DELEGAZIONE BELLESE IN EMILIA ROMAGNA
Sabato: «Occasione per consolidare i rapporti di amicizia con i Comuni già colpiti da sisma e alluvione»
Dopo che nel mese di gennaio il Comune di Bella aveva reso noto l’ammontare della cifra raccolta nel post alluvione con «l’iniziativa solidale di raccolta fondi “Bella per l’Emilia Romagna” in favore del Comune di Castel Bolognese, duramente colpito nello scorso maggio 2023, e l’Amministrazione bellese aveva donato la somma di 6.800 euro di cui 2.500,00 euro stanziati dal Comune di Bella, 2.500,00 euro derivanti dalla raccolta organizzata dal Comune e 1.800,00 euro raccolti da un comitato spontaneo di cittadini bellesi», ora il Sindaco Leonardo Sabato si è recato in quei territori.
«Due intense giornate quelle appena trascorse in Emilia – Romagna per l’Amministrazione comunale al fine di rafforzare e consolidare i rapporti di amicizia con i Comuni di Castel Bolognese, Camposanto e Modena».
La delegazione dell’Amministrazione comunale, composta dal sindaco Sabato, dall’assessore Samuele Grippa e dai consiglieri comunali Vito Sabato e Patrizio Lioi, si è recata a Castel Bolognese, Comune del ravennate colpito dall’alluvione del maggio 2023, dove si è tenuto dapprima l’incontro istituzionale presso il Comune e successivamente la visita al centro cittadino, al teatro comunale, ancora oggi in fase di recupero, e al torrente che esondando causò i terribili danni. Il gesto di solidarietà e il calore umano della nostra comunità – sottolineano gli amministratori- è stato molto apprezzato dall’Amministrazione e da tutta la comunità di Castel Bolognese con la quale è stato stretto un importante e bel patto di amicizia».
La delegazione bellese ha raggiunto Camposanto, incontrando la sindaca Monja Zaniboni e la Giunta presso il Palazzo comunale, poi, la visita alla Torre Ferraresi, sede dell’acetaia comunale e ai luoghi fortemente colpiti dal sisma del 2012.
Camposanto è gemellato dal 2013 con Bella, «un gemellaggio nel segno della solidarietà tra i territori del Paese, uniti per ripartire nei momenti di difficoltà, come accaduto dopo i terremoti dell’Irpinia nell’80 e dell’Emilia poi» asserisce Zaniboni «ma è stata anche l’occasione per discutere dei futuri progetti di gemellaggio che coinvolgeranno ragazzi e famiglie di entrambi i comuni, grazie alla collaborazione dei docenti dei rispettivi istituti comprensivi».
L’ultimo incontro istituzionale previsto dal protocollo si è svolto infine con il sindaco di Modena, Gian Carlo Muzzarelli. «Un momento che è stato suggellato anche dallo scambio di doni per consolidare il rapporto di amicizia che le due comunità hanno voluto accordare all’indomani del sisma del 1980. Sono stati due giorni dal grande significato istituzionale e umano – ha affermato Sabato – ed è stato motivo di grande orgoglio rafforzare i rapporti di cordiale amicizia e sincera vicinanza con queste tre comunità».
Tornando a quanto fatto dal Comune di Bella, con la raccolta fondi e ora con l’incontro con gli amministratori, il Primo cittadino aveva già asserito che non sarebbe stato «solo un aiuto a distanza, ma un sostegno che si concretizza con l’incontro di persona».