per il -2. Healy allunga dalla piazzola per il 18-13, poi gli Azzurri sprecano un paio di occasioni importantissime e vengono punite nuovamente a tempo scaduto, questa volta da Bayliss per il 25-13 finale.
Guinness Men’s Six Nations, l’Olimpico si colora per Italia-Scozia
8 marzo 2024
Lo Stadio Olimpico di Roma ed il Parco del Foro Italico sono pronti a vestirsi a festa per Italia-Scozia, ultima gara interna degli Azzurri nel Guinness Men’s Six Nations 2024 di sabato 9 marzo (ore 15.15, diretta Sky Sport 1 e Cielo canale numero 26).
La sfida tra gli Azzurri e il XV del Cardo, una delle grandi classiche del Torneo, potrà contare su un palinsesto di eventi collaterali pre e post-partita mai così ricco, in grado di accogliere e intrattenere i tifosi italiani e scozzesi che hanno fatto registrare il tutto esaurito per l’incontro valido per la quarta giornata del Torneo con musica, divertimento e iniziative di carattere sociale all’interno del Peroni Nastro Azzurro Terzo Tempo Village.
Collaborazione con Esercito Italiano
Prima del calcio d’inizio del match, appuntamento con il lancio dei paracadutisti della Brigata Folgore nel cielo di Roma, con atterraggio previsto alle 13 all’interno dello Stadio del Tennis “Nicola Pietrangeli”, lungo Viale dei Gladiatori. I militari porteranno non solo il tricolore, ma anche il pallone del match con il quale, poche ore dopo, verrà fischiato il calcio d’inizio della sfida che assegna la “Cuttitta Cup”.
Dopo l’atterraggio, il pallone e le bandiere saranno presi in consegna e portati sul terreno di gioco da una rappresentanza di 44 atleti dell’Esercito Italiano, accompagnati dalla fanfara dei Bersaglieri della Brigata Garibaldi e da un rappresentante della famiglia di Doddie Weir, protagonista in questi giorni di un viaggio in bici dalla Scozia a Roma per sostenere la ricerca contro le malattie neurodegenerative.
Sarà poi presente, e attivo dalle 10 fino a tutto il terzo tempo, lo stand promozionale delle Forza Armata, con un’esposizione di veicoli storici e con la presenza di un simulatore di volo dell’Aviazione dell’Esercito. Inoltre, sarà allestita dagli istruttori alpini della Brigata Taurinense una palestra di roccia e saranno attivati due percorsi ginnici: uno di military fitness con i paracadutisti della Brigata Folgore e uno di atletica leggera gestito dal Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito.
Centurioni Italia
Come per Italia-Inghilterra, anche per Italia-Scozia saranno presenti due dei Centurioni Azzurri: l’ex capitano Marco Bortolami e il pilone Andrea Lo Cicero parteciperanno alle iniziative all’interno del Peroni Nastro Azzurro Terzo Tempo Village nel Parco del Foro Italico, incontrando il pubblico allo Stand FIR e presso la House of Peroni Nastro Azzurro.
Inni nazionali
In campo sarà poi il momento, prima del fischio d’inizio, degli inni, con “Il canto degli italiani” che sarà eseguito dalla Banda dell’Esercito Italiano e cantato dall’ex Azzurro Denis Dallan mentre la Roman Pipe Band eseguirà “Flower of Scotland”.
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Responsabilità Sociale
Spazio anche alle attivazioni di Responsabilità Sociale: negli spazi intorno allo Stadio Olimpico sarà infatti possibile effettuare, dalle 12 alle 14 del 9 marzo, lo screening per prevenire il cancro alla prostata, in collaborazione con MO4MO, associazione molto attiva sul tema della prevenzione di questo tipo di patologia. Nello Stand ‘Mondo Ovale Responsabile’ presente la mostra fotografica sui progetti sociali FIR. Sarà inoltre presente uno spazio dedicato alla campagna Io Faccio la Maglia sul tema del rugby femminile, declinato tanto in campo quanto fuori. Partner anche per questa gara, è Treedom, che, in collaborazione con FIR, ha piantumato 300 alberi in sei paesi, con l’obiettivo di assorbire CO2 e di sostenere le famiglie degli agricoltori di Kenya, Camerun, Colombia, Guatemala, Tanzania e Malawi. Sarà inoltre presente uno spazio in cui si parlerà del libro “Il pallone magico” di Gianni Saraceno e Giusy Scandurra. Un libro a sostegno di Associazione ACTO Italia – Alleanza contro il Tumore Ovarico. L’associazione sarà presente con 60 tra medici e famiglie.
