ASP, TOUR DEL DG MARALDO A LAURIA INCONTRI CON LA POLITICA ED I MEDICI
Ascoltati anche i rappresentanti del Tribunale dei Diritti del Malato, infine la visita tra gli operatori dell’ospedale pediatrico
Giornata fitta di incontri sul territorio del Distretto di Lauria per il Direttore Generale della Asp Basilicata Antonello Maraldo che ha presenziato all’inaugurazione dello sportello del Tribunale dei Diritti del Malato con Davide Carlomagno Presidente del TdM e Giulia Rossi coordinatrice dell’assemblea territoriale di Cittadinanza Attiva di cui lo stesso TdM fa parte. Il Tribunale dei Diritti del malato ha come “mission” quella di salvaguardare e difendere il servizio sanitario nazionale raccogliendo le istanze dei cittadini e, quindi, ponendosi come collante tra l’utenza e i presìdi sanitari. L’apertura di tale sportello è stata accolta positivamente in un’area a forte presenza di over cinquanta ed in cui va potenziato tutto il sistema sanitario regionale a partire da quello legato alle emergenze. Quanto all’evoluzione positiva dell’assunzione degli impegni da parte dell’Azienda Sanitaria Locale di Potenza, il Dg aveva incontrato i rappresentanti del TdM alla fine di febbraio, garantendo la vicinanza delle istituzioni e soprattutto l’attivazione per l’implementazione, presso la sede ospedaliera, della strumentazione diagnostica con installazione di un macchinario per videoendoscopia (Artroscan) che si aggiunge alle politiche di investimento in conto capitale effettuate da Asp e Regione Basilicata. Immediatamente dopo aver incontrato gli esponenti del tribunale dei diritti del malato, Maraldo aveva chiesto a regione la rimodulazione del finanziamento, tanto che il governo regionale ha subito interpellato il Ministero della Salute che ha assicurato la disponibilità economica sia per procedere all’acquisto del macchinario che per effettuare lavori di ammodernamento ed adeguamento. Un impegno di spesa di circa ottocentomila euro, avvalorati anche dalla delibera n. 231/2024 emanata lo scorso 20 marzo con cui la Asp Basilicata chiede alla Regione Basilicata la rifinalizzazione dei fondi sul Pro- gramma di investimento in Sanità così come dettato dall’art. 20 L. 67/88. Tale atto segue la delibera 598/22 con cui è stata approvata la rifinalizzazione della somma di circa 4 milioni di euro. In definitiva «con tale azione- così come ha di- chiarato il Direttore Generale Asp Basilicata- si è dimostrata fattivamente l’attenzione non solo ad un territorio interno, ma soprattutto a quegli attori che, come il Tribunale dei Diritti del Malato, rappresentano le esigenze del cittadino e dell’assistito». Maraldo ha poi incontrato il Vice Sindaco del comune di Lauria, Giulio Labanca, al quale ha espresso soddisfazione per un incontro istituzionale, con amministrazione comunale e rappresentanti di cittadinanza attiva e tribunale dei diritti del malato, svoltosi in un clima ampiamente collaborativo che facilita la prosecuzione degli impegni assunti. Vari i temi affrontati ma tutti «nell’ottica di un miglioramento delle prestazioni assistenziali e di ampliamento dell’offerta sanitaria in un territorio che diventa baricentrico per le popolazioni con termini». Il Dg nel corso della visita al Pod di Lauria si è recato anche presso i locali in cui svolge la sua attività l’Hospice pediatrico, una bella realtà al servizio dell’infanzia ed in cui vengono accolti bambini con malattie inguaribili. Ha anticipato che il 26 marzo verrà pubblicato in Gazzetta Ufficiale il bando per l’assunzione di due Neuropsichiatri infantili a tempo indeterminato e che nella fitta rimodulazione del Piano del Fabbisogno Azienda- le si potrà prevedere, se pur in tempi non celeri, l’introduzione di un infermiere che andrà ad implementare l’equipe delle cure palliative pediatriche. Il tutto «per assecondare le esigenze del territorio e dell’utenza non perdendo di vista la prospettiva di crescita e di sviluppo della rete delle cure palliative. Dare attenzione a chi si spende per rendere più agevole la vita delle persone che soffrono- ha concluso Maraldo- significa veder emergere il tenore umano delle comunità e la Asp risponde al bisogno di cure guardando in particolar modo ai più fragili».