È TELESCA L’ANTI GUARENTE
Ecco chi dovrebbe sostenere il consigliere comunale che in questa consiliatura si è distinto per l’attività politica. Amministrative capoluogo, nasce un campo alternativo che potrebbe includere i cinquestelle
Si è riunito ieri sera il tavolo del campo largo. Convocato ma assente Smaldone che continua dritto sulla sua strada senza intese con le altre forze dell’opposizione. Le principali forze del centrosinistra lucano hanno fatto immediatamente convergenza sul nome di Vincenzo Telesca. Il consigliere comunale che in questi anni si è distinto per una attività politica e amministrativa precisa e puntuale alternando denunce e proposte alternative a quelle di Guarente e della sua squadra sembra sia riuscito ad ottenere per ora la convergenza sul suo nome di più parti politiche e di vari movimenti civici. Il Movimento Cinque Stelle e Basilicata Possibile riflettono! La novità, rispetto a quanto accaduto per le elezioni regionali è che il M5S non ha posto veti. I grillini, però, hanno la necessità di svolgere una nuova consultazione per verificare il consenso della propria base. Una prassi ordinaria per il Movimento che non intende derogare al suo metodo di scelta canonico.
IL CAMPO ESISTE
La grande novità rispetto alle elezioni regionali è che il campo largo potrebbe trovare la quadra per le elezioni comunali di Potenza non proprio all’ultimo minuto. A sostegno di Telesca potrebbe esserci un campo molto ampio che comprende anche movimenti civici. Domani è prevista un’ulteriore riunione. Durante la preparazione delle elezioni regionali dicemmo che il centrosinistra avrebbe potuto trovare la quadra solo intorno a Marrese. Oggi diciamo che soltanto intorno a Telesca è possibile costruire una ipotesi alternativa a Guarente che sappia essere vincente. A noi piace la democrazia dell’alternanza in cui il risultato non è scontato dall’inizio.
FATE PRESTO
Il nostro desiderio è vedere una tornata elettorale con un centrosinistra unito che si contrappone ad un centrodestra unito. Una campagna elettorale in cui non ci sia una democrazia bloccata ma una vera sfida è il sale della democrazia. Guarente contro Telesca. Il centrodestra contro il campo largo. L’opposizione contro la maggioranza. Il popolo potrà serenamente valutare e scegliere. A noi piace immaginarle così le elezioni, forze alla pari, possibilità di scelta e che vinca il più gradito al Popolo. Riuscirà la sinistra a mostrare quella maturità che non ha mostrato alle elezioni regionali provando a mettere su una squadra che possa ambire alla vittoria? Verificheremo domani se la vicenda delle regionali è servita per imparare qualcosa. Noi speriamo di sì.
Di Massimo Dellapenna