Post-match show con Sophie and the Giants
L’intrattenimento all’interno del Peroni Nastro Azzurro Terzo Tempo Village sarà affidato ai DJ di Radio Dimensione Suono, che sul palco centrale del Villaggio ospiteranno l’intera squadra Nazionale, al termine di Italia-Scozia. Dalle 17.45 si potrà assistere al concerto di Sophie and the Giants, progetto musicale della cantante britannica Sophie Scott, autrice di successi mondiali quali Hypnotized, In The Dark e Paradise. Per gli oltre sessantamila tifosi si preannuncia una serata a ritmo di musica indie pop, l’energica performance dal vivo saprà infatti coinvolgere l’intero pubblico grazie al sound unico e vibrante firmato SATG.
ALL’OLIMPICO
Sei Nazioni, quote e pronostico di Italia-Scozia: in palio c’è la Cuttitta Cup
Le quote dei bookmaker per la sfida dell’Olimpico tra gli azzurri di Quesada e la Scozia, valido per il 4° turno della competizione
QUOTA MAGGIORATA ITALIA-SCOZIA— L’Italia del rugby ci riprova: dopo aver dato filo da torcere nella gara d’esordio contro l’Inghilterra e aver sfiorato la vittoria contro la Francia, gli azzurri di Quesada ospitano la Scozia in un Olimpico sold out per una gara che mette in palio anche la Cuttitta Cup. Scopriamo pronostico e quote di Italia-Scozia di rugby, in programma sabato a Roma alle 15.15.
La quota maggiorata è una quota dal valore più alto che i siti scommesse riservano a chi apre un nuovo conto gioco presso la loro piattaforma. Per maggiori dettagli, leggere i T&C sul sito dell’operatore. Info in collaborazione con OddsChecker. Il gioco può causare dipendenza patologica ed è vietato ai minori.
Percentuali di vincita su ADM e sui siti degli operatori. Cliccando su PIÙ INFO si è diretti su Oddschecker, da cui è possibile accedere al sito dell’operatore per verificarne i principi di cui all’art. 5.6 delle linee guida della Legge 9 agosto 2018, n.96.
QUOTE ITALIA-SCOZIA RUGBY— Settantamila gli spettatori che affolleranno l’Olimpico sabato, tra cui anche 15mila scozzesi in trasferta nella capitale insieme agli inseparabili kilt. Quesada ha già annunciato l’esordio nel XV di Louis Lynagh, nato a Treviso dove papà Michael giocava con la Benetton. L’Italia vuole ritrovare una vittoria che manca dal 2022 (contro il Galles) e, soprattutto, scongiurare l’ennesimo Cucchiaio di legno. La vittoria sfiorata in casa della Francia (pareggio con palo finale di Garbisi) ha ridato fiducia agli azzurri, comunque sfavoriti sulle lavagne dei principali siti di scommesse :
il segno 1 vale 5.00 su Sisal, 4.55 su Planetwin365 e 4.25 su Snai. Fa eccezione Gazzabet, dove la vittoria azzurra paga 10.00 per effetto della quota maggiorata riservata a tutti i nuovi iscritti.
Scozia ovviamente favorita nei pronostici degli operatori, dove il segno 2 paga appena 1.20 su Snai, 1.19 su Gazzabet, 1.18 su Planetwin365 e 1.16 su Sisal: nell’ultimo turno i ragazzi di Townsend si sono visti annullare la meta della vittoria contro la Francia e si trovano ora al secondo posto all’inseguimento dell’Irlanda.
IL PERCORSO DELL’ITALIA
L’Italia di Quesada arriva al quarto appuntamento del Sei Nazioni dopo il doppio ko all’esordio contro l’Inghilterra e Irlanda e il pareggio (13-13) pieno di rimpianti con la Francia di due settimane fa.
La sfida dell’Olimpico metterà in palio anche la “Cuttitta Cup” dedicata all’ex pilone dell’Italia e poi allenatore degli avanti della Scozia: gli Azzurri puntano a tornare alla vittoria in casa che manca dal 2013 (Italia-Irlanda 22-15).
