POTENZA, PERMANENZA IN C TUTTO IN 90’

Tutto in 90’. Questa sera, fischio di ini- zio alle 18:30, nel proprio catino di gioco il Potenza di mr. Pietro De Giorgio è chiamato a chiudere il discorso permanenza in Serie C. Con una vittoria oppure un pareggio. Nel- la malaugurata ipotesi di una sconfitta contro la Virtus Francavilla, i rosso-blù dovranno prepararsi ad affrontare nella prossima settimana lo scontro retrocessione. Contro quale squadra non è facile sapere. Occorre attendere i risultati finali della giornata. E per co- loro che credevano che tutto sembrava essersi risolto con il pareggio di Messina, la fotografia dell’anticipo di giornata mostra il contrario. I buoni propositi della società che a costo di grandi sacrifici di natura economica aveva programmato di portare la squadra nei primi posti dei play off si so- no andati a farsi benedire e dopo aver disputato in altalenante con quattro cambi di allenatori, oggi il Potenza si trova suo malgrado a far tremare le vene all’ultima giornata il discorso salvezza. A dire il vero, la gara al “San Filippo” di Messina, dove il Potenza è uscito con un buon pareggio, ha dato delle ottime indica- zioni al tecnico ed alla tifoseria. La squadra è in ripresa, è compatta e farà del tutto per salvare una stagione disastrosa. Lo farà prima di tutto il tecnico, quel Pietro De Giorgio chiamato per la terza volta sulla panchina del “leone rampante” a mettere a posto le cose. Sembra che con lui la squadra gira decisamente meglio. E si spera possa girare ancora meglio co tro una Virtus Francavil- la che in classifica a 8 punti in meno dei rosso- blù e per di più con la testa già allo scontro diretto contro il Monopoli. Nonostante tutto non con- viene abbassare la guardia. Le ultime gare di campionato ed il Brindisi in testa hanno insegnato che squadre già con un piede o entrambi in Serie D continuano a giocare e lottare fino all’ultimo re- spiro. Giustamente – aggiungiamo noi – altrimenti si perderebbe il valore autenti- co della competizione. Questo lo sa bene mr. De Giorgio che dovrà mettere in campo l’undici migliore sia sotto l’aspetto fisico che mentale. E vi- sto la schieramento contro il Messina, ipotizziamo che il tecnico calabrese possa schierare : Alastra tra i pali, difesa a tre con Armini, Sbraga e Maddaloni, quinti di difesa Hadziosmanovic e Burgio. Centrocampo con Saporiti nel ruolo di play affiancato da Candellori e Castorani. Coppia di attacco Volpe -Caturano.

QUI FRANCAVILLA FONTANA

La matematica non li ha già condannati alla retrocessione. Se tutto non dovesse andare per il verso giusto nella gara di questa sera al “Viviani” contro il Potenza, la Virtus Francavilla per accedere ai playout, devono alme- no pareggiare indipendentemente da quello che farà il Monterosi contro il Foggia; in caso di sconfitta a Potenza, i pugliesi andrebbero a disputare gli spareggi in caso di contemporaneo pareggio o sconfitta del Monterosi si giocherà la salvezza nel derby pugliese contro il Monopoli. Gli Imperiali faranno del tutto pur di evitare spiacevoli sorprese e allontanare lo spettro della discesa in Serie D, categoria abbandonata in nome del professionismo nel 2016. Il pareggio casalingo ottenuto domenica scorsa contro la capolista Juve Stabia, arrivata in Puglia già certa della promozione in B ha consentito alla squadra di Alberto Villa di tenere la fiaccola accesa. Potenza e Virtus Francavilla sarà una sfida tra schieramenti identici (3- 5-2) ma con dei rendi- menti molto diversi. I biancazzurri hanno un peggior rendimento in fatto gol all’attivo, con 30 reti realizzate contro le 38 dei padroni di casa. In fatto di reti al passivo, invece, più o meno sia Potenza che Francavilla viaggiano su numeri equiparabili ma alti. Anche per gli Imperiali ipotizziamo che il tecnico Villa possa schierare in campo la identica formazione vista domenica contro la capolista Juve Stabia: Branduani tra i pali, difesa a tre con capitan Monteagudo, Dutu e Gasbarro, Biondi e Di Marco sugli esterni, centrocampo a tre con Izzillo, l’ex rosso-blù Laaribi e Macca. Coppia di attacco Artistico e Neglia. Ultima informazione la direzione arbitrale affidata ad un fischietto toscano. Sarà Simone Galipò, della sezione di Firenze assistito da Matteo Pressato di Latina e Alessandro Antonio Boggiani di Monza, il quarto ufficiale sarà Raffaele Gallo di Castellammare di Stabia.