SUCCESSO PER I BANDI “GAL LUCANIA INTERIORE”: I NUMERI
Risorse per 7,5 milioni di euro : 100 domande per gli investimenti nelle imprese agricole e 32 per le extragricole più 5 per i servizi agromeccanici
Cento domande di sostegno per il bando relativo agli investimenti nelle aziende agricole, 32 per il bando volto a rafforzare e fare nascere micro e piccole imprese extragricole e 5 per il bando a sostegno degli investimenti in servizi agromeccanici: numeri importanti, in termini quantitativi, per l’area leader montagna materana val d’Agri di Gal Lucania interiore; ad indicare una rinnovata e diffusa volontà, da parte delle imprese locali, di investire sul proprio territorio, oltre che l’efficacia dell’approccio leader nell’ottica di stimolare dinamiche locali virtuose. Sono questi i numeri a margine della chiusura delle istruttorie per i bandi pubblicati dal Gal Lucania Interiore per da- re piena ed effettiva realizzazione alla strategia di sviluppo del territorio. Il Gal Lucania interiore comprende 32 Comuni della Val d’Agri, del Sauro e della Montagna Materana di cui 20 della provincia di Potenza (Armento, Castelsaraceno, Corleto Perticara, Gallicchio, Grumento Nova, Guardia Perticara, Marsico Nuovo, Marsicovetere, Missanello, Moliterno, Montemurro, Paterno, Roccanova, San Chirico Raparo, San Martino d’Agri, Sant’Arcangelo, Sarconi, Spinoso, Tramutola e Viggiano) e 12 della provincia di Matera (Accettura, Aliano , Calciano, Cirigliano, Craco, Garaguso, Gorgoglione, Oliveto Lucano, Salandra, San Mauro Forte e Stigliano e Tricarico) A fronte dei circa 7,5 milioni di euro di progetti previsti dai bandi (3,7 milioni di euro di cofinanziamento pubblico), le domande di sostegno rilasciate lasciano prevedere richieste per circa doppio delle risorse. Da parte sua il Gal intende ribadire sin da subito l’impegno a scorrere le graduatorie, per quanto possibile, attingendo a tutte le risorse residuali nelle sue disponibilità e, di più, ad assicurare, sin da subito, la propria assistenza alla rete di tutte le aziende partecipanti, nella consapevolezza dell’importanza dei segnali ricevuti dal territorio, cui corrispondere necessariamente.