COS’È UNA QUOTA MAGGIORATA Comparando le quote spesso può capitare di imbattersi in una quota decisamente più alta della media su un determinato mercato. Siamo di fronte a una “quota maggiorata”, ovvero una tipologia di bonus scommesse che i principali bookmaker creano per attrarre nuovi utenti alla loro piattaforma. In questo caso, se non si ha già un conto Gazzabet è possibile aprirne uno e assicurarsi così una quota più alta sull’esito 1 nel match Italia-Scozia di rugby (pronostico e quote). Solitamente, è richiesto un deposito minimo all’utente; mentre la puntata massima è definita dal bookmaker.
È sempre opportuno leggere sul sito dell’operatore le condizioni e i termini associati all’offerta.
Sei Nazioni Under 20: Italia-Scozia 47-14, gli Azzurri si impongono largamente sui rivali
Dopo un primo tempo di sofferenza, Gritti e compagni sistemano le cose prima di dilagare nel finale
Con un’ottima performance, costruita nella ripresa dopo un primo tempo difficile, l’Italia di Massimo Brunello mette a referto la seconda vittoria consecutiva nel Sei Nazioni Under 20 2024. A Monigo infatti gli Azzurri – che salgono così a 10 punti totali in classifica – hanno battuto con lo score di di 47-14 i pari età della Scozia, che al riposo erano andati in vantaggio per 7-14. Ecco la cronaca del match.
Sei Nazioni Under 20: Italia-Scozia, la cronaca del match
La partita a Monigo inizia con grande ritmo. Italia e Scozia si sfidano a viso aperto. Gli Azzurri premono sull’acceleratore, con gli ospiti pronti a rispondere. All’8′ un bel multifase congegnato dai ragazzi di Brunello, sviluppatosi dopo una punizione guadagnata in attacco, trova soddisfazione nel “raccogli e vai” di Gritti (votato alla fine come “Man of the Match”, ndr) che, sotto ai pali, si allunga per andare oltre. Pucciariello converte: si va sul 7-0.
Il match è godibile, anche se con qualche errore, più per mano dei padroni di casa che degli ospiti. Si arriva quasi al 20′, con gli scozzesi che con un calcetto di avanzamento riescono a mettere pressione all’Italia, praticamente a ridosso della linea meta azzurra. Jimenez dispone i suoi pronto a calciare dal box, ma le guardie rivali intuiscono quello che il mediano di mischia vuole fare: lo stoppano. Il pallone rimane lì diventando preda di McVie che si tuffa sull’ovale segnando la meta che Coates converte per il 7-7.
La Scozia si galvanizza tanto in difesa quanto in attacco. Gli Azzurri invece subiscono un po’ il colpo del pari subito. In pochi minuti gli equilibri si rovesciano: prima gli ospiti evitano una meta di Botturi e compagni trovando il modo sotto ai propri pali di causare un “tenuto”, poi sul ribaltamento di fronte riescono a mettere in moto le gambe di Watson che, all’ala, trova lo sprint vincente seminando un paio di avversari per arrivare alla bandierina. C’è la meta e c’è la conversione che vale il 7-14.
Si arriva alla mezz’ora. Botturi deve uscire per il protocollo concussion: rientrerà solo al 39′. La squadra di Brunello non riesce a trovare la propria dimensione: tanto propositiva quando si tratta di avanzare quanto farraginosa nel momento di consolidare il possesso per concludere al meglio le azioni create. La Scozia riesce a contenere bene e poi con il gioco al piede fa diminuire la soglia della pressione trasferendosi lontano dai propri ventidue. Arriva la fine del primo tempo. Si va al riposo di questa partita del Sei Nazioni Under 20: Italia-Scozia 7-14.
La ripresa si apre con il pubblico di Monigo che carica gli Azzurri, i quali provano in tutti i modi a bucare le maglie della rete difensiva scozzese, che però resiste. Dieci minuti vanno in archivio e paradossalmente, un paio di minuti dopo, sull’azione più difendibile di tutte le guardie britanniche intorno al punto d’incontro si addormentano facendosi infilare facilmente dal raccogli e vai di Gritti che, indisturbato, va in meta. Pucciariello addiziona i punti del pareggio sul 14-14, con il TMO che conferma la validità dell’azione.
