VIA MAZZINI, DI NOIA: «INSTALLATO IL PALO PER QUESTIONI DI SICUREZZA E RISPETTO»
Alle proteste dei residenti, replica l’assessore alla viabilità: «Il marciapiede non può continuamente essere occupato dalle macchine dei condomini»
Il palo dissuasore posto davanti al civico 69 di via Mazzini che ha portato i residenti del condominio a scrivere una pec al Comune di Potenza per ottenere chiarimenti, continua a far parlare di sè. Dopo il nostro articolo l’assessore alla viabilità Massimiliano Di Noia ci ha tenuto a precisare che «il palo è stato installato per questioni di sicurezza». Il marciapiede di via Mazzini, va ricordato, è stato recentemente oggetto di un intervento di ripristino della pavimentazione. «Abbiamo messo da poco in sicurezza i marciapiedi di via Mazzini. Abbiamo sostituito tutti i sampietrini rotti e divelti per permettere ai pedoni di poter percorrere l’arteria in totale sicurezza. Per evitare che i condomini continuassero a parcheggiare le proprie macchine sul marciapiede e davanti il portone di casa arrecando un disagio ai cittadini che sono costretti ad occupare la carreggiata e per evitare che la nuova pavimentazione si danneggiasse, abbiamo ritenuto opportuno installare il dissuasore» sottolinea Di Noia. «È una questione di civiltà e di rispetto per la cosa pubblica. – continua l’assessore alla viabilità del Comune di Potenza – Per di più il condominio pagava, da anni, la tassa per un passo carrabile inesistente. Lì, infatti, non vi è nessun garage che giustificasse l’accesso riservato. Molto probabilmente questo era un escamotage usato in passato, dai residenti per poter sostare la macchina davanti il portone di casa. Abbiamo quindi regolarizzato anche questo aspetto che non è per niente trascurabile». Svelato il mistero della scelta di posizionare il dissuasore solo davanti al civico 69 e non in altri punti di via Mazzini. Risposte queste che però non sono state ancora date ai residenti del condominio che attendono ancora che qualcuno dal Comune risponda alla pec inviata lo scorso mese di marzo. La risposta arriverà, garantisce l’assessore Di Noia che è venuto a conoscenza della missiva inviata soltanto all’Ufficio e non alla sua attenzione, direttamente dal nostro articolo. Tante sono le criticità a Potenza e tante sono le situazioni al limite della regolarità che andrebbero sistemate grazie ad una continua attività di controllo da parte degli uffici comunali competenti.
