PD, ALTRO GIRO, ALTRE DIMISSIONI
TACCO&SPILLO
Non che in casa PD ci facessimo delle speranze a sentire svolazzare, anche per semplice caso di nevrosi e accidente depressivo l’autocritica, parola demodé di quel lessico dem così miseramente arrotondato e pieno di falsetti retorici, ma possibile che dopo essersi beccati lo sprofondo di ben 14 punti dalle stellette di Vito Bardi e patrioti non ci sia nessuno, per alzata di mano e pure di testa, che chieda a Roberto Speranza di stare il più lontano possibile dalla Basilicata vista la sua mano disastrosa ed altrettanto faccia con il segretario regionale pretendendo dimissioni obbligate e riparatorie, peraltro come avvenuto col giovane favoloso Raffaele La Regina. Ora che Giovanni Lettieri con quell’aria volutamente dilatatoria, manco ci fosse di mezzo un bel caffè sospeso, avrebbe dovuto rassegnare dimissioni invece che buttarla sul vago degli intendimenti e magari, come si dice in questi casi tragici, far passare la nottata per incollarsi alla poltrona mostra tutta la mancanza di carattere che c’è da quelle parti e su cui ormai tra poco sarà come sparare sulla Croce Rossa, atteso l’abbonamento perpetuo alle sconfitte. Canta Caparezza:“Altro giro, altre dimissioni…