La marcatura pesante ribalta nuovamente l’inerzia del match. L’Italia torna a spingere con veemenza e i frutti di questa pressione arrivano quasi subito. Ingressi ripetuti nei ventidue rivali: uno propiziato da una punizione guadagnata in mezzo al campo, l’altro ispirato da un meraviglioso calcio 50:22 del subentrato Casilio. Il finale delle azioni è il medesimo: Gasperini sfonda di forza due volte nello spazio di quattro minuti siglando anche lui una doppietta, con Pucciariello che converte in entrambe le chance. Si va sul 28-14, con gli Azzurri certi del punto di bonus offensivo.
Si scollina l’ora di gioco. La marea italiana non si ferma. Altro possesso e altro multifase avanzante e abrasivo in zona punti. Prima la carica degli avanti poi l’ovale allargato per i trequarti: Pucciariello inventa, Belloni – nello spazio – finisce il lavoro.
Questa volta manca la conversione, ma il gap comunque si allarga sul 33-14. Monigo applaude convinto apprezzando quanto fatto dai ragazzi di Massimo Brunello.
È di fatto l’azione che chiude definitivamente la contesa. Nell’ultimo quarto d’ora la Scozia prova a reagire, ma senza riuscire mai a trovare la via per impensierire l’Italia. E allora a due minuti dalla fine è Scalabrin a salire in cattedra realizzando una meta incredibile grazie a un controllo dell’ovale volante dopo il calcio-passaggio di Casilio. L’ala fa suo il pallone in area di meta andando direttamente a schiacciare. C’è la conversione di Pucciariello. Si va sul 40-14.
Sembra finita, ma non è così. Nell’ultimo minuto di partita la Scozia si ritrova in quattordici per un giallo comminato a Luke Coulston. L’Italia fiuta ancora una chance e al largo con Bini che assiste De Villiers va a segnare nuovamente. Pucciariello anche questa volta non sbaglia.
Il match termina: Italia-Scozia 47-14
Italia: 15 Mirko Belloni, 14 Marco Scalabrin, 13 Ferdinando Fusari, 12 Nicola Bozzo, 11 Francesco Imberti, 10 Martino Pucciariello, 9 Mattia Jimenez, 8 Jacopo Botturi, 7 Luca Bellucci, 6 Cesare Zucconi, 5 Piero Gritti, 4 Mattia Midena, 3 Davide Ascari, 2 Nicholas Gasperini, 1 Sergio Pelliccioli
A disposizione: 16 Vittorio Padoan, 17 Federico Pisani, 18 Marcos Gallorini, 19 Giacomo Milano, 20 Riccardo Paganin, 21 Lorenzo Casilio, 22 Francesco Bini, 23 Patrick De Villiers
Marcatori Italia
Mete: Piero Gritti (8′, 51′), Nicholas Gasperini (56′, 60′), Mirko Belloni (63′), Marco Scalabrin (78′), Patrick De Villiers (80′)
Conversioni: Martino Pucciariello (9′, 52′, 57′, 61′, 79′, 82′)
Punizioni:
Scozia: 15 Jack Hocking, 14 Finlay Doyle, 13 Geordie Gwynn, 12 Findlay Thomson, 11 Fergus Watson, 10 Isaac Coates, 9 Hector Patterson, 8 Tom Currie, 7 Freddy Douglas, 6 Ruaraidh Hart, 5 Ryan Burke, 4 Euan McVie, 3 Callum Norrie, 2 Jerry Blyth-Lafferty, 1 Robbie Deans
A disposizione: 16 Gavin Parry, 17 Callum Smyth, 18 Ryan Whitefield, 19 Luke Coulston, 20 Jonny Morris, 21 Murdoch Lock, 22 Matthew Urwin, 23 Johnny Ventisei
Marcatori Scozia
Mete: Euan McVie (18′), Fergus Watson (26′)
Conversioni: Isaac Coates (19′, 27′)
Diretta Sei Nazioni, Italia-Scozia: formazioni e dove vederla in tv
Gli azzurri di Quesada sono pronti a scendere in campo all’Olimpico per la quarta giornata del torneo
Dopo l’importante pareggio contro la Francia l’Italia del rugby è pronta a scendere in campo nella quarta giornata del Sei Nazioni 2024 nella sfida contro la Scozia in programma oggi, sabato 9 marzo, alle 15:15 allo stadio Olimpico di Roma
Sei Nazioni, Italia-Scozia in tv e in streaming
La sfida tra Italia e Scozia, valida per la quarta giornata del Sei Nazioni 2024 con inizio alle ore 15:15, sarà visibile in chiaro su TV8 e sarà visibile anche sul canale Sky Sport Uno (201). La diretta streaming sarà invece garantita sul sito di TV8, sull’app Sky Go (riservata agli abbonati Sky) e NOW che offre l’opportunità di comprare il singolo evento.
