ZOTTARELLI SMENTISCE: «NON CI SARÀ ALCUN TAGLIO ALLE BORSE DI STUDIO»
La replica del presidente Ardsu che respinge con fermezza le voci sulla mancata tutela del diritto allo studio degli studenti lucani
«Il polverone sollevato negli ultimi giorni in merito ad un fantomatico taglio alle borse di studio erogate dall’Ardsu agli studenti dell’Unibas appare una pretestuosa polemica pre-elettorale, piuttosto che un reale problema». È quanto afferma in una nota il presidente dell’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario (Ardsu) Antonio Zottarelli che rimarca come «il diritto allo studio, sino ad oggi garantito dall’Ardsu Basilicata agli studenti dell’Ateneo lucano senza soluzione di continuità attraverso molteplici agevolazioni e forme di sostegno, rappresenta la mission dell’azienda e, in quanto tale, verrà garantito anche nel corrente anno ed in futuro». «Ed invero, l’impegno dei vertici dell’Ardsu , – prosegue Zottarelli – è quello di dare esecuzione alle politiche regionali che hanno sempre sollecitato la massima attenzione verso le esigenze degli studenti, nella consapevolezza che il supporto all’Università degli Studi della Basilicata rappresenti un elemento imprescindibile e fondamentale per lo sviluppo dell’intera regione». «La reputazione guadagnata dall’Ente – anche e non solo grazie al soddisfacimento, nel recente passato, del 100% delle richieste di borse di studio da parte degli aventi diritto, peraltro con erogazione dell’importo massimo (di cui all’art. 3 comma 1 del Decreto Ministeriale n. 1320 del 17/12/2021 e s.m.i.) – non può certamente essere messa in discussione da apodittiche considerazioni di chi – incalza il dirigente – con un approccio quanto mai superficiale, ha dimostrato di avere scarsa conoscenza in materia di bilanci, seminando inutili ansie tra gli interessati al beneficio per il diritto allo studio». «Una più attenta lettura della documentazione in atti e, soprattutto, un maggiore confronto con gli Uffici preposti, che hanno sempre mostrato totale apertura in tal senso, mirato al principio di lea- le collaborazione, piuttosto che alla elaborazione di facili slogan pre-elettorali, – enfatizza Zottarelli – avrebbe evitato l’inutile tam tam mediatico di notizie destituite di qualsivoglia fondamento». «La Basilicata, pertanto, anche nella corrente annualità potrà fregiarsi del titolo di avere una Agenzia Regionale per il Diritto allo Studio Universitario tra le più virtuose d’Italia, capace di garantire l’importo massimo di legge al 100% degli studenti aventi diritto al beneficio per il diritto allo studio», conclude il presidente dell’Ardsu Zottarelli.