POTENZA AL BIVIO SI GIOCA TUTTO IN 90’
Nessun’assenza tra i rosso-blù, nel Foggia quattro giocatori sono out. Deceduto Matteo Barra lo storico magazziniere del Potenza
È il giorno della “verità”! Il Potenza si gioca tutto in 90’. Questa sera al “Viviani” con inizio alle 18:30 la squadra del patron Donato Macchia dovrà cacciare gli artigli per salvare una volta per tutta la permanenza in serie C. L’alternativa sarebbe (aspettando i risultati che arrivano dai campi delle dirette inseguitrici) di chiudere una stagione già di per sé da dimenticare con gli scontri salvezza play out. Dunque, dentro o fuori. Lo farà contro i rosso-neri del Foggia che per fortuna del Potenza non sono al meglio della condizione fisica e per di più privo di almeno quattro pedine importanti (Odjer e Tascone, Millico e Santaniello). È chiaro che questo non potrà diventare un alibi, perché mr. Marchionni che, in settimana ha “blindato” il catino di gioco potentino da occhi indiscreti, vorrà una squadra combattiva, veloce e concentratissima. La gara contro il Taranto di sabato scorso ha confermato tantissime certezze viste soprattutto nel corso di incontri esterni. L’assenza di Candellori a centrocampo e di Hadziosmanovic sull’esterno di destra si sono fatti sentire e che un elemento come Steffè non potrà mai diventare un quinto di difesa. Ed ancora, un uomo come Sbraga non può restare in panchina. La sua esperienza è determinante in una difesa a tre formata da un Armini che continua a commettere grossolani errori e di Hristov o Maddaloni che non ancora fornito quella sicurezza e quella imbattibilità. Ecco perché ipotizziamo che contro la formazione “dauna” che il tecnico laziale possa ipotizzare uno stravolgimento di uomini almeno nell’undici iniziale. Intanto, mentre scriviamo apprendiamo con molto dispiacere la dipartita di Matteo Barra, storico magazziniere del Potenza. Ci uniamo al dolore della famiglia. Infine, chiudiamo con una lodevole iniziativa messo in campo dalla società del presidente Macchia. La società ha deciso di ridurre il prezzo del biglietto in occasione della gara di questa sera proprio per avvicinare la tifoseria e riempire le tribune e le gradinate dello stadio cittadino.
QUI FOGGIA
Le sconfitte per 3-0 a Latina e lo 0-2 casalingo subito contro la Casertana non hanno fermato l’obiettivo del Foggia: entrare nella zona play off anche se al decimo o nono posto e salvare una stagione non andata proprio benissimo. Tutto si deciderà negli ultimi 270‘ di campionato. Questa sera al “Viviani “di Potenza, poi domenica prossima nel derby contro l’Audace Cerignola e per concludere in trasferta contro il Monterosi. A vedere da come è messa la classifica non sarà un’impresa facilissima. Il Potenza per evitare di entrare nella roulette dei play out dovrà necessariamente chiudere il discorso salvezza proprio contro il Foggia; l’Audace Cerignola di Peppe Raffaele ad un punto di distanza metterà in campo tutte le forze per entrare nei play off ed il Monterosi cercherà fino allo sfinimento delle sue forze pur di non retrocedere e di giocarsi tutto ai play out. Per di più questa sera al “Viviani” di Potenza la squadra di Mirko Cudini arriverà non al top della condizione per via di infortuni e squalifiche. La prima proprio per il tecnico dei “satanelli” che dovrà assistere la gara dalla tribuna del “Viviani” e poi quelle di Odjer e Tascone appiedati per un turno dal giudice sportivo. E non finisce qui perché a complicare i piani di mr.Cudini ci sarà Vincenzo Millico che rimediato un pesante infortunio durante la gara casalinga Foggia- Casertana e pure Santaniello fermo dalla gara contro il Sorrento. Dunque, con queste condizioni il tecnico rosso-nero sarà costretto a ridisegnare la squadra, soprattutto nella zona di centrocampo. Per sua fortuna la panchina è molto folta ed elementi come Schenetti, Di Noia, Rolando già scalpitano. Vedremo questa sera cosa il tecnico schiererà in campo. Infine chiudiamo con la quaterna arbitrale formata da Filippo Giaccaglia di Jesi coadiuvato da Giulia Tempestilli di Roma 2 e Ferdinando Pizzoni di Frattamaggiore. Quarto uomo Felipe Salvatore Viapiana di Catanzaro.