SODDISFATTO MICHELE SABIA :
Grazie al lavoro svolto da Salvatore Buchicchio e Angela Esposito
oggi sono partiti dalla Città di Potenza e dalla Provincia circa 700 alunni
Grazie ai Dirigenti Scolastici delle scuole:
– Liceo scientifico Pasolini
-IC L. La Vista
-IC G. Leopardi
-IC Pietragalla
-IC Satriano
-IC Sant’Angelo Le Fratte
-IC Bella
PER ASSISTERE ALLA PARTITA DEL SEI NAZIONI ITALIA- SCOZIA
@italrugby
#ègiustoinformare #oltrepazzano
COMPLIMENTI CONGRATULAZIONI RAGAZZI AZZURRI
3️⃣1️⃣ 🆚 2️⃣9️⃣
ITALIA 🇮🇹 SCOZIA 🏴
9 marzo 2024
Signore e signori, è successo.
Dopo esserci andata vicinissima contro la Francia alla scorsa, l’Italia del Rugby ha sconfitto la Scozia al Sei Nazioni ed è tornata alla vittoria in casa nella competizione per la 1ª volta dal 2013
Non sappiamo più neanche noi cosa sia reale 🇮🇹
GRAZIE MILLE RAGAZZI AZZURRI
SEI NAZIONI Sei nazioni-italia
ITALIA 🇮🇹 3️⃣1️⃣ 🆚 SCOZIA 🏴 2️⃣9️⃣
Italia-Scozia 31-29: impresa azzurra al Sei Nazioni
Successo storico per la Nazionale di Quesada che piega la formazione di Townsend nella bolgia dell’Olimpico
Impresa dell’Italrugby: gli azzurri del ct Quesada battono 31-29 la Scozia conquistando così la prima vittoria nel Sei Nazioni 2024
Dopo le sconfitte con Inghilterra e Irlanda e il pareggio beffa con la Francia, Lamaro e compagni rompono il ghiaccio allo stadio Olimpico di Roma,
superando la formazione di Townsend in un match vietato ai deboli di cuore
Diretta Sei Nazioni, Italia-Scozia: formazioni
Gli azzurri di Quesada sono pronti a scendere in campo all’Olimpico per la quarta giornata del torneo.
Sei Nazioni, il cammino dell’Italia
Gli azzurri di Gonzalo Quesada occupano l’ultima posizione della classifica a quota 3 punti, frutto di un pareggio e due sconfitte ma le prestazioni sono più che confortanti: Lamaro e compagni hanno infatti perso il match inaugurale contro l’Inghilterra (27-24) e due settimane fa hanno addirittura sfiorato una storica vittoria sul campo della Francia (13-13). Unico neo finora il pesante 36-0 subito a Dublino contro l’Irlanda capolista.
Sei Nazioni, il cammino della Scozia
La Nazionale allenata dal ct Townsend occupa invece il secondo con 9 punti, frutto di due vittorie (contro Galles e Inghilterra) e una sconfitta (contro la Francia). La Scozia è però distante sei lunghezze dall’Irlanda prima in classifica e non può più permettersi passi falsi.
Italia-Scozia, i precedenti
Le due formazioni si sono affrontate 36 volte: gli azzurri sono riusciti a imporsi in 8 occasioni contro le 28 della Scozia, ma l’ultimo successo risale al torneo del 2015.
Italia-Scozia, le formazioni ufficiali
ITALIA: Capuozzo, Lynagh, Brex, Meloncello, Ioane, Garbisi, Page-Relo, Vintcent, Lamaro, Negri, Ruzza, Cannone, Ferrari, Nicotera, Fischietti. All. Quesada.
SCOZIA: Kinghorn, Steyn, Jones, Redpath, van der Merwe, Russell, Horne, Darge, Dempsey, Christie, Cummings, Gilchrist, Fagerson, Turner, Schoeman. All. Townsend.
Italia, Quesada privo di Manfredi: ecco Bigi
Gli azzurri dovranno fare a meno di Marco Manfredi contro la Scozia. Gli esami strumentali a cui si è sottoposto in settimana hanno evidenziato una distrazione muscolare del soleo del polpaccio sinistro. Al suo posto, è stato convocato Luca Bigi, che in maglia Italia ha collezionato 48 presenze di cui ben 13 da capitano.
