SOS OCCUPAZIONE
TACCO&SPILLO
Non vogliamo rovinare la festa a Vito Bardi e campo patriottico allargato e su cui già da domani ci sarà finalmente da rallegrarsi, quantomeno per le facce cadaveriche che avranno i vari Speranza, Lomuti, Lettieri, Chiorazzo, solo per stare facilmente sull’elenco degli irresponsabili distruttori del centrosinistra, ma la Cgia di Mestre ha sempre avuto il merito d’essere anche una sorta di bacchetta magica per interpretare futuro e magnifiche sorti d’ogni pezzo d’Italia e così il suo ufficio studi nel suo ultimo report ha previsto la catastrofe occupazionale e cioè che entro i prossimi 10 anni la platea delle persone in età lavorativa (15-64 anni) sarà destinata a diminuire drasticamente, toccando in particolare proprio il Sud, che certo non naviga già nell’oro quanto a lavoro, intraprendenza imprenditoriale e vitalità demografica. Ora però manco a dirlo lo scenario più critico che ci arriva dall’analisi della Cgia interesserà la Basilicata che dentro un decennio subirà una riduzione del 14,6% (-49.466 persone) con effetti diretti e salatissimi sulle PMI che costituiscono l’ossatura principale del sistema produttivo regionale e perfino sul PIL. Cantano i Nightcore:“Sending S.O.S…sending S.O.S.”.