Italia, fiducia a Garbin nei calci piazzati
Sarà ancora Paolo Garbisi il calciatore dei piazzati odierni per l’Italia: nonostante l’errore contro la Francia, resta intatta la fiducia di Quesada nei confronti del mediano d’apertura del Tolone. Martin Page-Relo la principale alternativa.
Le squadre entrano in campo, che atmosfera all’Olimpico
Italia e Scozia fanno il loro ingresso in campo. Ora gli inni nazionali in uno stadio Olimpico gremito, poi si parte!
Minuto di silenzio all’Olimpico
Prima di Italia-Scozia minuto di raccoglimento per Leonardo Florian, pilone del Villorba Rugby, scomparso improvvisamente a causa di malore giovedì 7 marzo. Aveva 24 anni.
Italia-Scozia, si comincia!
Inizia la quarta partita dell’Italrugby di Quesada al Sei Nazioni 2024. All’Olimpico, il calcio d’inizio lo battono gli azzurri.
Italia-Scozia 3-0
Subito calcio di punizione per l’Italia: Garbin dimentica l’errore con la Francia e porta avanti gli azzurri!
Italia-Scozia 3-5
La pressione della Scozia porta alla meta di Fagerson.
Italia-Scozia 3-7
Russell trasforma e porta gli ospiti sul 7-3.
Italia-Scozia 3-14
Che inizio di partita per gli ospiti: Kyle Stein segna la seconda meta scozzese, la numero 11 della sua carriera in Nazionale. Poi ci pensa Russell a completare la seconda trasformazione.
Italia-Scozia 10-14
Calcio di Page-Relo che serve centralmente Brex: ecco la prima meta azzurra nel match, trasformata poi da Garbin su punizione. L’Italia torna in partita, l’Olimpico ruggisce!
Italia-Scozia 10-14
Quando siamo giunti a metà della prima frazione di gioco, la Scozia è in vantaggio 14-10 sull’Italia. Ritmi elevatissimi all’Olimpico.
Italia-Scozia 10-17
Gli ospiti usufruiscono di un calcio di punizione (placcaggio di un giocatore senza palla): Russell lo trasforma senza patemi per il +7 scozzese.
Italia-Scozia 10-22
Page-Relo perde un sanguinoso pallone che permette alla Scozia di guadagnare campo: con un’azione di forza, la formazione di Townsend segna la terza meta del suo match con Schoeman ma Russell non riesce a trasformare.
Italia-Scozia 13-22
Gli azzurri vanno a segno su calcio di punizione con Garbisi e si riportano sotto la doppia cifra di svantaggio.
Italia-Scozia 16-22
Si alzano i decibel dell’Olimpico: gli azzurri perdono palla e rischiano una meta in contropiede di Christie. Brex però non è d’accordo: placca l’avversario e riesce anche a recuperare il pallone. L’Italia conquista poi un calcio di punizione, segnato da Page-Relo.
Italia-Scozia 16-22
Il tempo è scaduto ma la palla è in gioco con gli azzurri in proiezione offensiva: l’Italia spreca una ghiotta occasione a pochi metri dalla linea di meta.
Italia-Scozia 16-22, termina il primo tempo
La formazione di Townsend è avanti 22-16 nella prima frazione di gioco.
Italia-Scozia 16-22, al via il secondo tempo
Inizia la ripresa all’Olimpico con un kick di Russell.
Italia-Scozia 16-22
Gli ospiti segnano la quarta meta della loro gara con Horne ma il direttore di gara Gardner, dopo aver rivisto l’azione al video, annulla tutto: fallo di Schoeman su Vincent. Calcio di punizione agli azzurri.
Italia-Scozia 21-22
Meta azzurra, esplode l’Olimpico: calcio di Garbisi che spiana la strada a Lynagh al suo esordio con in maglia azzurra. Garbisi però non trasforma colpendo il palo. Azzurri a -1.
Italia-Scozia 21-22
Placcaggio di Capuozzo che neutralizza Van Der Merwe in una fase del match dominata dagli errori da ambo le parti. Per gli azzurri, fanno il loro ingresso in campo Varney, Lucchesi e Zilocchi. Escono Page-Relo, Nicotera e Ferrari.
Italia-Scozia 28-22
Azzurri in vantaggio all’Olimpico: grande azione individuale di Vincent, la palla giunge poi a Varney che segna la meta azzurra. Garbisi non sbaglia il successivo piazzato: meta trasformata e azzurri a +6!
Italia-Scozia 28-22
Nella bolgia dello stadio Olimpico, gli azzurri stanno disputando una grandissima partita. Siamo al 64′, manca ancora tanto ma l’inerzia del match è tutta per la formazione di Quesada.
Italia-Scozia 28-22
Due cambi in casa azzurra: Spagnolo e Cannone prendono il posto di Fischetti e Negri. Anche Townsend corre ai ripari inserendo Hepburn, Ashman, Fagerson e Price al posto di Schoeman, Turner, Christie e Horne.
Italia-Scozia 31-22
Gli azzurri conquistano l’ennesimo calcio di punizione della partita: Garbisi decide di andare per i pali, andando a segno. La formazione di Quesada vola a +9! Altre sostituzioni: tra gli azzurri, Mori e Zambonin prendono il posto di Lynagh e Cannone N.. La Scozia si affida a Millar-Mills, Skinner e Ritchie che rilevano Fagerson Z., Gilchrist e Darge.
Italia-Scozia 31-29
Skinner segna la meta e Russell trasforma subito. Mancano 2′ alla fine del match.
Italia-Scozia 31-29
Tempo scaduto all’Olimpico ma la palla è in gioco: si prosegue con la Scozia in attacco.
FINISCE QUI: L’ITALIA BATTE LA SCOZIA!
Impresa degli azzurri di Quesada che conquistano la prima vittoria nel Sei Nazioni 2024 battendo la Scozia 31-29
ITALIA 🇮🇹 3️⃣1️⃣ 🆚
SCOZIA 🏴 2️⃣9️⃣
Impresa dell’Italia, tripudio all’Olimpico!
Dopo 11 anni, gli azzurri tornano a vincere una partita del Sei Nazioni tra le mura amiche. L’ultima volta accadde nel 2013, Italia-Irlanda 22-15.
L’Italia batte la Scozia dopo 9 anni
L’ultimo successo azzurro sulla nazionale scozzese era datato 2015 (22-19) in quella che è stata ribattezzata come la celebre impresa di Murrayfield, a Edimburgo.
Italia, ultimo successo al Sei Nazioni in… Galles
L’ultima vittoria degli azzurri al Sei Nazioni risaliva al trionfo in Galles, nel 2022, con la prima storica vittoria al Principality Stadium di Cardiff. E proprio in Galles la formazione del ct Quesada giocherà la prossima settimana (sabato 16 marzo) la sua ultima partita nel Sei Nazioni 2024. Lamaro e compagni sognano uno storico bis.
Italia, Quesada al settimo cielo: “Cuore e difesa, che giornata!”
“Sapevamo che la Scozia era fortissima, non abbiamo avuto fortuna con la prima meta, poi è stato duro incassare le altre due ma non abbiamo mai mollato grazie al cuore e alla difesa. Sono felice per i giocatori, che fanno un lavoro incredibile e meritano tanto questo momento. Dobbiamo continuare così, ma per la squadra è una bellissima giornata”. Il ct dell’Italrugby, Gonzalo Quesada, commenta ai microfoni di Sky la prima vittoria degli azzurri nel Sei Nazioni 2024, ottenuta nella bolgia dello stadio Olimpico contro la Scozia. “Avevo detto che questa squadra avrebbe fatto parlare di sé. Possiamo migliorare ancora e spero si possa fare un passo un più, questa squadra ha l’opportunità di fare ciò che non ha mai fatto. In Galles sarà durissima, ma ora dobbiamo festeggiare”.
Quante partite del Sei Nazioni ha vinto l’Italia: tutti i risultati
Gli azzurri sconfiggono la Scozia e tornano a vincere in casa dopo undici anni. Ecco i successi ottenuti dalla Nazionale nel torneo.
Italia-Scozia: chi è l’uomo che sta cambiando il rugby azzurro col mito di Maradona
Gonzalo Quesada, il ct, sta trasformando la mentalità di un gruppo che non si è voluto abituare alle onorevoli sconfitte.
#9marzo2024
STREPITOSA ITALRUGBY!
Gli Azzurri battono la Scozia e tornano alla vittoria al Sei Nazioni 🇮🇹🏉